«Uomini come noi».
Il nemico nelle scritture dei soldati italiani (1915-18)
Nelle memorie, nelle lettere e nei diari dei combattenti italiani nella Grande guerra, il nemico emerge come una figura onnipresente, ma al contempo invisibile e intangibile. Nei confronti dell’avversario i soldati adottano pratiche e mentalità prismatiche e mutevoli, non necessariamente improntate all’ostilità e alla ricerca dello scontro. Come si legge in una celebre pagina di...

