La (Ri)costruzione di una Nazione. L’Italia repubblicana nata dalla guerra

CONFERENZE isrt novembre 2014Tutti gli incontri del ciclo si svolgono presso la Sala Conferenze della Biblioteca (via Roma 37 San Casciano) alle ore 17.00

 

Sabato 15 novembre
Gettare le fondamenta della democrazia. Politica, partiti, istituzioni dall’uscita dalla guerra alla Costituente
dr. Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana

 

Sabato 22 novembre
“Pane, Amore e Fantasia“. Dalla tessera per il pane ai buoni sconto
dr.sa Alessandra Frontani, Dottore di ricerca in Storia contemporanea

 

Sabato 6 dicembre
Dittatura e guerre fra memorie e oblio
dr.sa Francesca Cavarocchi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, curatrice della mostra “Firenze in Guerra 1940-1944”

 




La Pira, l’Europa dei popoli e il mondo: le pietre del dialogo

La PiraIn occasione del semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze ha organizzato una mostra dal titolo: La Pira, l’Europa dei popoli e il mondo: le pietre del dialogo nelle sale monumentali della Biblioteca dal 5 novembre al 31 dicembre 2014.

Hanno collaborato all’iniziativa la Fondazione La Pira, l’Istituto Universitario Europeo, la Sovrintendenza Archivistica della Toscana, la Congregazione Camaldolese.




Cerimonie per il Centenario della Prima guerra mondiale

loc_9_novembreNell’anno, in cui ricorre il Centenario dell’inizio della Prima guerra mondiale, i Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa celebrano la Giornata dell’Unità nazionale e la Festa delle Forze armate con la deposizione di corone ai caduti nel corso di domenica 9 novembre.

Programma delle celebrazioni e delle deposizioni di corone

ore 9.30 cimitero di Vico d’Elsa
San Donato in Poggio, Giardini sotto le mura

ore 10.00 Sambuca, Cappella di Sant’Anna

ore 10.30 Barberino Val d’Elsa, Parco della Rimembranza

ore 11.00 Tavarnelle, Chiesa S. Lucia al Borghetto, S. Messa in memoria dei caduti

ore 12.15 Marcialla, Piazza Antonio Brandi
Tavarnelle, via della Rimembranza

 




Presentazione del progetto didattico “Scrittura resistente”

logo_istitutoFirenzeAlle ore 15.00 presso la sede dell’ISRT, via Carducci 5/37, si terrà la presentazione del progetto didattico “Scrittura resistente” da parte del Prof. Paolo Mencarelli e della collaboratrice dell’ISRT dott.ssa Eugenia Corbino, che condurranno il progetto, con la consulenza della Prof.ssa Antonella Sarti.

Il progetto è frutto dell’adattamento alle esigenze didattiche del Metodo di scrittura industriale collettiva (SIC), proposto da Gregorio Magini e Vanni Santoni vogliamo offrire a insegnanti e studenti l’opportunità di collaborare liberamente alla scrittura di brevi testi narrativi basati su di una solida documentazione storica, in cui “piccola” e “grande”  storia, vicende individuali e collettive potranno intrecciarsi attraverso la redazione di un racconto che non rinunci alla dimensione interpretativa e creativa.

Il progetto, sperimentato lo scorso anno scolastico da alcuni studenti del Liceo scientifico Rodolico di Firenze, coordinati dalla Prof.ssa Antonella Sarti, si articola in estrema sintesi nelle seguenti fasi:

  1. Scelta del soggetto da sviluppare e costituzione del gruppo di scrittura formato dagli studenti-scrittori guidati da uno o più “Direttori artistici” (docenti) che si occupano di selezionare e uniformare il materiale scritto senza scrivere essi stessi.
  2. La scrittura avviene tramite la compilazione di una serie di schede (personaggi, luoghi, azioni ecc…) attribuite dai direttori artistici agli studenti-scrittori che devono far precedere alla fase della scrittura quella della documentazione storica.
  3. Attraverso la composizione operata dai Direttori artistici di tutte le schede si ottiene il testo definitivo, frutto del lavoro di studio e scrittura degli studenti-scrittori.

L’Istituto Storico della Resistenza in Toscana si offre per la consulenza storica e documentaria, tenendo conto che l’intenzione è appunto di scrivere un racconto che abbia un’ambientazione o un tema legato alla storia del Novecento, in particolare della seconda guerra mondiale e della Resistenza. Temi che anche recentemente hanno visto una vivace produzione editoriale di tipo narrativo. I conduttori del progetto seguiranno i docenti nel corso della stesura dei racconti fornendo un sostegno sia dal punto di vista documentario che da quello della messa a punto del metodo di scrittura.

Un primo risultato del metodo di scrittura qui proposto è stato il racconto “Libere tutte!”, realizzato dagli studenti del liceo Rodolico, consultabile anche sul sito scritturacollettiva.org e presentato pubblicamente il 10 luglio 2014 al Caffè letterario Le Murate nell’ambito delle manifestazioni per il 70° della Liberazione.

Il metodo nella sua versione originaria (quindi non pensata per l’uso didattico) è spiegato approfonditamente nelle pagine di documentazione del sito www.scritturacollettiva.org ed è stato utilizzato per la produzione del romanzo In territorio nemico, Minimun fax, 2013 e nella scrittura di sei racconti.

Destinatari: studenti e docenti delle scuole medie di primo e di secondo grado.

Durata: novembre 2014-aprile 2015

Restituzione finale: incontro pubblico di lettura dei testi prodotti.

La partecipazione al progetto è gratuita.




A Livorno si ricorda Giosuè Borsi

GBfotoLunedì 10 novembre alle ore 17, l’associazione culturale “Giosuè Borsi” di Livorno,  in collaborazione con la Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo (ubicata presso la piazza omonima), ricorderà presso la Sala parrocchiale la figura di Giosuè Borsi in occasione dell’anniversario della sua morte, con una conferenza di Carlo Adorni, presso. Seguirà alle 18 una S. Messa in sua memoria.

 




“Archivi Aperti” a Livorno e provincia

archiviDal 17 al 23 novembre è in programma a Livorno la settimana degli “Archivi Aperti”, con visite guidate, su prenotazione, al patrimonio documentario dell’Archivio Storico comunale.
L’iniziativa è inserita nel Piano della Cultura della Regione Toscana, coinvolge diversi Comuni della provincia e vede come capofila il Comune di Livorno.
L’apertura degli archivi ai cittadini e alle scuole di ogni ordine e grado si pone l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle fonti storiche del patrimonio culturale collettivo.
Per l’occasione l’Archivio Storico comunale (via del Toro 8) ha previsto aperture straordinarie, con visite guidate condotte dal personale interno: al mattino di lunedì 17, mercoledì  19, venerdì 21 e sabato  22 novembre, dalle 9.00 alle 12.00; nei pomeriggi di martedì 18 e giovedì 20 novembre, dalle 15.00 alle 17.00.
Per meglio organizzare le visite, in particolare per le scuole,  è preferibile concordare date e orario, telefonando allo 0586-820247/214/532, o via mail a archivio@comune.livorno.it
La visita all’Archivio Storico del Comune di Livorno permetterà di conoscere la struttura, i fondi documentari conservati e visionare il materiale esposto di particolare interesse storico; sarà distribuito materiale divulgativo, depliant e riviste.
In particolare verranno presentate la Sezione Separata d’Archivio, che comprende la documentazione prodotta dal Comune dall’anno 1865 al 1960, alcune sezioni archivistiche preunitarie a partire dal 1808 e diversi fondi aggregati di Opere Pie, Istituzioni ed Istituti Scientifici, risalenti al 1600.

“Archivi Aperti” è parte di un progetto, curato dell’Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Livorno e finanziato dalla Regione Toscana, che punta, con iniziative specifiche di divulgazione,  a garantire la realizzazione di un servizio di pubblico accesso al patrimonio documentario conservato presso l’Archivio Storico del Comune di Livorno in rete con gli altri archivi storici della provincia.
Avviata con successo nel 2013, l’iniziativa vede quest’anno il Comune di Livorno ente capofila per lo svolgimento della manifestazione che coinvolgerà anche i Comuni di Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci, Campiglia Marittima, San Vincenzo, la Gestione associata degli archivi storici dei Comuni dell’Isola d’Elba e la Provincia di Livorno. Tutti i dettagli delle aperture nei comuni della provincia nel depliant nei materiali correlati.




Il secolo di Sarajevo

SarajevoBalkan Florence Express, Istituto Storico della Resistenza in Toscana e Oxfam Italia presentano 

IL SECOLO DI SARAJEVO

 Giovedì 20 Novembre 2014 dalle 9 alle 13

Cinema Odeon

II conflitti che hanno attraversato il nostro continente di pari passo ad un’idea, quella dell’Europa Unita, che invece promuove pace e convivenza tra i popoli. Uno sguardo al passato per parlare di oggi. Una riflessione sul secolo novecentesco a partire dall’attentato del giugno 1914.

Interverranno Sara Nocentini (Assessore Cultura Regione Toscana), Marcello Flores d’Arcais (storico), Giovanni Scotto(UniFi), Barbara Gruden (inviata TG3) e Zlatko Dizdarević (Ambasciatore Bosnia Erzegovina e giornalista)

Verrà proiettato il cortometraggio L’avamposto, di Leonardo di Costanzo,

INGRESSO LIBERO

Con il contributo della Regione Toscana.

In collaborazione con RadioCora.




La città e la guerra. Letteratura, guerra, resistenza e liberazione a Firenze

Alle ore 16.00, nella Sala Conferenze-piano terra della Biblioteca delle Oblate, primo appuntamento con La città e la guerra. Letteratura, guerra, resistenza e liberazione a Firenze: un percorso letterario, tra i romanzi e gli scrittori di ieri e di oggi che hanno rappresentato le vicende ed anche gli aspetti meno conosciuti del periodo 1944 e 1945, per approfondire le azioni e la memoria degli anni della Resistenza a Firenze.

Prossimi incontri: 7, 14, 21 dicembre.

Il ciclo di incontri fa parte del programma delle iniziative promosso dalle Biblioteche Comunali Fiorentine per celebrare il 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione di Firenze.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Con la collaborazione dell’Associazione Culturale Venti Lucenti.