Ago 2014
05
Ricordo di Castiglione Garfagnana in guerra

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castiglione4Castiglione Garfagnana fino all’estate del 1944 è un luogo relativamente tranquillo: non è sulla linea del fronte, non ha un tessuto aziendale importante, non è attraversato da ferrovie o vie di comunicazioni strategiche. La situazione cambia repentinamente nell’estate 1944, con i primi raid aerei e l’episodio del 5 agosto, quando un reparto – non identificato – di SS sulle tracce di un gruppo di partigiani della Stella Rossa che dalla Repubblica partigiana di Montefiorino, attraversa il passo delle Forbici, è entrato in Garfagnana per congiungersi con il Gruppo Valanga attivo sulle Apuane, appronta un’azione di rastrellamento. Tutti gli uomini trovati nel paese vengono fatti radunare nella piazza del Castello: intorno alla piazza vengono piazzate le mitragliatrici, puntate sugli uomini e pronte a sparare. L’intervento del parroco Antonio Lemmi, dell’ingegner Enrico Venera e di un sottufficiale dell’esercito tedesco, Fritz Fuhrmann, che è già in paese da alcuni mesi per fare delle rilevazioni cartografiche e ha stretto amicizia con alcuni abitanti, permettono di evitare il peggio e di risolvere la situazione.

In ricordo di questo ed altri episodi di guerra e resistenza a Castiglione Garfagnana martedì 5 agosto alle ore 21, presso la Sala Consiliare del Comune, si terrà un incontro a cui parteciperanno Daniele Gaspari, Sindaco di Castiglione Garfagnana, Luigi Lucchesi, Presidente della Pro loco di Castiglione, Gianluca Fulvetti, Università di Pisa e Direttore ISREC Lucca, e Feliciano Bechelli, Direttore responsabile della rivista “Documenti e studi”.

 In allegato il programma dell’iniziativa.

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