🔸Batazzi Messina 🔸Benetti Osmana 🔸Benveduti Turziani Eleonora (detta Noretta) 🔸Borghigiani Aida 🔸Cecchi Lina 🔸Cecchi Liliana 🔸Cerquetti Virginia 🔸Cipolli Primetta 🔸Cremoni Erminia 🔸Crociani Angiola“Giangia” 🔸Cutini Lea 🔸de Jacquier de Rosée Gabrielle-Marie 🔸Del Freo Assunta 🔸Enriques Agnoletti Anna Maria 🔸Fantini Alberta 🔸Fiorineschi Fiorenza 🔸Fondi Anna 🔸Gattavecchi Valchiria 🔸Gereschi Livia 🔸Giugni Ofelia 🔸Gori Mariella 🔸Guaita Maria Luigia...
Il sogno di una guerra rapida e vittoriosa, promessa dal duce nel 1940, si rivelò presto una vana speranza e gli italiani pagarono a duro prezzo la scelta di Mussolini di condurre l’Italia nel conflitto, a causa delle privazioni dovute ai razionamenti e dei bombardamenti sulle principali città italiane, Siena compresa, da parte degli anglo-statunitensi....
1. I Giglioli di Pisa Beatrice Elena Giglioli nasce a Portici (NA) il 5 febbraio 1892 da Italo[1] e Costanza Stocker[2]. I suoi due nomi richiamano due persone della storia della famiglia, uno per quella materna e uno per quella paterna. Grazie al Book IV. 1 dei Family Memorials of the Giglioli-Casella, scritte ad uso...
Sai chi sei? Sai a che cosa sei chiamata? Per cosa vale la pena vivere e morire? Che cosa è giusto fare? Rompere con clamore o resistere in silenzio nel quotidiano. Tuffarsi al centro del campo di battaglia o restare ai margini – parete, pilastro, confine, protezione; grembo e custode del dolore degli altri. O entrambe le...
Il presente lavoro, tratto dalla tesi di laurea magistrale dell’autore, cerca di indagare come la guerra fascista (1940-1943), anche a livello locale, abbia contribuito ad alimentare quella crisi che il regime fascista si trovava a vivere da qualche anno prima dell’inizio della guerra, avvenuta attraverso il fallimento e l’incapacità di gestire tutti i problemi sociali...
Terminata la battaglia per la liberazione, Firenze si sveglia non più oppressa dal macigno dell’occupazione nazifascista ma con una serie di problemi da risolvere nel breve periodo, al punto che la gioia di assaporare quel senso di libertà anelato da tanto tempo viene in parte strozzata da una realtà fatta di macerie, dove tutto è...
Avvertenza: il testo che segue è una versione ridotta e riveduta di un intervento presentato dall’autore al convegno Si fa presto a dire “staffette”. Le donne nelle carte delle formazioni partigiane svoltosi il 25-26 novembre 2024 presso la Casa della Memoria di Milano. Il convegno intendeva promuovere una proposta di ricerca dedicata al tema della...
Nel secondo dopoguerra l’Italia fu uno dei paesi protagonisti del movimento dei Partigiani della pace, costituitosi a Parigi nel 1949. Nel suo alveo, tra gli anni ’40 e ’50, si sviluppò “dal basso” la pratica della realizzazione delle “Bandiere multicolori della pace”. Si tratta di una pratica autonoma e parallela rispetto a quella delle bandiere...