Ago Giu
31-02
“Pisa non dimentica”

A 70 anni dalla liberazione della città il Comune ha presentato un programma ricco di iniziative pubbliche, mostre, e dibattiti.

Lungarni bombardati
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Il Comune di Pisa ha presentato da pochi giorni “Pisa non dimentica”, il programma per le celebrazioni del 70° anniversario della liberazione della città, con un calendario ricco di incontri pubblici, mostre, dibattiti e percorsi multimediali.

Contribuiranno alla realizzazione degli eventi oltre all’amministrazione Comunale, l’ ANPI, l’ Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore, la Fondazione Pisa, la Fondazione palazzo Blu, il Centro interdipartimentale Studi Ebraici, la Comunità Ebraica di Pisa, Memory sharing, Via Libera, cineclub Arsenale e la Filarmonica Pisana, che hanno proposto e realizzeranno incontri di alto profilo.

Il programma è il risultato di un percorso che si è svolto durante tutto il 2014, con la realizzazione in particolare di alcuni progetti con i quali il Comune ha voluto rilanciare la memoria con nuovi strumenti, “aprendo un capitolo appassionante che è fatto di nuove tecniche comunicative e linguaggi differenziati”, come ha dichiarato il sindaco Marco Filippeschi.

Il primo appuntamento è fissato per il 31 agosto quando, per ricordare il bombardamento della città del 1943, è prevista infatti, oltre alla deposizione della corona di alloro e alla SS Messa, la proiezione del film itinerante a cura di Memory Sharing, “Pane e piombo”. Memory Sharing è infatti il primo dei due progetti di cui il Comune, insieme ad altri soggetti, si è fatto carico, un progetto promosso dall’associazione culturale Acquario della Memoria di Lorenzo Garzella e finalizzato a riutilizzare il patrimonio culturale digitale raccolto sul territorio in percorsi di narrazione coinvolgenti ed interattivi quali laboratori, film-documentari, mostre multimediali, concorsi, letture e spettacoli, e-books, volumi cartacei e molto altro.

Sono previsti anche altri appuntamenti con Memory Sharing, tra i quali ricordiamo quello del 2 settembre, anniversario della liberazione della città, al Bastione San Gallo alle ore 21, dove sarà proiettato “Bomba libera Pisa, suoni, immagini, storie”, attraverso il quale si rivivrà l’estate del 1944, fino alla liberazione.

Lo stesso giorno, alle ore 16, sarà anche presentato il secondo dei progetti promossi da ANPI e Comune di Pisa, “Via libera”, che ha inteso individuare alcuni luoghi significativi per la storia della città, creando così un «museo diffuso della memoria». I luoghi fisici inoltre saranno collegati, attraverso un QR code, a luoghi virtuali, dove si potranno reperire maggiori informazioni, racconti e testimonianze di approfondimento.

Da segnalare anche l’appuntamento del 5 settembre a San Rossore, dove sarà ricordata la firma delle leggi razziali con la partecipazione del CISE – Centro interdipartimentale di Studi ebraici e la storica Alessandra Veronese. La sera inoltre a Palazzo gambacorti si terrà una lectio magistralis del prof. Daniele Menozzi dal titolo “Cattolicesimo e antisemitismo: l’atteggiamento verso gli ebrei tra le due guerre mondiali”.

Il 7 settembre invece la giornata sarà dedicata a ricordare le vittime delle stragi nazifasciste, in particolare quella di S. Biagio del 2 agosto.

Il programma continuerà poi fino al 2 giugno 2015 con proiezioni, mostre e altro ancora.

Scarica il programma completo in allegato. 

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