Dal 22 giugno del 1940 i cittadini di Prato iniziarono a sentire le prime sirene che avvertivano dei possibili bombardamenti alleati. Quella che provocò un’iniziale paura si tramutò presto in un semplice suono di ricorrenza, che accompagnò i pomeriggi dei pratesi per più di tre anni senza conseguenza alcuna. È questo il sentimento che li...
L’occupazione tedesca di Prato
Mesi infernali tra rastrellamenti e bombardamenti alleati. È questa la tragica situazione a cui dovettero sopravvivere i cittadini pratesi durante l’occupazione nazifascista. L’attenzione che fu data a questa città merita però una premessa obbligatoria, per spiegare perché ricevette un trattamento simile. Prato è una città industriale, definita proprio “di industria”, dove le imprese risiedono direttamente...
La battaglia della Torricella
La Val di Bisenzio durante la seconda guerra mondiale rappresenta la sofferenza e l’abnegazione di una popolazione chiamata a resistere al fuoco incrociato di una guerra infinta. Dalla paura dei bombardamenti al dramma della perdita delle proprie abitazioni. Una situazione tragica, che non trovò pace nemmeno dopo la liberazione di Prato del 6 settembre, ma...
Uno scritto giovanile di Ferdinando di Targetti
Proponiamo, con lievi modifiche, ai lettori di ToscanaNovecento il testo di un intervento tenuto il 7 dicembre 2023 presso la Biblioteca Roncioniana di Prato per illustrare il contenuto di uno scritto giovanile di Ferdinando Targetti. Ferdinando Targetti è un nome ben noto a chi si occupa di storia del movimento operaio e socialista. Nato a...
La crisi del tessile a Prato
Nel secondo dopoguerra l’industria tessile pratese, dopo la fase della ricostruzione, dovette affrontare, tra il 1949 ed il 1952 circa, una crisi drammatica che si risolse con una profonda modificazione della struttura produttiva, lo smantellamento dei grandi lanifici a ciclo completo e la nascita del distretto industriale. Al superamento della crisi fece seguito un lungo...
La deportazione politica in Toscana
Come è noto, in Toscana l’occupazione nazista ha imposto un sacrificio straordinario alle popolazioni civili a causa del perdurare di una guerra totale e devastante con eccidi e stragi che rendono la Toscana la più colpita d’Italia per numero di morti. A questo si aggiungono le vittime della deportazione, un’ulteriore modalità per terrorizzare una popolazione...
Resistenza e Liberamuratoria
Nei primi mesi del 1954, Carlo Ludovico Ragghianti pubblicava il libro Una lotta nel suo corso [1], una raccolta ragionata di carte e documenti interni al Partito d’Azione, con la quale si proponeva di far luce sul contributo dato alla Resistenza dalla formazione politica azionista [2]. Il critico lucchese intendeva ovviare un ridimensionamento di alcune...
L’eccidio di Figline di Prato
Prato fu liberata il 6 settembre 1944, dopo un intero anno di occupazione. Quel giorno le truppe tedesche lasciarono la città, ma prima di abbandonare definitivamente il campo portarono a termine un eccidio efferato: ventinove giovani partigiani catturati alla fine di uno scontro a fuoco avvenuto nella notte precedente furono impiccati nel paese di Figline,...