L’11 giugno 1944, un gruppo di partigiani guidati da Bogardo Buricchi fece esplodere 8 vagoni carichi di esplosivo che si trovavano in sosta su un binario morto fra il paese di Poggio alla Malva e la piccola stazione ferroviaria di Carmignano. L’esplosivo proveniva dallo stabilimento Nobel, situato appena al di là della stazione.Nel 1944 lo...
I Faggi di Javello (Vaiano)
Sul versante destro del fiume Bisenzio, giusto di fronte ai monti della Calvana, si trovano i Faggi di Javello, una vasta area boschiva protagonista dal febbraio 1944 delle azioni dei partigiani della brigata Orlando Storai e in seguito base per la brigata Bogardo Buricchi. Schignano è il centro di questa vasta area, luogo di raccolta...
Torricella (Vernio)
La Val Bisenzio fu investita in pieno dal passaggio del fronte: i continui bombardamenti alleati che colpirono Vernio dalla primavera-estate del 1944 devastarono la linea ferroviaria Direttissima, la stazione e l’imbocco della Grande Galleria dell’Appennino tra Toscana e Emilia Romagna. Momenti altrettanto drammatici furono vissuti dagli abitanti di San Quirico, fatti evacuare dalle loro case...
Carbonale (Vernio)
All’inizio del giugno 1944, a seguito dell’intensificarsi dei bombardamenti alleati in Val di Bisenzio, le forze nazifasciste iniziarono a dislocare alcune batterie antiaeree, ispezionando varie località del colle di Sant’Ippolito e piazzando postazioni antiaeree a Stavolaccio e Toponi, poco sopra l’abitato di Vernio. Il 7 giugno 1944 una formazione di 18 B-25 (12ª Air Force...
Valibona
Località della Calvana, sul declivio del monte Maggiore, nel comune di Calenzano, fra Firenze e Prato, ormai abbandonata e difficilmente raggiungibile se non per sentieri sterrati, all’inizio del 1944 Valibona è stata il terreno del primo significativo scontro fra partigiani e repubblichini in questa area. Fra i casolari di Case di Valibona si era, infatti, fermata la “banda” guidata...