Le donne della Resistenza a Torre del Lago

Giovedì 24 aprile alle ore 18 la deputazione di Viareggio dell’Isrec Lucca, l’Anpi e il Comune di Viareggio e la Biblioteca Comunale di Torre del Lago organizzano, nelle stessa sala di lettura della biblioteca, un reading di poesie di Elena Bono (1921-2014), poetessa della Resistenza, recentemente scomparsa, in un incontro sulle Donne della Resistenza, per ricordare e omaggiare a due anni dalla scomparsa, anche Didala Ghirarducci, “partigiana per amore”, che nel settembre 1943, con il figlio Riccardo di pochi giorni, lasciò la propria casa per seguire il marito Ciro Bertini, partigiano sulle Apuane, proseguendo la propria attività di staffetta anche dopo la  la fucilazione del marito.




Biblioteca Comunale di Collesalvetti

Sede e contatti
via Umberto I, 34 57014 Collesalvetti (Livorno)
Telefono: 0586.980251 e 0586.980252
E-mai: biblioteca@comune.collesalvetti.li.it
Sito web: http://www.comune.collesalvetti.li.it/site/home/argomenti/biblioteca.html
Orari di apertura: orario invernale 24 settembre-14 luglio: lunedì, mercoledì e venerdì 9-13, martedì 15-18, giovedì 9-13 e 15-18 ; orario estivo 16 luglio-22 settembre: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì 9-13, giovedì 9-13 e 15-18

Breve storia e finalità
La Biblioteca Comunale di Collesalvetti è stata aperta nel 1974 con le caratteristiche di biblioteca pubblica. Concepita quindi come biblioteca d’uso e non di conservazione è aperta a tutti per la consultazione in sede di libri, enciclopedie, quotidiani, riviste, banche dati e CD-Rom. La maggior parte di questi materiali si possono prendere in prestito, dopo essersi iscritti. L’iscrizione e il prestito sono gratuiti.

Patrimonio
volumi: 24639
di cui per adulti 18567 e per ragazzi 6004

La biblioteca ha una sezione di storia locale, che raccoglie circa 1600 documenti tra monografie, dattiloscritti, cartografie, fotografie, e altro materiale sul territorio di Collesalvetti e i suoi immediati dintorni. Si tratta di una documentazione diversificata per natura e importanza, ma comunque significativa perchè in grado di testimoniare nel tempo gli aspetti della vita del nostro comune, contribuendo a salvaguardarne la memoria.

La sezione raccoglie anche testi e monografie sulla storia di Livorno e di Pisa , e una documentazione di carattere più generale sulle provincie toscane e sull’intero territorio regionale.

In biblioteca è attivo un punto di accesso Wi-Fi.

 

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70° anniversario della Resistenza… Un lungo viaggio a Gallicano

Un’intera giornata ricca di eventi a Gallicano, presso gli impianti sportivi, il per festeggiare il 25 aprile, presentata da Anpi Val di Serchio e Garfagnana, Anpi Barga, ISREC Lucca, Arci, Associazione l’Estuario, Comune di Barga e Comune di Gallicano.

L’iniziativa si aprirà alle 12 con la presentazione del libro di Simona Baldanzi, Il Mugello è una trapunta di terra. Al pranzo sociale seguirà poi nello spazio dibattiti alle ore 15,00 l’intervista a Gianluca Fulvetti, ricercatore dell’Università di Pisa e direttore dell’Isrec Lucca, sul tema Guerra ai civili, movimento partigiano in Garfagnana, reti di resistenza. Successivamente saranno proiettati  due video:  Marcia per la pace Marzabotto – Sant’Anna di Stazzema, a cui seguirà il dibattito con gli organizzatori della marcia Stefano Carmassi e Carmela Di Luigi, e Da Castelnuovo ad Auschwitz, curato da Oscar Guidi e Caterina Salvi, approfondimento sull’esperienza di alcuni studenti dell’ISI Garfagnana che hanno ripercorso con Il treno della memoria, il viaggio verso l’annientamento degli ebrei che per due anni vissero a Castelnuvo.

Non solo conferenze però, ma anche musica e una mostra fotografica, un viaggio resistente nelle foto di Doris Bellomusto e Caterina Salvi.




Antifascisti, resistenti, civili tra l’Arno e le Apuane

Giovedì 24 aprile alle ore 17 a Lucca in Sala Maria Luisa di Palazzo Ducale, la Provincia di Lucca, l’ISREC Lucca, il circolo culturale “SIrio Giannini”, con il patrocinio dell’ANPI di Lucca, presentano un doppio appuntamento per parlare di antifascismo, guerra e resistenza con la presentazione di due libri: quello di Gianluca Fulvetti e Stefano Gallo, Antifascismo, guerra e Resistenza a San Giuliano Terme (ETS, 2014) e quello di Paolo Capovani e Giorgio Salvatori, Linea Gotica. La Versilia e l’Apuania nella bufera. Ricordi e testimonianze (Pacini editore).

Ne discuteranno con gli autori Stefano Bucciarelli dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca, Giuseppe Tartarini, presidente del circolo culturale “Sirio Giannini” e Enrico Baldi, docente di lettere.




Momenti in bianco e nero. Licio Nencetti nei racconti di Elio Raspanti

copertina_bassaAlle ore 12.00, alla Galleria Furio Del Furia, inaugurazione della mostra di Ezio Raspanti “Momenti in bianco e nero, Licio Nencetti nei racconti di Ezio Raspanti” per celebrare l’anniversario della Liberazione nazionale e della rivolta armata partigiana e popolare contro le truppe di occupazione naziste tedesche e i loro fiancheggiatori fascisti, attraverso gli occhi di uno dei protagonisti.

Il 4 luglio 1944 Foiano veniva liberata dai nazifascisti. Quasi ovunque fu un gruppo di partigiani ad annunciare la fine dell’occupazione nazista. La Liberazione fu un momento fondamentale nella costruzione della memoria collettiva. Ricordi, immagini, documenti, filmati: innumerevoli sono le fonti che raccontano quegli episodi drammatici e edificanti al tempo stesso e che in Valdichiana assumono momenti eroici intorno alla figura di Licio Nencetti e dei suoi giovanissimi della “Teppa”. Le grafiche realizzate da Ezio Raspanti sono una di queste fonti, più vicine forse alla memoria orale e altrettanto inconsuete ma immediate, passionali senza essere retoriche, ricche di emozioni e particolari. Gli episodi raccontati “in bianco e nero” sono potenti come la tecnica adottata: la mano, infatti, guidata dalla memoria di un sedicenne, tale era in quel momento Raspanti “Mascotte” della Teppa, ha anche le sfumature di una vita di impegno, lavoro e memoria collettiva che intendiamo proporre ai cittadini.

Alla Galleria Furio Del Furia sono esposte circa 40 grafiche a china su cartoncino che costituiscono una selezione della “narrazione” di storie ed episodi degli avvenimenti principali dove ha operato la formazione partigiana di cui ha fatto parte Ezio Raspanti, la Teppa, e dove ha combattuto Licio Nencetti, mente direttiva del gruppo di giovani di Foiano della Chiana, principalmente, che nel 1943 scelsero di ricongiungersi ai patrioti che combattevano sui monti del Casentino.

La mano di Ezio, guidata dalla sua memoria visiva, delinea figure semplici ma straordinarie di uomini, donne, paesaggi, situazioni eccezionali ed irripetibili. La sua grafica è un lavoro di forti emozioni come del resto è la sua personalità. Il tratto è deciso, minuzioso, ricco di particolari che fissano momenti di storia vissuta e danno all’occhio che guarda l’emozione di una ruvida e mai retorica realtà.

La mostra (ed il relativo catalogo) è una selezione di un più ampio lavoro avviatosi nel 2000 e composto attualmente di oltre duecento tavole che è anche frutto dell’impegno di Raspanti come segretario della locale Sezione ANPI dedicata a Licio Nencetti e anima dell’Istituto Storico dell’Antifascismo e della Resistenza in Valdichiana (ISARV) “B. Melacci” di Foiano della Chiana.

 Ingresso libero.
Orario di apertura: 28 aprile 5 maggio 10,00-12,30; 25, 26, 27 aprile 1, 3, 4, maggio 10,00-12,30 16,30-19,00.

 

 

 




69° della Liberazione

volantino_25 aprile Serravalle PistoieseProgramma delle celebrazioni del Comune di Serravalle Pistoiese:

ore 09.45 Raduno in piazza Gramsci a Casalguidi e benedizione delle corone.

ore 10.00 Corteo per le vie cittadine e deposizione delle corone sui Monumenti ai Caduti.

ore 11.00 Commemorazioni in sala “M. Francini”

  • Saluto del Sindaco E. Patrizio Mungai
  • Intervento dell’on. Roberto Barontini
  • Intervento del Professor Bruno Fedi in ricordo del fratello Silvano Fedi in occasione del 70^ anniversario dall’uccisione
  • Intrattenimento a cura del Corpo Musicale “G. Verdi” di Serravalle Pistoiese.

La cittadinanza è invitata a partecipare.




25 aprile a Valibona nel 70° anniversario della Liberazione

VallibonaSi terranno a Calenzano e a Valibona le celebrazioni del 25 aprile, nel 70° anniversario della Liberazione di Calenzano dal nazifascismo. A deporre le corone ai monumenti ai caduti saranno i ragazzi che hanno partecipato ai viaggi della memoria nei campi di sterminio.

Si inizia alle 8.30 con le celebrazioni sul territorio comunale, mentre alle 10.00 ci sarà la deposizione delle corone in piazza del Comune e in piazza della Resistenza.

Le escursioni per Valibona partono alle 8.00 dalla Casa del Popolo di Calenzano, alle 8.30 dal circolo Arci di Carraia e alle 9.30 dalle Croci (tiro al piattello). Una volta arrivati sul luogo della battaglia del 3 gennaio 1944, si potrà vedere il Memoriale con una visita guidata a cura del Museo del Figurino Storico (ore 11.30), mentre alle 12 si terrà la celebrazione vera e propria, con la deposizione della corona al cippo e il girotondo per la pace.

Seguirà il pranzo all’aperto, con servizio di ristoro. Nel pomeriggio sarà possibile visitare una grotta della Calvana.

Il traffico per Valibona sarà vietato dal tiro a piattello fino al quadrivio, dalle 9 alle 16. E’ previsto il trasporto delle persone che hanno difficoltà a salire a piedi, prenotando al numero 055 8833256.

Per contatti: ufficiostampa@comune.calenzano.fi.it 3394632863




FestivalResistente a Grosseto (24-27 aprile)

Torna anche quest’anno il Festival Resistente, in quello che per noi toscani è il 70° anniversario della Liberazione dall’occupazione nazifascista, anche se oltre la Linea Gotica un anno ancora di guerra e di Resistenza fu necessario per arrivare a liberare tutto il Paese.

L’occasione offerta dal Festival è, come ad ogni anniversario, quella di festeggiare e celebrare la nostra Liberazione, in un contesto di collaborazione e condivisione di esperienze e saperi che costituisce il terreno più fertile per riaffermare i valori della lotta resistenziale. Per quanto ci riguarda, abbiamo deciso quest’anno di contribuire con materiali e riflessioni relative ad una festa minore, ma importante, che ci siamo regalati nel 2013: il 20° anniversario della nascita dell’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea.

In quella occasione l’Istituto si è proposto alla città e ai cittadini offrendo una selezione ragionata del materiale presente nella propria biblioteca e nel proprio archivio, in un’ottica di incontro e interscambio che ha voluto invertire il tradizionale rapporto fra ISGREC e utenti: il materiale archivistico, di emeroteca e bibliografico custodito nella nostra sede hanno “visitato” la città, entrando nello spazio del centro storico in modo non dissimile da come le opere d’arte vengono mostrate e si mostrano al pubblico.

La mostra intitolata Cronologie ha così presentato frammenti e testimonianze delle storie della prima metà del Novecento grossetano; essa ha costituito una sorta di mappa delle conoscenze elaborate o in costruzione, raccontate per indizi attraverso il mosaico di documenti pubblici e privati, fotografie, lettere autografe raccolte nel tempo grazie a depositi, donazioni, acquisizioni varie.

Fascismo, seconda guerra mondiale, Resistenza: la Grande Storia, con la sua drammatica e totalizzante carica esperienziale, che ha investito in molteplici modi anche la realtà grossetana nella prima metà del XX secolo, ha costituito la traccia sottesa al racconto delle storie e delle esperienze locali; un racconto del vissuto individuale e collettivo del nostro territorio che, anche grazie a Cronologie, si è tentato di rendere patrimonio e memoria condivisi di valori che sono poi gli stessi sottolineati e celebrati ad ogni anniversario della Liberazione.

In occasione del Festival Resistente di quest’anno, e del suo felice combinarsi con il 70°, l’Istituto ha voluto, fra le altre cose, cogliere l’occasione per raccontare la vicenda dei martiri di Istia d’Ombrone. Sarà distribuito il libro di Marco Grilli, Per noi il tempo s’è fermato all’alba,  già presentato nell’anniversario della strage, avvenuta il 22 marzo del 1944.

Si parlerà  di una delle stragi nazifasciste meno conosciute finora, quella di San Leopoldo – 12 giugno 1944 – riportata alla luce dallo studio di Marco Grilli, e presentata per l’occasione attraverso una visita ai luoghi dell’eccidio, accompagnata dalla lettura di una cronaca essenziale dell’evento nel nuovo cartellone allestito dall’Istituto per questa importante occasione. L’iniziativa relativa all’eccidio di San Leopoldo si inserisce, tra l’altro, nel contesto della grande opera di strutturazione di una anagrafe nazionale delle stragi nazifasciste in Italia, in cui si stanno impegnando, anche con la nostra diretta partecipazione, la Rete nazionale degli Istituti Storici della Resistenza e l’A.N.P.I. nazionale, coadiuvati dal governo tedesco.

Esprimiamo il sincero auspicio che si realizzi l’incontro fra l’Istituto e i soci anche nel piacevole e fecondo contesto del Festival Resistente: un contesto in cui chi sostiene e usufruisce dei servizi e delle competenze dell’Istituto può non soltanto aggiornarsi sullo stato delle attività dell’ISGREC, ma insieme ad esso e a tutti i partecipanti al Festival celebrare e tenere vivi i valori della Resistenza e della Liberazione.

 L’ISGREC dedica la festa della Liberazione 2014 alla memoria di Ivan Tognarini. Sono doverosi da parte nostra la gratitudine e l’omaggio al suo profondo e sincero impegno civile e agli studi di una vita, spesi anche per noi grossetani.

 Le iniziative specifiche dell’istituto sono:

GIOVEDI’ 24 APRILE 2014 – Cassero senese

ORE 17.30: Inaugurazione Mostra ISGREC “Cronologie. Biblioteca e Archivio visitano la città”.

SABATO 26 APRILE 2014 – Cassero senese

ORE 15.30: insieme all’ISGREC parliamo dei Martiri d’Istia con i libri e con la voce.

Distribuzione del libro “Per noi il tempo s’è fermato all’alba” di Marco Grilli, e reading di Luca Bonelli di brani tratti dalle pièces teatrali “Oltre il Ponte” e ‘AG 46”.

ORE 16.30: l’ISGREC incontra i soci

 DOMENICA 27 APRILE – Cassero senese

ORE 9: Pedalare, Resistere, Pedalare! Percorsi di Liberazione In bicicletta sul percorso della Memoria dei ‘Martiri di San Leopoldo’ (in collaborazione con ISGREC, FIAB Grossetociclabile)

 

Info: ISGREC | Via De‘ Barberi, 61 |  58100 Grosseto | tel/fax 0564415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it