image_pdfimage_print

Carmignano nel secondo dopoguerra.

Per la realizzazione di una ricerca sul Carmignanese alla quale stiamo attendendo, abbiamo avuto di recente un interessante colloquio con Riccardo Cammelli, autore de Il Poggio e il Campano (Carmignano, Attucci, 2017), una dettagliata ricostruzione delle vicende che portarono alla nascita del Comune di Poggio a Caiano. Ne proponiano il testo ai lettori di ToscanaNovecento....

Le Ville Sbertoli: un manicomio durante l’occupazione nazifascista

Quando si parla delle Ville Sbertoli, si fa riferimento al manicomio della città di Pistoia. Nate come Casa di Salute nel 1864 per volontà di Agostino Sbertoli e divenute poi Ospedale Neuropsichiatrico Provinciale nel 1951, le Ville Sbertoli si ergono come monumenti del passato sull’amena collina di Collegigliato, pochi chilometri a nord della città di...

I profughi giuliani, istriani, fiumani e dalmati in provincia di Grosseto

Il progetto “Per la storia di un confine difficile. L’alto Adriatico nel Novecento” della Regione Toscana (2017-2018) Dalla prima applicazione della legge istitutiva del Giorno del Ricordo, avvenuta nel 2004, la Regione Toscana fu tra le prime in Italia a prendere a cuore il diritto a una cultura storica per la scuola su temi che...

Dialogare con la memoria: gli ultimi testimoni. Il Treno della Memoria 2019

Dopo le visite ai campi, il viaggio prosegue in un cinema di Cracovia con un denso pomeriggio di formazione centrato sull’incontro con i testimoni, organizzato, come tutto il viaggio, impeccabilmente dal Museo della deportazione. Apre il pomeriggio al cinema Krilov, l’instancabile Ugo Caffaz, che con tono allarmato, afferma che stiamo attraversando di nuovo un periodo...

Spiegare il porrajmos a scuola.

Personalmente, ho iniziato ad occuparmi della questione del popolo romanì sei anni fa, dopo aver ascoltato una lezione alla Summer School della Regione Toscana propedeutica all’edizione del 2013 del Treno della Memoria. La lezione era tenuta dal giovane ricercatore Luca Bravi, che ha trattato del porrajmos. Da allora, questo sterminio dimenticato o taciuto è diventato...

Conoscere, viaggiando: il Treno della Memoria 2019

Rivelando una grande ed organizzazione, che mostra chiaramente il grande dispendio di energie – morali, organizzative ed economiche – dedicate dalla Regione Toscana e dalla Fondazione Museo della Deportazione e della Resistenza di Prato, la mattina del 20 gennaio alle 12:30 circa, dalla stazione di Firenze, ha avuto inizio l’ XI edizione del Treno della...

Una protesta piccola piccola: i disordini per l’imposta sul vino a Barberino Val d’Elsa (1919-20)

Il 1919, primo anno di pace dopo «l’inutile strage», si presentò agli occhi della popolazione italiana carico di aspettative e speranze. La guerra si era conclusa vittoriosamente ma aveva aperto e rivelato notevoli problematiche tra le maglie del tessuto sociale del Paese. In particolare, nell’immediato dopoguerra i problemi posti dalla riconversione economica si sovrapposero alle...

Democrazia e Resistenza

Le elezioni amministrative del 1946. La costruzione della democrazia nell’Italia del secondo dopoguerra[1] rappresentò un processo lungo e non lineare. Nel contesto delle distruzioni e degli sconvolgimenti causati da cinque anni di conflitto, culminati con la dura occupazione da parte delle truppe tedesche ed una terribile guerra civile,[2] le elezioni amministrative svoltesi nella primavera del...