Il 16 era di domenica
Alle ore 18.00, nel Chiostro della Biblioteca di Arezzo, via dei Pileati 8, Il 16 era di domenica, performance conclusiva del progetto LIBERI TUTTI 1944/2014 a cura di Alessandra Bedino e Claudia.
Ingresso libero.
Alle ore 18.00, nel Chiostro della Biblioteca di Arezzo, via dei Pileati 8, Il 16 era di domenica, performance conclusiva del progetto LIBERI TUTTI 1944/2014 a cura di Alessandra Bedino e Claudia.
Ingresso libero.
Tra il 19 e il 20 giugno 1944 i partigiani cetonesi, in collegamento con le truppe inglesi e francesi, dopo duri scontri con le retroguardie tedesche, riuscirono a liberare Cetona (Siena), dove la popolazione era insorta. Il 19 giugno un gruppo di partigiani aveva fatto prigioniero un soldato tedesco; subito scattò feroce la rappresaglia: furono fucilati nei pressi del podere La Formica sette contadini innocenti, catturati mentre erano al lavoro nei campi: Giuseppe e Graziano Barzi, Renato Faleri, Alfredo e Pasquale Lorenzoni, Sergio Mercanti e Silvio Ciani.
A 70 anni da quegli eventi e dalla liberazione di Cetona, giovedì 19 Giugno, il Comune, insieme al coordinamento Valdichiana 2 dell’Anpi, organizza una serata di commemorazione, ricca di emozioni e di letture. La serata dal titolo “Giugno 1944 – giugno 2014. Cetona ricorda” si terrà alle ore 21 presso la Sala della Ss. Annunziata, in piazza Garibaldi 62.
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Il Gabinetto Vieusseux vi invita alle ore 17,30, a Palazzo Strozzi, Sala Ferri, alla presentazione del volume I disegni del Teatro del Maggio Musicale di Firenze. Inventario III (1953-1963), a cura di Moreno Bucci, Olschki Editore, 2014.
Intervengono: Mirella Branca, Mauro Tosti Croce
Sarà presente l’autore

Sede e contatti
Via Cavour, 4 – 50129 Firenze
Telefono: 055.238 7290; -7403, -7501, -7669, -7930, -7002, -7882
E-mail: archivio@consiglio.regione.toscana.it
Sito web: http://www.consiglio.regione.toscana.it/default?nome=ARCGEN
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì 9-13
Organi direttivi
Dirigente: Cinzia Guerrini
Dirigente pro tempore: Chiaretta Silla
Responsabile: Monica Valentini
Breve storia e finalità
È l’Archivio dell’organo legislativo della Regione, il Consiglio regionale, eletto dai cittadini residenti nella regione mediante suffragio universale e diretto, i Consiglieri eletti si organizzano poi in Gruppi. L’archivio si è costituito dal 1970, inizio dell’attività della Regione, e conserva tutta la documentazione che testimonia le competenze e l’attività del Consiglio e delle sue diverse articolazioni. Oltre alla funzione legislativa spettano al Consiglio quelle di indirizzo politico e programmatico, di controllo dell’operato della Giunta e del Presidente della Regione, l’approvazione dei bilanci della Regione e altre attribuzioni conferite dallo Statuto. Il Consiglio è rappresentato dal Presidente del Consiglio coadiuvato dall’Ufficio di Presidenza, altri suoi organi sono le Commissioni permanenti, Speciali o d’Inchiesta; inoltre nel tempo si sono succeduti altri Organismi istituzionali con specifiche competenze.
Patrimonio
È costituito dai fondi e dalle serie archivistiche tipici delle Assemblee legislative regionali: i verbali e i resoconti delle sedute del Consiglio e degli altri organismi; i cosiddetti Atti Consiliari, cioè le Leggi regionali, le Deliberazioni consiliari, gli atti di controllo ispettivo (Interpellanze e Interrogazioni), quelli di indirizzo politico (Mozioni, Risoluzioni, Ordini del Giorno) ed altri tipi di atti di tutte le Legislature. I fondi delle Commissioni permanenti e di quelle Speciali e d’Inchiesta, dei Comitati o di altri organismi promossi o coordinati dal Consiglio ad es. i Comitati di celebrazione per ricorrenze.
I fondi dei membri dell’Ufficio di Presidenza e quelli degli Organismi istituzionali: Difensore civico (dal 1974), CoReRat – Comitato regionale per il servizio radiotelevisivo (1977- 2000) poi denominato CoReCom – Comitato regionale per le comunicazioni (dal 2000), Commissione regionale per le Pari opportunità (dal 1988) e il fondo aggregato della Consulta regionale femminile autonoma (1975-2002), Consiglio delle Autonomie locali (dal 1998).
Inoltre le serie relative alle attività istituzionali e di rappresentanza svolte dal Consiglio, iniziative culturali ed eventi come mostre, convegni e seminari, tra queste si segnalano la Festa della Toscana (dal 2000) e Pianeta Galileo (dal 2004). Tutte le serie riguardanti l’attività gestionale dell’ente, come la corrispondenza ricevuta e spedita, il materiale dei diversi uffici, gli atti interni di organizzazione (ad es. le Delibere dell’Ufficio di Presidenza, i Decreti del Segretario generale e i Decreti dirigenziali).
Il patrimonio archivistico si è andato arricchendo con la documentazione proveniente dai Gruppi consiliari: si tratta di 20 fondi di varia consistenza, alcuni risalenti agli anni ‘70 del 1900 come quello del Gruppo DC (1970-1995) o MSI (1970-1995) poi AN (1995-2000), altri agli anni ’80 come i Verdi (1985-2010); più numerosi quelli costituiti negli anni ’90 come Forza Italia (1995-2008), CDU-Cristiani Democratici Uniti (1995-2003), Socialisti Progressisti (1994-1995) poi Laburisti (1995-2000), il PPI-Partito Popolare, (1995-2000) e quelli a partire dagli anni 2000 come UDC-Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro (2003-2010), I Democratici (2000-2002) poi La Margherita (2002-2005), PdCI-Partito dei Comunisti Italiani (2000-2010), Rifondazione Comunista (2005-2010), SDI-Socialisti Democratici Italiani (2000-2007) poi PS-Partito Socialista (2007-2010).
Il fondo acquisito più di recente è quello della Federazione toscana dell’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa – AICCRE (1986-2010).
Sono inoltre conservate altre tipologie di materiali su diverso supporto come fotografie, manifesti, audiovisivi.
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Il Comune di Torrita di Siena e l’Accademia degli Oscuri invitano la popolazione alla cerimonia di intitolazione del Giardino del Triangolo allo storico torritese Giovanni Maria Guasparri (1872-1954). La cerimonia avrà luogo sabato 21 giugno, presso i Giardini Pubblici, alle ore 18.
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Alle ore 17.00 nello Spazio Urbano Contemporaneo delle Murate, presentazione del libro di Frederick Hartt, curato da Giandomenico Semeraro, L’arte fiorentina sotto tiro (Firenze Leonardo Edizioni – Edizioni Clichy)
Intervengono:
Sarah C. Morrison, Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze
Sara Nocentini, Assessore alla Cultura della Regione Toscana
Caterina Biti, Presidente del Consiglio Comunale di Firenze
Cristina Acidini, Soprintendente Polo Museale della città di Firenze
Pina Ragionieri, Direttrice Fondazione Casa Buonarroti
Alessia Cecconi, Portale Toscana Novecento
Giandomenico Semeraro, curatore del libro
Questa iniziativa si inserisce all’interno del Programma promosso dal Comitato per il 70° della Liberazione di Firenze. Il Comitato è composto da: Comune di Firenze, Regione Toscana, Archivio Storico Comunale e Collezioni Librarie Storiche, Biblioteche Comunali Fiorentine, Mus-E, Università degli Studi di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze, Consolato Usa, Consolato di Germania, Anpi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Aned, Federazione Regionale Toscana delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza, Società Italiana di Storia Militare, Associazione Nazionale Reduci del Friuli, Associazione Toscana-Usa, Arci, Fondazione Circolo Rosselli, Sikh.
Alle ore 17.00, nella Sala degli Affreschi di Palazzo Panciatichi (via Cavour n. 4), si svolgerà la presentazione del libro di Giulio Bigozzi, LFI. La ferrovia italiana. Cento anni di storia.
Saluti di Giuliano FedeliVicepresidente del Consiglio regionale della Toscana
Interventi di Marco ManneschiConsigliere Regionale
Vincenzo Ceccarelli, Assessore Infrastrutture e mobilità Regione Toscana
Massimiliano Dindalini, Presidente LFI
Giulio Bigozzi, Autore
Coordina Massimo GianniGiornalista Teletruria e TV1
A settant’anni della “battaglia di Firenze”, nel corso della quale avvenne la distruzione dei ponti e di gran parte della città e del suo centro storico, la Soprintendenza archivistica per la Toscana, insieme ad altre istituzioni cittadine, vuole ricordare questi eventi proiettando al Cinema Odeon, alle ore 17.30, il documentario girato nel 1958 da Riccardo Melani e Bernardo Seeber, con il commento di Riccardo Gizdulich, intitolato Dov’era e com’era, incentrato sulla distruzione e rinascita del Ponte a Santa Trinita.
Il documentario fu proiettato al Cinema Odeon il 16 marzo 1958, giorno della riapartura del ponte, riconsegnato alla Città nelle forme e nel luogo d’origine. Il filmato documenta l’impegno intellettuale e il lavoro materiale profusi in questa opera espressione tangibile della volontà di rinascita dell’intero Paese. Oggi viene riproposto in una versione restaurata come testimonianza forte di quella volontà.
Affiancano la proiezione un filmato prodotto nel 2010 dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, basato sul materiale sonoro raccolto all’epoca da Amerigo Gomez e Victor de Sanctis, e letture tratte dalle memorie di due testimoni di quei terribili e concitati giorni dell’estate del ’44: l’architetto Nello Baroni con il suo Diario dei Cinquemila e il fotografo Giulio Bencini con il suo diario epistolare al figlio.
Programma
Saluti: Diana Toccafondi, Soprintendente archivistico per la Toscana
Sara Nocentini, Assessore alla Cultura della Regione Toscana
Dario Nardella, Sindaco di Firenze
Introducono: Simone Neri Serneri, Andrea Greco, Alessandra Marino
Voci d’Oltrarno la distruzione
Letture dai diari di Nello Baroni e Giulio Bencini.
Proiezione del film Firenze 1944, basato sul documentario sonoro di Amerigo Gomez e Victor de Sanctis, regia di Massimo Becattini, con la consulenza storica di Renzo Martinelli.
Il Ponte a Santa Trinita. La rinascita
Proiezione del film Dov’era e com’era. La ricostruzione del Ponte Santa Trinita di Firenze, regia di Riccardo Melani e Bernardo Seeber, testo di Riccardo Gizdulich.
Messa in scena a cura della Compagnia delle Seggiole, regia di Fabio Baronti.