Roma liberata e la collaborazione con il Governo Militare alleato nel racconto di Bettino Ricasoli. Nella tarda primavera del ‘44 Roma è ancora occupata dai nazisti mentre il fronte è bloccato a Cassino. Dopo l’Armistizio Bettino Ricasoli, non volendo aderire all’esercito di Salò, si è arruolato nella Guardia palatina del Vaticano. In questo modo è...
L’8 settembre di Bettino Ricasoli
L’Armistizio, la dissoluzione dell’esercito, Roma occupata dai nazisti nel racconto di Bettino Ricasoli. La tragedia dell’8 settembre 1943 ha segnato un’intera generazione di Italiani. Dopo l’annuncio dell’Armistizio centinaia di migliaia tra soldati e ufficiali, sparsi sui vari fronti di guerra, si trovarono di colpo privi di ordini, senza saper che fare né dove andare, abbandonati...
Dopo la Liberazione.
“Ancora non ci siamo totalmente ritrovati! Siamo tutt’ora smarriti, siamo come un malato in convalescenza che non trova la via di rimettersi, perché lotta fra la miseria, la sfiducia e la fiducia”. Scrivendo nel settembre 1944 al cardinale Elia Dalla Costa, don Girolamo Barzagli, parroco di S. Andrea a Fabbrica (comune di San Casciano Val...
20 aprile 1945: la liberazione di Castelnuovo Garfagnana
Gli ultimi mesi della seconda guerra mondiale sono molto difficili per la popolazione della Garfagnana, benché la zona rappresenti un fronte secondario per le truppe Alleate presenti in Italia. Lo scenario di guerra si è stabilizzato sin dall’autunno precedente. A nord della Linea Gotica (che taglia la valle dal Monte Altissimo e dal gruppo delle...
13 aprile 1921: l’assassinio di Carlo Cammeo, segretario della Federazione socialista di Pisa
A Porta Nuova, in via Contessa Matilde sull’edificio della Circoscrizione n. 6, è posta una lapide che porta il seguente testo: “Per sicaria mano fascista / cadeva assassinato / il 13 aprile 1921 / Carlo Cammeo / glorificando col sangue / la santità della scuola / e la sua fede nell’idea socialista / la giunta...
“Abbasso la guerra!”
Quando, con l’ “impresa” dell’ottobre 1911, il governo Giolitti dà il via alla conquista della Libia, sono molte le voci che esprimono con forza l’opposizione delle donne. Come per esempio aveva ricordato Maria Goja in un articolo di “Su comapgne!” del 1911 (vedi materiali correlati), le “donne d’Italia” si erano già mobilitate in occasione della “guerra...
Vaiano: storia di una Casa del Popolo
Dopo la fine della Grande Guerra, i socialisti ripresero con vigore, anche in Val di Bisenzio, l’attività di propaganda e di proselitismo: è in questo contesto che si colloca il progetto di dar vita ad una Casa del popolo. Furono infatti la crescita del sindacato, del movimento cooperativistico, di quello mutualistico e del Partito socialista...
19 marzo 1922. L’uccisione di Comasco Comaschi
Il 19 marzo 1922 Comasco Comaschi, anarchico cascinese e maestro ebanista, è fermato sul Fosso Vecchio mentre è in calesse di ritorno insieme a tre compagni da una riunione a Marciana e ucciso con armi da fuoco in un agguato fascista. Comasco Comaschi era nato a Cascina il 27 ottobre 1895 da Ippolito e Virginia...