L’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco) e la Società Storica dell’Alta Maremma (SoSAM), in collaborazione con le Amministrazioni interessate, propone per il 5 dicembre 2015 una giornata di riflessione sul paesaggio agricolo e sull’economia del territorio meridionale della provincia labronica, in particolare dei Comuni di Suvereto e di Castagneto Carducci presi in esame come particolarmente esemplificativi per alcune trasformazioni virtuose del comparto agricolo. Il convegno dal titolo “Fughe e ritorni. Agricoltura e rinascita delle campagne nell’Alta Maremma dal boom economico a oggi”, organizzato da Catia Sonetti, direttore Istoreco e Rossano Pazzagli, presidente SoSAM, si svolgerà in mattinata al Museo dell’Arte Sacra di Suvereto – in concomitanza con la Sagra del Cinghiale – e nel pomeriggio al Teatro Roma di Castagneto.
A partire dagli anni Ottanta cominciano – prima in sordina e poi sempre con più decisione – importanti trasformazioni all’interno della proprietà terriera e nella modalità di esercizio dell’agricoltura e di gestione del territorio. I soggetti che operano sul territorio e che modellano il paesaggio per arrivare a ciò che oggi vediamo, in parte arrivano da energie interne al territorio stesso, in parte provengono da fuori e attraverso traiettorie diverse e diverse motivazioni si installano in questa parte di provincia fino a divenire dei veri protagonisti della ricchezza prodotta attraverso anche la scelta di una diversificazione di prodotti.
«Poco dopo la chiusura dell’Expo – afferma Catia Sonetti – abbiamo deciso di tornare sui temi dell’agricoltura in chiave locale, perché siamo convinti che fare agricoltura in un modo piuttosto che in un altro, non è solo una scelta economica ma è anche una scelta culturale che arricchisce tutti e che richiede politiche adeguate e governo dei processi».
È prevista anche una sezione di testimonianze dirette da parte delle imprese, oltre alle relazioni di studiosi che inquadreranno il percorso in un quadro di riferimenti storici ed economici accurati e diversificati.
Il programma completo
Sabato 5 dicembre
Suvereto – Museo di arte sacra – ore 10.00
Saluti istituzionali
– Luciano Iacoponi (Università di Pisa), Trasformazioni agrarie e rapporto con gli enti pubblici
– Giovanni Contini (Sovrintendenza Archivistica per la Toscana), La mezzadria
– Catia Sonetti (Istoreco Livorno), Le sirene della grande fabbrica
– Daniela Poli (Università di Firenze), La pianificazione del paesaggio agrario
Castagneto Carducci – Teatro Roma – ore 15.00
Saluti istituzionali
– Rossano Pazzagli (Università del Molise), Mutamento economico e paesaggio agrario nell’Alta Maremma
– Stefano Gallo (Istoreco Livorno), Il contributo del “lavoro mobile” nell’agricoltura toscana
– Giancarlo Querci (studioso di storia locale), La mezzadria a Castagneto: le radici del paesaggio contemporaneo
– Enrico Caracciolo (fotografo e scrittore), La promozione turistica del territorio fra tradizioni rurali e nuova agricoltura pianificazione del paesaggio agrario
Tavola rotonda coordinata da Rossano Pazzagli con la presenza di Roberto Tinagli, produttori agricoli, amministratori locali, rappresentanti di associazioni di categoria e sindacati