Sabato 22 Agosto, alle ore 21,30, nel 70° anniversario dalla fine della più sanguinosa guerra che la storia dell’uomo ricordi, l’Archivio diaristico Nazionale in collaborazione con il Comune di Pieve Santo Stefano organizza una serata della MEMORIA, nella quale saranno protagoniste le voci dei testimoni della distruzione di Pieve Santo Stefano, avvenuta per mano dei tedeschi nell’infausto Agosto 1944.
Sarà la recentemente rinnovata piazzetta delle Logge del Grano ad ospitare i ricordi dell’epoca, con le voci dei testimoni, le letture e le immagini dell’Archivio Fotografico Livi, già oggetto del famoso libro fotografico “Il Paese Cancellato”.
Il titolo della serata “UNA MANCIATA DI MURI E TETTI” è quanto mai significativo nel ricordare l’immane livello di distruzione che Pieve ha subito.
Oltre il 95 per cento riconosciuto, che è valso al Comune il riconoscimento della “croce di guerra” al valor militare, evento rarissimo che dimostra ulteriormente quale tragedia subì Pieve ed il suo territorio, oltre alle perdite in vite umane , avvenute in svariati efferati eventi, succedutisi nell’Estate ’44 nel territorio di Pieve, e dalle continue esplosioni di mine che si sono succedute per molto tempo anche dopo la fine del conflitto mondiale, con ulteriori lutti.
E probabilmente non è una coincidenza che proprio nel paese che ha visto un così elevato livello di distruzione della propria storia, del proprio passato, sia sorto e prosperato così mirabilmente l’Archivio Diaristico Nazionale, che preserva con cura proprio le memorie di tutti, soprattutto della gente comune.
Un Archivio che sta avendo riconoscimenti culturali sempre più importanti ed elevati da tutte le parti del mondo , un Archivio che però, meritoriamente, non dimentica il proprio Paese, favorendo ed organizzando manifestazioni della Memoria Condivisa come questa in programma il prossimo 22 Agosto.