Il 7 novembre 1948 a Livorno fu una data molto particolare. Nel medesimo giorno si “fronteggiarono” in città due grandi manifestazioni, l’una cattolica, l’altra comunista. Seguendo un’evidente strategia di contrasto, i vertici ecclesiastici livornesi avevano fatto cadere la solenne chiusura della Peregrinatio Mariae – il pellegrinaggio della Madonna di Montenero che, partito il 20 ottobre,...
Per una “casa della memoria al futuro” a Maiano Lavacchio
Non c’era, come non c’è, una sola sofferenza isolata, una sola tortura in questo mondo che non si ripercuota nella nostra vita di ogni giorno Albert Camus, 1946 Quando, più o meno quindici anni fa, all’ISGREC fu portato un pacchetto con alcuni oggetti, fra cui una tessera forata dal proiettile che aveva ucciso Attilio...
“Tesori in guerra. L’arte di Pistoia tra salvezza e distruzione”
Il salvataggio e la distruzione del patrimonio artistico pistoiese durante la seconda guerra mondiale sono i protagonisti di questa inedita e singolare ricerca a cura di Alessia Cecconi, storica dell’arte, direttrice della Fondazione CDSE (Centro di Documentazione Storico Etnografica) della Valdibisenzio, e di Matteo Grasso, storico, direttore dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in...
La guerra aerea in provincia di Lucca 1943-1945
Durante il secondo conflitto mondiale la guerra aerea giunse tardi in provincia di Lucca, concentrandosi prevalentemente tra il novembre del 1943 e il settembre dell’anno successivo. Solo nelle aree rimaste sotto controllo tedesco – alcune porzioni dell’Alta Versilia e della Garfagnana settentrionale – essa sarebbe proseguita fino alla primavera del 1945, quando le forze alleate...
Strumenti antichi per nuovi fini
Tutti conosciamo Ferdinando Martini, giornalista, scrittore di teatro e soprattutto politico liberale, Ministro dell’Istruzione, delle Colonie e viceré d’Eritrea, le cui carte, acquistate e conservate dalla Biblioteca Nazionale di Firenze e dalla Biblioteca Forteguerriana di Pistoia, ci sono giunte fino a noi. Molto meno conosciuta è invece la moglie Giacinta Marescotti, una delle prime suffragiste...
Lotte sociali e proteste politiche. Il 1917 di una città industriale
Nel settembre del 1917, scrivendo al ministero, il prefetto di Livorno Giovanni Gasperini si mostrava allarmato per i «ripetuti propositi di sovvertimento dell’ordine, la propaganda contro la guerra e quella pel rifiuto della tessera del pane», «tanto più se si poneva mente che nelle ultime, recenti elezioni, la locale Camera del Lavoro, è caduta qui...
La reazione dentro l’innovazione. Il contratto di mezzadria toscano nel 1928
Preceduto da un nuovo capitolato colonico stipulato dai sindacati fascisti già nel 1926, il contratto di mezzadria toscano del 1928 è uno spartiacque importante nella storia di questo istituto agricolo nel Novecento, rimanendo in vigore – grazie alle resistenze padronali – ben oltre la fine del Regime. Fu infatti soltanto all’epoca dell’epilogo dell’Italia rurale, nel...
Le falegnamerie nell’Alta Val d’Elsa del Secondo Dopoguerra
La zona nord del territorio senese uscì duramente provata dal Secondo Conflitto Mondiale: pesanti bombardamenti raseso quasi a zero la città di Poggibonsi danneggiando gravemente le infrastrutture e buona parte delle attività produttive [1]. Proprio su quelle rovine, tuttavia, nascerà in tempi rapidissimi una vivace economia, per molti aspetti con caratteristiche del tutto nuove a...