‘La Via della Libertà’ è un racconto dattiloscritto inedito di Antonella Sarti, scritto nel Luglio 2014 come base per la sceneggiatura del cortometraggio di Piero Orlandi sulla Resistenza Apuana, in lavorazione, dallo stesso titolo. Il racconto e il cortometraggio intendono celebrare l’opera dei Patrioti Apuani sulla Via della Libertà. Sul sentiero che prende quel nome, tra Antona e Azzano, passarono migliaia di persone, con la supervisione dei Patrioti Apuani della IV Compagnia, comandati da Vinci Nicodemi, tra il Febbraio e l’ Aprile del 1945.
Il Comandante dei Patrioti Apuani, Pietro Del Giudice, insieme a Naldo Pegollo, comandante della III compagnia e a Plinio Palla, Ufficiale dello Stato Maggiore, si recarono a Palazzo Ducale, a Massa, il 20 Marzo 1945 per un colloquio con il Colonnelllo Comandante delle forze tedesche della Linea Gotica sul versante occidentale per assicurare l’incolumità dei civili che passavano il fronte. A tal fine una delegazione tedesca fu invitata ad ispezionare Antona ed il Comandante nemico, constatata l’assenza di forze partigiane, fu propenso ad un accordo. Più tardi si venne a conoscenza che quel Comandante erastato rimosso dal suo incarico e sostituito con un altro che ignorò gli accordi presi il 20 Marzo.
Sulla Via della Libertà rimasero feriti molti partigiani, nel tentativo di proteggere i profughi che varcavano il Fronte verso l’Italia libera.
La via della Libertà