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Casone dei ferrovieri

Il Casone dei Ferrovieri era un complesso di alloggi per i dipendenti delle Ferrovie in cui trovò forma l’organizzazione antifascista divenendo presto il nucleo delle organizzazioni clandestine partigiane della zona, il quartiere delle Cascine. L’edificio situato tra via Rinucci e via Paisiello si contrapponeva alla Manifattura Tabacchi occupata dai tedeschi e si distinse per un...

Caserma di Rovezzano

Il 27 aprile 1944 nella caserma di Rovezzano vennero fucilati due renitenti alla leva e un disertore, il sottotenente Luigi Ferro che era fuggito qualche giorno prima dalla prigione. Dopo la fuga Ferro era stato catturato dalla Guarda Nazionale Repubblicana, la forza armata fascista, durante un rastrellamento di partigiani. Il padre Naldi, cappellano della carceri,...

Le Chiese “degli ebrei”

Su impulso del cardinale di Firenze Elia Dalla Costa e grazie all’impegno del clero, varie chiesa della città divennero rifugio per gli ebrei braccati dai nazifascisti. Chiesa di San Gaetano Indirizzo: Piazza degli Antinori – via de’ Tornabuoni Il parroco della chiesa di San Gaetano, monsignor Giuseppe Capretti, durante l’occupazione nazista prestò aiuto a numerose...

L’ospedale di via Giusti

Ferito nel corso della cattura, Bruno Fanciullacci, esponente di primo piano dei GAP fiorentini, è in cura dal professor Aldo Greco nell’Ospedale di via Giusti: le sue condizioni migliorano notevolmente, nonostante lui stesso si allarghi le ferite. I fascisti della banda Carità ne chiedono ogni giorno le condizioni, dichiarando di volersene occupare personalmente e di...

Poligono delle Cascine

Cinque patrioti, Luigi Pucci, Armando Gualtieri, Orlando Storai, Oreste Ristori e Gino Manetti, sono prelevati dal carcere e assassinati per ordine di Manganiello capo della Provincia, a titolo di rappresaglia per l’uccisione di Gobbi, compiuta dai GAP il primo dicembre 1943. Nessuna sentenza fu letta alle vittime, perchè nessuna sentenza esisteva. La zona antistante al...

Piazza San Marco

Durante le manifestazioni pacifiche del 27 luglio 1943 per chiedere la fine della guerra, all’indomani della destituzione del Duce, a cui partecipano in molti, disertando anche il lavoro, in piazza San Marco si radunano molti studenti. I carabinieri, da via degli Arazzieri e dal comando del Corpo d’armata di via Cavour, intervengono con la forza...