(…) Con guance rosse, spilli di freddo nelle mani, la sciarpetta di lana grezza che incendiava il collo ci lanciavamo dal centro della nostra Via Lattea ai confini del cortile, dentro il bianco inesauribile di quel gennaio, un sibilo, quattro secondi, un secolo – fine dell’era glaciale, inizio del fango[1]. Al termine del 1984...
A Livorno, in piazza Luigi Orlando (Porta a Mare), all’ingresso di quello che fu il Cantiere Navale Orlando, è visibile una lapide che, con retorica patriottica, ricorda 14 operai del Cantiere caduti «sulle trionfate alture o nei gorghi del nostro mare aperti da nemica insidia» durante il Primo conflitto mondiale. Tra questi lavoratori del Cantiere...
Dall’incrocio di archivi pubblici e privati, il racconto di come, nel caso emblematico di Pisa, poté imporsi quella continuità di uomini e apparati che segnò il dopoguerra[1]. Per vent’anni aveva vissuto in esilio a Roma, sognando ogni giorno il grande ritorno. Con la Liberazione il momento era arrivato. In una provincia devastata dalla guerra, c’era...
Ad oltre vent’anni dall’ultima impresa coloniale compiuta da un paese europeo, il 3 ottobre 1935 le armate italiane invasero l’Etiopia, violando l’indipendenza dell’unico stato africano riuscito a scampare al colonialismo europeo di fine Ottocento e inizio Novecento. Intenzionato a voler raggiungere un successo che gli avrebbe garantito di poter accrescere il consenso interno ed affermare...
1. I Giglioli di Pisa Beatrice Elena Giglioli nasce a Portici (NA) il 5 febbraio 1892 da Italo[1] e Costanza Stocker[2]. I suoi due nomi richiamano due persone della storia della famiglia, uno per quella materna e uno per quella paterna. Grazie al Book IV. 1 dei Family Memorials of the Giglioli-Casella, scritte ad uso...
Sai chi sei? Sai a che cosa sei chiamata? Per cosa vale la pena vivere e morire? Che cosa è giusto fare? Rompere con clamore o resistere in silenzio nel quotidiano. Tuffarsi al centro del campo di battaglia o restare ai margini – parete, pilastro, confine, protezione; grembo e custode del dolore degli altri. O entrambe le...
Il presente lavoro, tratto dalla tesi di laurea magistrale dell’autore, cerca di indagare come la guerra fascista (1940-1943), anche a livello locale, abbia contribuito ad alimentare quella crisi che il regime fascista si trovava a vivere da qualche anno prima dell’inizio della guerra, avvenuta attraverso il fallimento e l’incapacità di gestire tutti i problemi sociali...
Terminata la battaglia per la liberazione, Firenze si sveglia non più oppressa dal macigno dell’occupazione nazifascista ma con una serie di problemi da risolvere nel breve periodo, al punto che la gioia di assaporare quel senso di libertà anelato da tanto tempo viene in parte strozzata da una realtà fatta di macerie, dove tutto è...