Populism: a historiographic category?

L’iniziativa è stata organizzata da Chiara Chini (Università degli studi di Firenze), Sheyla Moroni (Università degli studi di Firenze) e Marco Pignotti (Università degli studi di Cagliari) nell’ambito del progetto “Seminari SISSCo” con il patrocinio e il contributo di:
Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Università degli studi di Firenze
Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri”, Università degli studi di Firenze
Associazione Alumni “Cesare Alfieri”
Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Dipartimento di storia, beni culturali e territorio, Università degli studi di Cagliari

Programma dei lavori
Martedì 8 aprile
Aula Magna, Palazzo del Rettorato, Piazza San Marco 4
ore 14-15
Tavola rotonda – Multifaceted Populism: a debate on methodological approaches
Discussants: Yves Mény (Presidente Scuola Superiore Sant’Anna – Pisa); Marco Tarchi (Università degli studi di Firenze); Marco Baldassarri (Università degli studi di Parma); Gianluca Bonaiuti (Università degli studi di Firenze); Stefano Cavazza (Università degli studi di Bologna); Salvatore Cingari (Università per stranieri – Perugia)
15-16.30
Populism in Imperial Russia (Discussant: Elena Dundovich, Università di Pisa)
Kathleen Parthé (University of Rochester) Herzen’s Brand of Populism
Dimitri Kozlov (Irkutsk State University) Russian Populist Tradition
David Darrow (University of Dayton) When Populists Encounter Data: Populism and Statistics in the Russian Empire (1870-1914)
16.30-17 coffee break
17-18.30
Populism in Eastern Europe (Discussant: Sorina Soare, Università di Firenze)
Calin Cotoi (University of Bucharest) Romanian Narodnicism. Historical and Semantic Dilemmas
Wim Van Meurs (Radboud University, Nijmegen) Peasant Parties and Populism in Eastern Europe at the Turn of the Century
Łukasz Dwilewicz (Warsaw School of Economics) Populist Politics in a Communist State. General Mieczysław Moczar and his Faction in the Polish United Workers Party
Andrei Taranu, (National School on Political Science and Public Administration, Bucharest), Central Eastern Europe Populism

Mercoledì 9 Aprile
Aula Magna – Facoltà di Scienze della Formazione Via Laura, 48
9.30-11
Populism in the USA (Discussant: Luciano Marrocu, Università di Cagliari)
Charles Postel (Berkley University) The U.S. People’s Party: Populism and its Historical Context
Jeff Bloodworth (Gannon University) Latter Day Populists: Populism after the People’s Party
Mariona Lloret (Universitat Pompeu Fabra, Barcelona) The Kingfish of Louisiana: Between US. Populism and Latin American Caudillismo
C
atherine Liu (University College Irvine) The People’s Party Revisited: a Genealogy of Cultural Populism and Academic Anti-Elitism
11-11.30 coffee break
11.30- 12.30
Populist Experiences in Asia and Africa (Discussant: Alberto Tonini, Università di Firenze)
Nancy Hunt (University of Michigan) Populist Registers and a Colonial Situation: Kitawala and the Belgian Congo
Ioan Trifu (University of Lyon and Tohoku University) 12.30- 15  pranzo
15-16.30
Populism and the Middle East (Discussant: Alberto Tonini, Università di Firenze)
ItzchakWeissman (Haifa University) Populist Islamic Movements in the Post-Caliphate Age: The Case of the Muslim Brothers
Elie Podeh (Hebrew University of Jerusalem) Nasserism as a Form of Populism
Esther Meininghaus (University of Manchester) Ba‛thist Syria – Mass Organizations as Examples of Populist Mobilization?
16.30-17 coffee break
17-18
Populism in Western Europe (Discussant: Laura Cerasi, Università di Genova)
Giulia Medas (Universitat de València-Università di Cagliari)¡Arriba España! La Falange di Primo de Rivera e la stagione del populismo nella Spagna degli anni Trenta
Francesco Scomazzon (Università della Svizzera italiana) Un populismo elvetico? James Schwarzenbach, “l’Azione Nazionale” e la questione dell’inforestierimento nella Svizzera degli anni Sessanta e

Giovedì 10 Aprile 2014
Aula Magna – Facoltà di Scienze della Formazione Via Laura, 48
9-10.30
Populism and Latin America (Discussant: Paula Diehl, Humboldt-Universität zu Berlin)
Vincent Bloch (CESPRA/EHESS, Paris) Cuba 1959-1962: Populist Matrix and Totalitarian Project
Elena Zapponi (Università La Sapienza, Roma) La patrimonializzazione della santeria cubana: logiche di una strategia populista
Gillian McGillivray (York University, Toronto) Rural Populism in Latin America, Especially Brazil (1930-1945)
Paulo Fontes (Fundação Getulio Vargas, Rio de Janeiro) Populism “from below”: Working-class Neighborhoods and the Leadership of Janio Quadros in São Paulo, Brazil
10.30 -11 coffee break
11-13
The Italian Idea of Populism (Discussant: Roberto Bianchi, Università di Firenze)
Davide Baviello (Università degli Studi di Firenze) La comunicazione antipolitica delle organizzazioni di imprenditori negli anni del poujadismo
Maurizio Cocco (Università di Cagliari) Who’s John Doe? Qualunquismo and the Populistic Protest of the «Common Man» in Postwar Italy.
Federico Robbe (Università di Milano) Achille Lauro’s Populism in Italy in the Aftermath of WW2 (1947-1958)
Gregorio Sorgonà (Università di Messina) La protesta antifiscale del neopopulismo italiano. Il caso del Movimento Sociale Italiano tra anni Ottanta e Novanta
13-13.30 Conclusioni

Comitato scientifico: Pier Luigi Ballini (Università degli studi di Firenze), Giorgia Bulli (Università degli studi di Firenze ), Chiara Chini (Università degli studi di Firenze), Fulvio Conti (Università degli studi di Firenze), Marco De Nicolò (Università degli studi di Cassino), Sheyla Moroni (UUniversità degli studi di Firenze), Marco Pignotti (Università degli studi di Cagliari), Maurizio Ridolfi (Università degli studi della Tuscia), Cristina Sorina Soare (Università degli studi di Firenze), Marco Tarchi (Università degli studi di Firenze), Marcello Verga (Università degli studi di Firenze).

 




“Quello che abbiamo visto noi non lo vedrà più nessuno”

L’Unione comunale del Chianti fiorentino presenta il volume:
“Quello che abbiamo visto noi non lo vedrà più nessuno”
immagini e storie in comune nelle frazioni di Barberino val d’Elsa

Ore 17.30 Sala Capocchini Barberino val d’Elsa
intervengono:
Maurizio Semplici, Sindaco del Comune di Barberino val d’Elsa
Gian Bruno Ravenni, dirigente area cultura della Regione Toscana
Paolo De Simonis, curatore del volume
Isanna Generali, curatrice del volume

Letture a cura dell’Associazione culturale Marcialla




I comunisti tra guerra e dopoguerra. A Viareggio il secondo incontro sul PCI in provincia di Lucca

Cosa è stato veramente il Partito Comunista Italiano negli anni dal dopoguerra alla caduta del Muro di Berlino? E, in particolare, cosa è stato a Lucca e Viareggio? Nell’ambito del ciclo di incontri “Qualcuno era comunista”, l’Associazione culturale Marx XXI, circolo culturale Camilla Ravera e l’Istituto storico della Resistenza di Lucca promuovono l’evento I comunisti tra guerra e dopoguerra. Dalla Resistenza al Partito nuovo che si terrà venerdì 28 marzo alle ore 21.00, presso il Centro Marco Polo a Viareggio. Verranno presentati i libri di Massimo Recchioni, Francesco Moranino, il comandante Gemisto. Un processo alla Resistenza (DeriveApprodi, 2013) e quello di Francesco Trento, La guerra non era finita. I partigiani della volante rossa (Laterza, 2014). Interverranno il presidente dell’Isrec Lucca, Stefano Bucciarelli, e gli autori Massimo Recchoni e Francesco Trento.




“Qualcuno era comunista”. Riflessioni sul PCI a Lucca

Cosa è stato veramente il Partito Comunista Italiano negli anni dal dopoguerra alla caduta del Muro di Berlino? E, in particolare, cosa è stato a Lucca e Viareggio?
L’Istituto storico della Resistenza di Lucca propone tre incontri per una riflessione sul tema, iniziata con la pubblicazione dell’ultimo numero della rivista “Documenti e studi”, grazie anche alla collaborazione e al sostegno della Fondazione “Sinistra – Storia e Valori”.

Venerdì 21 marzo (alle 17.30) il primo appuntamento: in piazza San Francesco a Lucca, una serata incentrata sul PCI di Lucca e su Fernando Cecchi, il popolare “Bebi”, un militante che ha sempre vissuto con pienezza l’idea di un agire comune. Interverranno, oltre al presidente dell’Istituto Storico Stefano Bucciarelli, a Enrico Cecchetti (Fondazione Sinistra – Storia e Valori) e a Luciano Luciani, anche Emmanuel Pesi, Francesca Gori, Lorenzo Orsi, Armando Sestani, Roberto Pizzi, Elena Profeti, Lucia Del Chiaro e Adriano Paoli.

Venerdì 4 aprile (alle 17) verranno ricordate e delineate alcune figure rilevanti nel panorama comunista del territorio della provincia di Lucca. L’appuntamento è alla Sala delle Conferenze del Palazzo delle Muse di Viareggio (piazza Mazzini): con Bucciarelli e Luciani, ci saranno l’assessore Glauco Dal Pino e lo storico Marco Lenci; i riflettori saranno puntati soprattutto sul primo sindaco del dopoguerra, Sandrino Petri, e su Milziade Caprili.

A questi due eventi, organizzati dall’Istituto storico se ne aggiunge un terzo, curato dall’Associazione Marx XXI – Circolo Camilla Ravera: al centro Marco Polo di Viareggio, venerdì 28 marzo alle 21, I comunisti tra guerra e dopoguerra. Dalla Resistenza al partito nuovo. Parteciperanno Stefano Bucciarelli e gli scrittori Massimo Recchioni e Francesco Trento.




Appuntamenti con..un’ora sulla storia: Firenze fascista, Firenze in guerra

Ciclo di incontri in occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione a cura di Lucia Felici prof.sa di Storia Moderna all’Università di Firenze con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze, Università di Firenze Dipartimento S.A.G.A.S. (Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo) e con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Aprile – Giugno ore 18.00-19.00 Sala conferenza piano terra della Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo 26)

Primo incontro: Valeria Galimi Università della Tuscia, Firenze fascista, Firenze in guerra

Il successivo incontro, 14 aprile, sarà a cura del prof. Marco Palla sul tema L’occupazione nazifascista

 

 

 




Un sentiero per il futuro. 70° Anniversario delle stragi ai civili

Un sentiero per il futuro1Il Comune di Buti in accordo con la Regione Toscana, da venti anni impegnata nella conservazione della memoria degli eccidi nazifascisti, propone il proprio territorio come luogo di incontro e confronto su questi temi e sulle prospettive di formazione delle coscienze ai valori della democrazia e della pace.

Programma

11 aprile
ore 21,15
Teatro “F. Di Bartolo” Parole e canzoni..in conflitto di Enrico Pelosini

12 aprile
ore 9,30
ritrovo presso Piazza Garibaldi inaugurazione sentieristica
ore 10,00 intervengono: Alessio Lari, Sindaco di Buti; Emanuele Bobbio Assessore Istruzione, Università, Formazione professionale e Ricerca Regione Toscana
ore 11,00 Lectio magistralis prof. Paolo Pezzino Università di Pisa; intervista a Marco De Paolis Procuratore militare
ore 12,00 presentazione del libro Piavola di Daniela Bernardini Luigi Puccini; Intervento delle scuole Corale Santa Cecilia, Filarmonica “A. Bernardini”
ore 13,00 pranzo
ore 14,30 percorso della memoria dal paese verso Piavola
ora 17.00 Teatro “F. di Bartolo” la scuola incontra Simone Cristicchi, letture e canzoni da “Mio nonno è morto in guerra”

13 aprile
ore 17,00
Teatro “F. di Bartolo” Piavola, alba del 23 luglio 1944… spettacolo teatrale degli alunni della scuola secondaria di I livello di Buti e Bientina, regia di P. Marcone

 

 




Gastone Orefice. Un giornalista livornese nel mondo

Sardegna 1963. Orefice (a sinistra) intervista l'Aga Khan. Si progetta la Costa Smeralda

Sardegna 1963. Orefice (a sinistra) intervista l’Aga Khan. Si progetta la Costa Smeralda

Secondo appuntamento, giovedì 27 marzo (ore 17) ai Granai di Villa Mimbelli (via San Jacopo in Acquaviva, Livorno) della rassegna letteraria promossa dal Comune di Livorno e Istoreco (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Livorno): Il Novecento in tre storie, scritti inediti di illustri giornalisti livornesi (Mario Lenzi, Gastone Orefice e Aldo Santini). Dopo la presentazione del libro di Mario Lenzi “O miei compagni” (il 21 marzo scorso) è dunque la volta di Gastone Orefice. Un giornalista livornese nel mondo. Intervista a cura di Catia Sonetti.

Presenteranno il libro, il sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, Catia Sonetti, direttore di Istoreco di Livorno e Dora Liscia dell’Università di Firenze.

Gastone Orefice (1922-2006), ebreo livornese e giornalista di vasta esperienza internazionale, si presenta nelle pagine di questo volume come un vero e proprio “testimone del suo tempo”. Al centro del libro c’è la lunga intervista che Orefice concesse nel 1994 a Catia Sonetti. Intorno a questo dialogo sono poi accostati ricordi e riflessioni di importanti giornalisti che lo hanno conosciuto come maestro e come amico (Furio Colombo, Vincenzo Pascale, Alessandra Farkas, Mila Crespi Gaudio, Gianna Pontecorboli, Duccio Faggella). Il libro, corredato anche da un ricco repertorio iconografico, è arricchito poi dalla premessa a cura del sindaco di Livorno Alessandro Cosimi, dalla presentazione dello storico Michele Luzzati e dalla bella scheda anagrafica curata da Lidia Orefice. In appendice anche l’elenco commentato dei libri del Fondo Orefice che il giornalista decise di donare alla biblioteca dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Livorno.

Attraverso tutti questi segmenti si delinea la storia privata e pubblica di Gastone Orefice, giornalista livornese ed ebreo negli anni della tempesta. Si comprendono i punti salienti della formazione della sua personalità e della sua professionalità. Lo si contestualizza in una famiglia borghese di Livorno degli anni Trenta e Quaranta, si può inquadrare il tentativo, per fortuna riuscito, di mettere in salvo la pelle, lo si segue nel suo lavoro di giornalista che con il passare degli anni, lo assorbirà completamente e lo porterà ai vertici dell’organizzazione nazionale ed estera della stampa.

Prossimo e ultimo appuntamento : Giuseppe Emanuele Modigliani di Aldo Santini che verrà presentato il 4 aprile.

Qui il programma completo.

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Incontro con Ugo Bassano

Venerdì 28 marzo, alle 16, al Polo liceale Pietro Aldi di Grosseto, Ugo Bassano incontra gli studenti del liceo classico e scientifico, per raccontare la sua esperienza, vissuta nel 1944, di bambino ebreo scampato alla deportazione grazie all’aiuto di un parroco.  L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri “Il tempo della fuga, aspettando di vivere”, promossi da Provincia e Isgrec, per preparare studenti e insegnanti al Treno della Memoria. La Regione Toscana, infatti, continua a sostenere i viaggi ad Auschwitz per le scuole medie superiori toscane.  Nel corso degli incontri preparatori verranno ricordate le storie e i luoghi in cui furono ricoverati, nascosti e spesso salvati bambini ebrei tra il 1943 e il 1945. Quest’anno è stata fatta la scelta di lavorare sui bambini e la Shoàh, utilizzando anche il contributo del professor Fabio Cicaloni e delle sue classi, che hanno tradotto le poesie di Halina Birenbaum, bambina ebrea ad Auschwitz, protagonista di uno degli incontri passati.

 Gli studenti dedicheranno ad Ugo Bassano un breve concerto.