I bombardamenti, le macerie, le deportazioni e la sofferenza di una popolazione. Questa è Prato durante la guerra e l’occupazione nazifascista. Una città che soprattutto nell’anno che precede la liberazione si vede stretta tra due paure: i bombardamenti alleati incombenti e i rastrellamenti ad opera delle forze naziste di occupazione, soprattutto dopo lo sciopero generale… leggi
Articoli
Percorsi di guerra in Casentino
Dal settembre 1943 alla fine dell’estate del 1944 il Casentino è stato interessato in vario modo dall’arrivo della seconda guerra mondiale. A grandi linee possiamo suddividere la presenza del conflitto nella vallata in due grandi momenti: una prima fase, dall’autunno 1943 all’estate dell’anno successivo e una seconda fase, dal luglio 1944 fino alla liberazione del… leggi
Sui sentieri della Linea Gotica a Badia Tedalda
Badia Tedalda è un comune della Valtiberina in provincia di Arezzo situato nella zona appenninica al confine con le Marche e l’Emilia-Romagna. Con i suoi 1.463 abitanti Badia Tedalda è il principale centro dell’Alpe della Luna, un gruppo montuoso dell’Appennino settentrionale. Dalla fine del 1943 al settembre del 1944 il paese e le zone circostanti… leggi
Corso “La didattica della Storia della Resistenza”
21 novembre 2024 – 19 dicembre 2024 La Biblioteca Franco Serantini propone il corso di formazione: STORIA DELLA RESISTENZA Questo corso si caratterizza per la presenza di ricercatori e studiosi che da anni lavorano sui temi trattati. Ogni incontro si articolerà in due momenti, il primo di ascolto di una vera e propria esposizione sul… leggi
La letteratura italiana fra guerra e Resistenza. canoni e riflessione critica.
Giornata di studio 5 dicembre 2024. Programma:
Le stragi di Partina e Moscaio
Il 13 aprile 1944 viene generalmente ricordato in Casentino per la strage di Vallucciole, che portò all’uccisione di oltre cento civili, in prevalenza donne, anziani e bambini. La scomparsa della quasi totalità della popolazione del piccolo borgo e degli abitati limitrofi non rappresentò però l’unico eccidio verificatosi quel giorno nella vallata, visto che tra il… leggi
I bombardamenti sulla Val di Bisenzio (1943-1944)
Dal 22 giugno del 1940 i cittadini di Prato iniziarono a sentire le prime sirene che avvertivano dei possibili bombardamenti alleati. Quella che provocò un’iniziale paura si tramutò presto in un semplice suono di ricorrenza, che accompagnò i pomeriggi dei pratesi per più di tre anni senza conseguenza alcuna. È questo il sentimento che li… leggi