Tra le varie biografie di personaggi appartenenti al mondo socialista e comunista che hanno animato la vita sociale e politica della provincia pisana nel periodo che va dal 1919 fino all’avvento del fascismo, quella di Giulio Guelfi è tra le più significative ai fini della ricostruzione dell’immaginario collettivo dell’epoca, sia per i diversi ruoli che...
“Profilandosi ormai chiaramente la minaccia fascista, i socialisti, non solo non presero nessuna misura per fronteggiarla, ma col loro atteggiamento tendevano a impedire che ci si organizzasse a difesa. Il fascismo era infatti considerato dai dirigenti socialisti come un fenomeno di mera provocazione, tendente a far intervenire, contro le masse, le forze repressive dello stato...
Le ricerche storiche talvolta nascono da semplici curiosità, salvo poi rivelare imprevisti motivi d’interesse, e questo è uno di quei casi. Di Virgilia D’Andrea, sindacalista anarchica, poeta e propagandista vi sono diverse biografie, ma in nessuna di queste avevo trovato traccia di una sua conferenza di cui sapevo soltanto il titolo, insolito: Musa libertaria. Ne...
Era stato protagonista della politica toscana da fine ‘800 in poi. Nel 1924 Mussolini lo voleva nel “Listone” fascista. Ma contro l’ex ministro riformista insorse lo squadrismo pisano. Dalla rilettura di archivi pubblici e privati, in parte inediti, il ritratto di una classe dirigente che allevò il fascismo e ne fu divorata. Che nel giro...
Le fiamme che han distrutto le Case del popolo sono state l’inizio d’un vasto incendio che minaccia di dar fuoco all’Europa. (Angelo Tasca, 1938) Non è certo un caso che, fra il 1920 e il 1923, anche in Toscana il primo obiettivo delle spedizioni fasciste, quasi sempre supportate dalle forze dell’ordine, furono le Case del...
Anni duri in cui non ancora decenne vidi ammazzare la gente per strada (Giorgio Caproni, Son targato Livorno 1912, «Il Telegrafo», 16 maggio 1976) Quanto avvenne l’11 agosto 1921 nel borgo livornese d’Ardenza è rimasto per lungo tempo un ricordo dagli incerti contorni, attraverso versioni e narrazioni contraddittorie. Degli stessi protagonisti era rimasta una...
Il 30 maggio 1924 Giacomo Matteotti nel suo ultimo intervento alla Camera dei deputati denuncia le violenze e i brogli elettorali effettuati dai fascisti durante le ultime elezioni politiche, quelle che si erano svolte il 6 aprile, chiedendo «l’annullamento in blocco delle elezioni della maggioranza» e mettendo di fatto in crisi il risultato politico che...
La Barbiera che vien di Francia è un canto tradizionale, di origine piemontese, conosciuto con alcune varianti più o meno in tutto il centro-nord d’Italia. La versione attestata sull’Appennino toscano parla di una donna che accetta di fare la barba ad un viandante, nel quale riconosce il marito rientrato dalla Francia solo dopo averlo rasato....