Per noi il tempo s’è fermato all’alba

Storia dei martiri d’Istia

Marco Grilli - Effigi, Arcidosso, 2014

Per noi il tempo s’è fermato all’alba. Storia dei martiri d’Istia” è il IV Quaderno della collana ISGREC-Effigi, frutto di una lunga ricerca curata da Marco Grilli. La memoria della strage è la più radicata a Grosseto; per il dolore che provocò, il 22 marzo 1944, l’uccisione di 11 ragazzi inermi, e per la crudeltà degli assassini. Non a caso è conservata nella stanza del sindaco di Grosseto la lavagnetta con l’ultimo messaggio dei fratelli Matteini uccisi: “un bacio, mamma. Lele e Corrado”.

La ricerca dell’ISGREC porta alla luce una storia diversa da quella delle stragi nazifasciste di cui da anni sono studiate le dinamiche. Nessuna responsabilità tedesca, ma solo del fascismo grossetano, che terrorizzava e puniva, in questo caso con ferocia particolare, quanti non obbedivano all’ordine di combattere a fianco dell’esercito tedesco o davano aiuto alla Resistenza.

Il libro getta uno sguardo sulle vicende della giustizia, spesso mancata, del secondo dopoguerra, anche per reati comprendenti “sevizie particolarmente efferate”, escluse dall’amnistia Togliatti. Il titolo “Per noi il tempo s’è fermato all’alba” è tratto dal racconto di Guido Gianni “Nell’ombra delle stelle”, che si è voluto riprodurre in appendice.

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