Nell’estate del 1938, pochi giorni dopo l’annuncio del censimento degli ebrei — preludio all’emanazione di una speciale normativa[1] che avrebbe reso evidente la natura razzista e antisemita insita nell’ideologia fascista sin dalle origini — nel piccolo borgo minerario di Boccheggiano, situato nella Maremma grossetana, venne fondata una cellula clandestina comunista[2]. L’obiettivo era ridare impulso alla...
ARNALDO DELLO SBARBA, ANATOMIA D’UNA CADUTA
Era stato protagonista della politica toscana da fine ‘800 in poi. Nel 1924 Mussolini lo voleva nel “Listone” fascista. Ma contro l’ex ministro riformista insorse lo squadrismo pisano. Dalla rilettura di archivi pubblici e privati, in parte inediti, il ritratto di una classe dirigente che allevò il fascismo e ne fu divorata. Che nel giro...
LE CASE DEL POPOLO TOSCANE NELLA TORMENTA FASCISTA
Le fiamme che han distrutto le Case del popolo sono state l’inizio d’un vasto incendio che minaccia di dar fuoco all’Europa. (Angelo Tasca, 1938) Non è certo un caso che, fra il 1920 e il 1923, anche in Toscana il primo obiettivo delle spedizioni fasciste, quasi sempre supportate dalle forze dell’ordine, furono le Case del...
UNA COSPIRAZIONE IN MARE APERTO.
Fra le diverse ricorrenze dell’Undici settembre (Strage nel carcere di Attica, 1971; Golpe in Cile, 1973; Attacco alle Twin Towers, 2001), ve ne è una che appartiene alla storia dell’antifascismo in Italia, ossia l’attentato politico compiuto da Gino Lucetti contro Benito Mussolini, appunto l’11 settembre 1926. «Della serie di attentati che punteggiarono la soppressione delle...
LIVORNO – 11 AGOSTO 1921
Anni duri in cui non ancora decenne vidi ammazzare la gente per strada (Giorgio Caproni, Son targato Livorno 1912, «Il Telegrafo», 16 maggio 1976) Quanto avvenne l’11 agosto 1921 nel borgo livornese d’Ardenza è rimasto per lungo tempo un ricordo dagli incerti contorni, attraverso versioni e narrazioni contraddittorie. Degli stessi protagonisti era rimasta una...
La Liberazione di Arezzo
“Era giunta l’ora di resistere, Era giunta l’ora di essere uomini, di morire da uomini, per vivere da uomini” (Piero Calamandrei) La notte del 25 maggio 1944 le vallate che circondano Arezzo si illuminarono con una miriade di falò accesi dalle formazioni partigiane e dai contadini in risposta all’ultimatum definitivo, che scadeva alla mezzanotte...
Il contributo di tre donne livornesi alla causa dell’antifascismo
Introduzione. L’enciclopedia Treccani definisce l’antifascismo come una «reazione, morale e politica, alla dottrina e alla prassi antidemocratica del fascismo al potere», sorto per mano di «alcune formazioni e partiti politici».[1] La sottosezione dell’Enciclopedia Treccani, intitolata “Dizionario di Storia”, risulta più aderente alla realtà dell’antifascismo, nella sua definizione di tale fenomeno come un «atteggiamento di opposizione...
Le deportazioni dell’8 marzo 1944 nell’empolese
92 lavoratori in viaggio verso il campo di concentramento di Mauthausen. La loro unica colpa? Aver scioperato, aver cercato di rivendicare i propri diritti. Un atto ritenuto di un oltraggio tale, dall’autorità tedesca, che fu pagato con la vita. Marzo 1944. Il fronte bellico interno presentava una situazione di assoluta impasse: era fallito il contrattacco...