Montecatini Val di Cecina. La memoria delle vittime della Grande Guerra

Fabrizio Rosticci - "La Spalletta", anno XXXII, n. 48 di sabato 12 dicembre , 2015

“Per ogni caduto della Grande Guerra – al fine di mantener viva la memoria dell’eroico sacrificio – dovrà essere piantato un albero”, così recitava il testo della circolare inviata in data 27 dicembre 1922 ai regi provveditori agli studi su iniziativa del sottosegretario alla Pubblica Istruzione Dario Lupi, con la quale si delegavano appunto gli scolari sia della piantumazione che della custodia degli alberi.
Centoventi furono i cipressi necessari alla costituzione, nel 1923, del Parco della Rimembranza in onore dei Caduti del Comune di Montecatini. Un numero non indifferente se si tiene conto che allora l’intero territorio comunale superava di poco i 4.900 abitanti. In realtà, considerando sia i nativi che i residenti, il numero di decessi per cause di guerra risultò ben superiore.

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