ISRPT e Fondazione CDSE in Grecia per la commemorazione dell’80° Anniversario del naufragio del Piroscafo Oria.

L’11 febbraio 2024 si è svolta in Grecia, presso il monumento ai caduti dell’Oria nel tratto di costa prospiciente all’isola di Patroklos, la cerimonia di commemorazione dell’80º anniversario del naufragio del Piroscafo Oria. Il monumento, collocato presso la municipalità di Saronikos a circa circa 50 km a sud di Atene, è stato inaugurato nel 2014 e tre anni dopo è stato visitato e omaggiato anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Oltre duecento i partecipanti all’evento: la Rete dei familiari dei dispersi dell’Oria, l’ambasciatore d’Italia in Grecia, i rappresentanti del governo greco, i sindaci di Saronikos e Lavreotiki, i rappresentanti delle Autorità civili e militari greche, l’Associazione Culturale Chrissi Tomi di Keratea, la Scuola Statale Italiana di Atene, la Fondazione CDSE, i rappresentanti di alcuni comuni italiani e delle istituzioni culturali italiane. Per la Rete dei familiari e delle istituzioni culturali italiane sono intervenuti Michele Ghirardelli e Alessia Cecconi (Fondazione CDSE di Vaiano). L’Istituto storico della Resistenza di Pistoia ha partecipato nella figura del direttore Matteo Grasso, che dal 2018 si occupa dell’argomento.

Quella dell’Oria fu una storia a lungo dimenticata. La nave partì da Rodi l’11 febbraio 1944 con un carico di circa 4000 soldati italiani che si erano rifiutati di collaborare con il regime nazifascista dopo l’8 settembre 1943. Erano destinati alla deportazione nei territori occupati dalla Germania nazista, ma non giunsero mai a destinazione. Infatti, mentre il Piroscafo si dirigeva verso il Pireo (porto di Atene) fu sorpreso da una forte tempesta nella notte tra l’11 e il 12 febbraio 1944 che ne segnò il destino: l’Oria in poco tempo si inabissò, portando con sé il suo carico di uomini. Pochissimi furono i superstiti e migliaia le famiglie che ancora oggi non conoscono il triste destino di un proprio caro “disperso in mar Egeo”.

Solamente nel nuovo millennio, grazie ai ritrovamenti del sommozzatore Aristotelis Zervoudis, all’interessamento di alcuni parenti delle vittime e alle prime ricerche storiche, la memoria dell’evento è cominciata a riaffiorare.

Sedici delle vittime erano pistoiesi. Le loro storie sono emerse grazie al volume “Dispersi sì, dimenticati mai: il naufragio del Piroscafo Oria. Il caso dei soldati valdinievolini e pistoiesi” edito nel 2019 dalla Regione Toscana e curato da Luisa Ciardi (Fondazione CDSE), Michele Ghirardelli (già Università di Ferrara) e Matteo Grasso (ISRPT).

Al termine della cerimonia, la Rete dei familiari e delle istituzioni culturali italiane si è recata nella spiaggia di Charakas, che accolse i corpi dei soldati morti, dove sono stati letti i nomi delle 4000 vittime. La delegazione italiana si è recata anche al Museo della Guerra di Atene dove, recentemente, una teca è stata dedicata al naufragio dell’Oria. All’interno, sono esposti gli oggetti – fra cui molte gavette – ritrovati nel corso delle immersioni.




La Maremma e i suoi scrittori: dal primo marzo al 10 maggio

Sedici incontri, sedici biblioteche ed istituti coinvolti, otto libri, undici autori, sedici tra storici, scrittori e giornalisti coinvolti: sono i numeri de “La Maremma e i suoi scrittori”, l’iniziativa organizzata dalla Rete Grobac, delle Biblioteche e degli archivi di Maremma e dell’Amiata che animerà i luoghi della rete nei mesi di marzo, aprile e maggio.

Prenderà il via venerdì 1 marzo il fitto calendario di eventi che porterà autori maremmani di romanzi storici ad incontrare il pubblico in vari punti della Rete. Un calendario pensato per favorire la conoscenza e lo scambio tra alcuni importanti autori del territorio e i lettori, dando anche spunti di approfondimento e riflessione: a dialogare con gli scrittori, infatti, saranno storici, altri autori e giornalisti. A curare l’organizzazione degli eventi è stata la Biblioteca comunale “G. Badii” di Massa Marittima, incaricata dalla Rete Grobac di promuovere, attraverso incontri pubblici, la lettura con il supporto scientifico dell’Isgrec, Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea, che ha contribuito ad individuare testi, autori e presentatori: un lavoro che, a partire dai romanzi storici pubblicati di recente da scrittori maremmani, coinvolge altri autori locali, storici e giornalisti.

Tanti gli autori coinvolti che presenteranno i loro lavori: si va da Gualtiero della Monaca, Carlo Rispoli e Mario Cosentino con “Il caso Lattes” (Effigi edizioni) a Davide Parri con “Florido e il piano K” (Effigi), da Francesco Falconi con “I Grifoni della Maremma” (La corte editore) a Stefano Erasmo Pacini con “Malamente. Una educazione maremmana” (Effigi), passando per Silvia Meconcelli, che presenta “Pazze di libertà” (Alter Ego edizioni), Alberto Prunetti con “Amianto. Una storia operaia” (Feltrinelli), Antonella Polenta con “Quell’anno le margherite divennero rosse” (Pegasus Edition), Filippo Cerri con “Di macchia e di morte” (Effequ).




Presentazione del libro COMPAGNI DI UMANITA’ Dietrich Bonhoeffer e Antonio Gramsci

Venerdì 16 febbraio alle 17.00 presso la Sala Convegni di Castagneto Banca 1910 (via Rossini 2) sarà presentato il volume di Aldo Bondi Compagni di umanità. Dietrich Bonhoeffer e Antonio Gramsci (Edizioni Helicon, 2022).

Il libro sviluppa un confronto appassionato e approfondito sui punti di contatto di questi due intellettuali, entrambi in modo diverso sfortunati. Dalle riflessioni sulle due lontane e differenti prigionie, alla passione legata alle radici di ciascuno, soprattutto un’esplorazione, e non solo teorica, del tema dell’etica.
La ricerca poi passa ad affrontare i rapporti con le filosofie del passato, il tema della libertà, così come quello dell’egemonia e del rapporto tra cultura e fede, non tralasciando i rapporti affettivi fino alla fine tragica di entrambi. Una riflessione ricca di spunti per questo nostro presente.

Dopo i saluti delle autorità e un’introduzione al volume di Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO Livorno), l’autore Aldo Bondi dialogherà col Prof. Francesco Marchesi (Università di Pisa).




Presentazione di libri di Storia contemporanea a Cecina con Istoreco Livorno

A CECINA Giovedì 15 febbraio e Venerdì 23 febbraio (ore 17.00) presso la Biblioteca comunale verranno presentati i volumi “I carnefici del Duce” di Eric Gobetti e “Attraversare il tempo con le parole. Lettere di una famiglia ebraica da Livorno per Asmara 1937-1947” di Catia Sonetti.
Tutti i dettagli delle due iniziative, che vedono il patrocinio del Comune di Cecina e sono organizzate dall’ANPI sezione Primetta Cipolli di Cecina in collaborazione con ISTORECO, nella locandina.




“Italia 1943. La guerra continua”. Presentazione a Firenze.

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea aps, in collaborazione con la Biblioteca delle Oblate, propone un nuovo ciclo di incontri dedicato a “Guerra totale: aspetti e conseguenze”. Attraverso il dialogo fra esperti studiosi ed autori di recenti pubblicazioni, rifletteremo su diversi punti di vista e questioni che hanno caratterizzato l’ultimo conflitto mondiale nel nostro Paese.

Ogni incontro si tiene presso la Sala Sibilla Aleramo alle ore 17.00.

Programma

21 marzo
Luca Baldissara, “Italia 1943. La guerra continua” Il Mulino, 2023 Enrico Acciai, Filippo Focardi, Matteo Mazzoni dialogano con l’Autore.

In programma:
12 aprile
Francesco Marchetti, “Cultura materiale della Resistenza. Storia della Resistenza italiana attraverso gli oggetti e i materiali utilizzati dai partigiani”, Tralerighe libri, 2023 Santo Peli e Laura Mattei dialogano con l’Autore.




“La prigionia alleata in Italia”. Presentazione a Firenze.

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea aps, in collaborazione con la Biblioteca delle Oblate, propone un nuovo ciclo di incontri dedicato a “Guerra totale: aspetti e conseguenze”. Attraverso il dialogo fra esperti studiosi ed autori di recenti pubblicazioni, rifletteremo su diversi punti di vista e questioni che hanno caratterizzato l’ultimo conflitto mondiale nel nostro Paese.

Ogni incontro si tiene presso la Sala Sibilla Aleramo alle ore 17.00.

Prossimo incontro:

14 marzo
Isabella Insolvibile, “La prigionia alleata in Italia”, Viella, 2023 Nicola Labanca e Paul Corner dialogano con l’autrice, introduce M. Mazzoni

 

Incontri successivi:
21 marzo
Luca Baldissara, “Italia 1943. La guerra continua” Il Mulino, 2023 Enrico Acciai, Filippo Focardi, Matteo Mazzoni dialogano con l’Autore.
12 aprile
Francesco Marchetti, “Cultura materiale della Resistenza. Storia della Resistenza italiana attraverso gli oggetti e i materiali utilizzati dai partigiani”, Tralerighe libri, 2023 Santo Peli e Laura Mattei dialogano con l’Autore.




Nuova riunione del Seminario “Enzo Collotti”

La data della prossima riunione del seminario “Enzo Collotti” è stata fissata per il primo Marzo 2024 alle ore 15,30 nei locali dell’Isrt in Via Carducci. Il gruppo del Seminario ha deciso di leggere un testo che introduce allo studio e alla conoscenza della situazione israelo-palestinese, nodo storico centrale del Novecento e argomento di scottante attualità, inizio di un percorso di approfondimento sulla vicenda mediorientale in continuità con letture svolte in anni passti con il compianto Prof. Collotti. Il testo scelto è il seguente :
Marcella Emiliani, La terra di chi? Geografia del conflitto israelo palestinese.Edizione aggiornata. Editrice Il Ponte2014 (Libri del centro Amilcar Cabral). Pag.158.




Pistoia: 79° anniversario della partenza dei volontari per la lotta di Liberazione

Venerdì 16 febbraio, ore 11.00, piazza del Duomo.