“…pure io, se non sono anarchico schedato come te, minaccio di diventarlo a seguito di tutto quello che ho visto e che mi tocca vedere. E poi ho sempre simpatizzato con gli anarchici di Livorno.” (Riccardo Marchi, Anteo va alla guerra) A Livorno, nell’ambito delle iniziative per il centenario della Grande guerra, sul piano della… leggi
Articoli
Torricella (Vernio)
La Val Bisenzio fu investita in pieno dal passaggio del fronte: i continui bombardamenti alleati che colpirono Vernio dalla primavera-estate del 1944 devastarono la linea ferroviaria Direttissima, la stazione e l’imbocco della Grande Galleria dell’Appennino tra Toscana e Emilia Romagna. Momenti altrettanto drammatici furono vissuti dagli abitanti di San Quirico, fatti evacuare dalle loro case… leggi
Carbonale (Vernio)
All’inizio del giugno 1944, a seguito dell’intensificarsi dei bombardamenti alleati in Val di Bisenzio, le forze nazifasciste iniziarono a dislocare alcune batterie antiaeree, ispezionando varie località del colle di Sant’Ippolito e piazzando postazioni antiaeree a Stavolaccio e Toponi, poco sopra l’abitato di Vernio. Il 7 giugno 1944 una formazione di 18 B-25 (12ª Air Force… leggi
Livorno, siamo obiettivi. La città vista con l’occhio dei registi
“Livorno, siamo obiettivi. La città vista con l’occhio dei registi” è il titolo del video realizzato da Marco Sisi che sarà proiettato il 10 gennaio alle ore 17 al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo in via Roma a Livorno, per un’iniziativa promossa dall’Associazione culturale “Livorno come era” la cui pagina Facebook conta oltre diecimila… leggi
Nuove scadenze e termini per il concorso “Seconda guerra mondiale 1940-45. Racconti di vita”
L’Associazione “Meleto vuole ricordare” ha rivisto la stesura iniziale del regolamento del proprio concorso “Seconda guerra mondiale 1940-45. Racconti di vita” mettendo a frutto alcune indicazioni che sono pervenute e che sono state ritenute meritevoli di considerazione. Con questo intervento sono stati migliorati e facilitati alcuni punti del concorso stesso senza, comunque, pregiudicare minimamente tutti… leggi
Ci ha lasciato Emore Mori “Giovanni” partigiano della formazione “Bozzi”
Emore Pietro Mori, età 91 anni, si è spento nel primo pomeriggio di domenica 3 gennaio a Pistoia. Attività partigiana dall’aprile all’ottobre 1944 con grado di “Gregario” nella formazione “Brigata Gino Bozzi”. Marescano di nascita, negli ultimi anni si era trasferito a Pistoia con sua moglie Michela. Ormai di partigiani doc, naturalmente per ragioni anagrafiche,… leggi
Col nome del delirio
L’Ospedale Psichiatrico Vincenzo Chiarugi di Firenze, o più semplicemente il Manicomio di San Salvi, venne inaugurato nel 1891 in una zona allora ai margini della città, oggi un’isola verde semi-abbandonata e silenziosa, sebbene ormai totalmente inglobata nel contesto urbano. San Salvi è ancora oggi un luogo carico di suggestioni che rischia di venir dimenticato, ma… leggi
Cambiamenti del paesaggio rurale toscano dal 1954 al 2014
Lunedì 11 gennaio alle ore 17.00 in Sala del Gonfalone – Palazzo Panciatichi, il Presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani vi invita alla presentazione del volume di Paolo degli Antoni e Sandro Angiolini, Cambiamenti nel paesaggio rurale toscano dal 1954 al 2014, (Pagnini editore). Saluti di Eugenio Giani Intervengono gli autori, Stefano Berni… leggi