2° appuntamento con i Seminari di storiografia dell’ISRT

Continua anche per il presente anno scolastico il ciclo di seminari per insegnanti, volto a mettere a fuoco ed approfondire i risultati della più recente storiografia.
I seminari si svolgono nella sede dell’ISRT di Firenze e hanno cadenza mensile, da settembre a giugno. Il lavoro di questo gruppo, finalizzato alla formazione storiografica dei docenti, prosegue ormai da diversi anni e consiste nella lettura e nella approfondita discussione di testi recenti di storia contemporanea, particolarmente rilevanti dal punto di vista scientifico e didattico, incentrati su svariate tematiche. Talvolta, a seconda delle disponibilità, gli incontri del seminario ospitano anche gli autori dei libri in discussione. I docenti coinvolti appartengono ad ogni ordine e grado di scuola, dalle elementari alle superiori, e costituiscono un gruppo di una ventina di persone. Gli incontri sono aperti a tutti gli interessati.

Nell’anno in corso, le date, il tema e i volumi di ciascun incontro saranno definiti di volta in volta. Per informazioni rivolgersi all’Isrt (email: isrt@istoresistenzatoscana.it)

Prossimo appuntamento:
13 ottobre 2014, ore 15.30 – Giovanna PROCACCI (a cura di), La società italiana e la Grande Guerra (“Annali della Fondazione Ugo La Malfa”, XXVIII, 2013).




A Livorno la mostra Il “fronte del porto”. L’architettura razionalista in Darsena

FrontePortoIl “Fronte del porto”. L’architettura razionalista in Darsena è il titolo della mostra che l’Archivio di Stato di Livorno inaugurerà presso la sua sede (Via Fiume 40) il 5 ottobre (fino al 31 ottobre) in occasione della Giornata nazionale “Domenica di carta. La voce della storia”, durante la quale tutti gli Archivi di Stato italiani rimarranno aperti.

La mostra riprende i temi già trattati nella precedente del 2012 sul Palazzo della Banca d’Italia e la piazza Civica, estendendo lo sguardo ai progetti prebellici e alle realizzazioni postbelliche del tratto che va da via San Giovanni agli Scali Cialdini, comprendendo la nuova sede della Dogana. I documenti esposti illustrano come il Palazzo del Portuale, la sede dell’Inps, il palazzo privato di inizio scali Cialdini vengono a formare un “fronte” omogeneo, non solo nel colore rosso che riprende quello delle vecchie mura abbattute ma anche nello stile dell’epoca, che completa la ricostruzione della zona del Centro fino alla parte più caratteristica della città, la Darsena vecchia. La mostra mette in luce la cura con cui furono progettati i nuovi edifici, cui vennero chiamati architetti di assoluto valore come Salghetti Drioli (Palazzo del Portuale) o Giuseppe Giorgio Gori (Palzzo della Dogana), allievo di Giovanni Michelucci.

La mostra è stata realizzata anche con documenti del Comune di Livorno e dell’Archivio storico dell’INPS.

Il 5 ottobre la mostra sarà aperta  dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,30 alle 18,30. Alle ore 11,00 e alle ore 16,30 è prevista una visita all’esterno che illustrerà i maggiori Palazzi razionalisti del Centro di Livorno. Negli altri giorni la mostra sarà visitabile in orario d’ufficio.




A Livorno il 71° anniversario della “Battaglia dell’Esercito italiano in terra di Corsica”

divfriuliDomenica 5 ottobre, come per ogni prima domenica del mese di ottobre, sarà celebrato a Livorno l’anniversario della Battaglia di Corsica, a memoria  dei Caduti della Divisione Friuli, molti dei quali sono sepolti nel Cimitero Comunale della Cigna (cimitero dei Lupi, via don Aldo Mei, Livorno). E proprio qui domenica sarà ricordato il 71° anniversario della battaglia che segna –  e per questo viene ricordata –  la prima vittoria del ricostituito Esercito Italiano contro le forze tedesche all’indomani dell’8 settembre del 1943.

Alle ore 10.30  è prevista la cerimonia  religiosa con la celebrazione  della Santa Messa all’interno della Cappella Cimiteriale. Alle ore 11 la commemorazione dei caduti con la deposizione di corone presso il Sacrario dei Caduti della Divisione Friuli.
L’Amministrazione comunale sarà rappresentata dal vicesindaco Stella Sorgente; parteciperanno delegazioni dell’Anpi di Livorno e del Valdarno, dell’Associazione Reduci della Divisione Friuli, dell’Anppia di Livorno e dell’Associazione nazionale Ex Internati.

Breve storia della battaglia di Corsica
Al momento dell’armistizio, annunciato la sera dell’8 settembre 1943 mentre le forze alleate sbarcavano a Salerno, l’esercito italiano si trovò abbandonato a sé stesso dal re e da Badoglio. Le nostre divisioni furono facilmente disarmate dai Tedeschi e 600mila soldati, fatti prigionieri, furono inviati nei campi di concentramento in Germania. Alcuni reparti, invece, combatterono con valore, come quelli di stanza in Corsica, che riuscirono a cacciare i Tedeschi e a facilitare lo sbarco alleato. Gli scontri durarono quasi un mese e vi morirono più di 600 soldati italiani, di cui 143 appartenenti alla Divisione Friuli. Nel 1964 l’Associazione nazionale Reduci della Friuli ottenne dal Governo italiano che le salme dei caduti della Divisione fossero traslate in Italia, nel Sacrario posto nel Cimitero di Livorno.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Livorno




La Resistenza e le donne

In occasione del 70° della Liberazione, il Centro culturale delle donne “Mara Meoni” di Siena ha organizzato un ciclo di conferenze dal titolo “La Resistenza e le donne”, in collaborazione con gli Istituti storici della Resistenza di Grosseto e di Siena, ANPI, Donna chiama Donna, Archivio UDI e il patrocinio di Comune e Provincia di Siena.
Il primo appuntamento è previsto per il 3 ottobre alle ore 17 nelle Stanze della Memoria (Via Malavolti 9, Siena) con l’intervento di Luciana Rocchi, Direttrice dell’Isgrec, su “Donne e Resistenza”.
Il programma del ciclo prosegue con:

  • 8 ottobre 2014 ore 17: proiezione del video Ai piedi del Sorbo. L’eccidio di Montemaggio; intervengono Vittorio Meoni e Laura Mattei
  • 23 ottobre 2014 ore 17: Memorie di una donna. La marchesa Iris Origo; intervengono Benedetta Origo e Teresa Lucente
  • 30 ottobre 2014 ore 17: Le donne nella Ricostruzione; Interviene Patrizia Gabrielli



Un ciclo di film per commemorare la Grande Guerra all’Istituto Francese di Firenze

UnalungadomenicadipassionifilmAlle ore 20.00, presso la sede dell’Istituto Francese (Piazza Ognissanti 2 Firenze) Una lunga domenica di passioni (FR. 2004) primo appuntamento del ciclo di proiezioni dedicato al Centenario della Prima guerra mondiale nell’ambito di “Jeudi cinema” in collaborazione con l’Associazione Circolo Vie Nuove, l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, British Institute, Deutsches Institut, France Odeon.

Una lunga domenica di passioni (Un long dimanche de fiançailles) è un film francese del 2004 diretto da Jean-Pierre Jeunet, tratto dal libro omonimo dello scrittore francese Sébastien Japrisot, con da Audrey Tautou, Dominique Pinon, Chantal Neuwirth, Gaspard Ulliel, Ticky Holgado, Julie Depardieu, Marion Cotillard, Jodie Foster.

La vicenda è quella della sognatrice Mathilde che non si rassegna alla condanna a morte del fidanzato ucciso dai commilitoni – durante la Ia guerra mondiale – e in maniera ossessiva cerca gli indizi che la conducano a ritrovarlo. Si sposterà dal suo paesino alla scoperta di una Parigi favolosa (rivitalizzata in digitale), con i colori vivaci di Place de l’Opéra e del Trocadero, tra preti che conoscono mezze verità, prostitute vendicative e avvocati che faticano ad essere avidi.




Infanzia e Città: alla San Giorgio la mostra “Inventario fra le parole e le immagini di Emme Edizioni 1966-1985”

Verrà inaugurata sabato 4 ottobre ore 16.30 alla biblioteca San Giorgio la mostra Inventario fra le parole e le immagini di Emme Edizioni 1966-1985, promossa all’interno della rassegna “Infanzia e Città” dall’Associazione Teatrale Pistoiese, in collaborazione con il Comune di Pistoia e Orecchio Acerbo Associazione Culturale, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, a cura di Mostre con le Ali.
All’inaugurazione, nell’auditorium Terzani, saranno presenti l’assessore alla cultura Elena Becheri, il presidente dell’Associazione Teatrale Pistoiese Rodolfo Sacchettini; Rosellina Archinto, fondatrice di Emme Edizioni, Goffredo Fofi, saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario e Lella Gandini, autrice per l’infanzia e pedagogista.

La mostra, allestita negli spazi espositivi e nelle vetrine dell’atrio della biblioteca, rievoca un esperimento all’avanguardia nella storia editoriale italiana; più che una semplice esposizione monografica è uno spazio vivo in cui si raccolgono un centinaio di libri simbolo della storica casa editrice, per rimettere in circolo immagini, scritture, grafiche che hanno segnato non solo la letteratura per ragazzi, ma la grafica, il design e l’immaginario italiano. Ideata da Cristina e Francesca Archinto, curata da Mostre con le Ali e prodotta dalla Tribù dei Lettori in collaborazione con Hamelin Associazione Culturale, riporta all’attenzione l’indiscutibile attualità di un progetto che è tuttora modello nel mondo editoriale per l’infanzia, attraverso una formula espositiva nuova, che va nella direzione della promozione alla lettura, aperta alle scuole e alle famiglie. Alla realizzazione dell’allestimento per la biblioteca San Giorgio ha collaborato il Laboratorio Scena e Tecnica dell’Associazione Teatrale Pistoiese.
A corredo della mostra saranno proposti laboratori per i bambini, attraverso i quali stimolare la creazione di nuovi manufatti come libri, poster, cartoline, ispirati ai libri esposti e alle loro storie, e la prima occasione sarà proprio durante l’apertura straordinaria della San Giorgio domenica 5 ottobre. La biblioteca e l’associazione Orecchio Acerbo proporranno ai bambini fino a 10 anni una mattinata dei laboratori “Parole e immagini”, per giocare con segni, colori e suoni. I laboratori saranno replicati nell’orario di apertura della biblioteca: alle 16.45 dei giorni 8, 15, 22 e 29 ottobre per i bambini da 5 a 10 anni, e giovedì 16 ottobre alle 16.45 per i bambini da 3 a 5 anni. La partecipazione è gratuita ma è necessario prenotarsi chiamando il numero 0573.371790.

La casa editrice Emme Edizioni nasce nel 1966 in una Milano attraversata dal fermento di artisti, intellettuali, grafici, architettiche sperimentano nuovi modi di pensare il design, di immaginare forme e sollecitazioni per la vita di ogni giorno. In questo contesto Rosellina Archinto decide di avventurarsi in un’impresa: inventare un libro per bambini che ancora non esiste, almeno in Italia. I titoli sono ormai 800 in quasi 20 anni, e sono testi di letteratura per l’infanzia realizzati con attenzione e cura affatto inferiori a quelle usate nella produzione per adulti, ma basati prevalentemente sull’immagine l’aspetto grafico, l’originalità del segno, il colore, la fantasia, l’alternarsi di reale e magico. Tra gli illustratori, artisti e scrittori di Emme Edizioni sono Lele Luzzati, Maurice Sendak, Leo Lionni, Iela Mari, Bruno Munari, TomiUngerer, Maria Enrica Agostinelli, Salvatore Gregorietti, Aoi Huber-Kono, Yutaka Sugita, Heinz Edelmann, Michael Foreman, Nicole Claveloux, Mitsumasa Anno, Bob Gill, Eric Carle, Beatrix Potter, Ernest Hemingway, Eugène Ionesco, Oscar Wilde, Boris Pasternak, Leonardo Sciascia, Virginia Woolf, Alberto Moravia, Nico Orengo e artisti come Sonia Delaunay, Luigi Veronesi, Emilio Tadini, Giosetta Fioroni.

La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre, lunedì dalle 14 alle 19 e dal martedì al sabato dalle 9 alle 19, con apertura straordinaria 5 ottobre dalle 9 alle 13. L’ingresso è libero e gratuito.
Per ulteriori informazioni tel. 0573.371600 www.sangiorgio.comune.pistoia.it www.mostreconleali.com




L’esplorazione del Mugello di Francesco Niccolai a 100 anni dall’uscita della guida topografica storico-artistica illustrata del Mugello e Val di Sieve

PalazzoVicariSabato 18 ottobre, alle ore 11.00, in Palazzo dei Vicari, convegno su ‘L’esplorazione del Mugello di Francesco Niccolai a 100 anni dall’uscita della guida topografica storico-artistica illustrata del Mugello e Val di Sieve’ con il prof. Marco Pinelli, il prof. Francesco Apergi e prof.ssa Giuseppina Carla Romby.
L’iniziativa si inserisce all’interno di un ricco programma di eventi che si svolgeranno nei due paesi ad Ottobre, da qualche anno, mese dedicato alla Biblioteche.




In mostra ‘Ruote classiche di Toscana’ a Empoli

ruoteclassicheSeconda edizione di ‘Ruote classiche di Toscana’, iniziativa rivolta alle ‘vecchie glorie’ a quattro ruote, che si svolgerà domenica 5 ottobre 2014 in piazza della Vittoria, a Empoli, in concomitanza con ‘Sicilia Viva in Festa’, da oggi (giovedì 2 ottobre) in piazza Farinata degli Uberti fino a domenica (5 ottobre).

Quarantacinque auto d’epoca iscritte, glorie del passato antecedenti la guerra fino agli anni ’70 – ’80, in mostra anche alcune Ferrari di pregio.

Alle 9.00 ritrovo in piazza della Vittoria; alle 10.30 i novanta partecipanti partiranno in colonna per un breve giro turistico fino a Montespertoli con rientro previsto in piazza della Vittoria alle 12.30. A seguire, pranzo in un ristorante del centro storico. Le auto resteranno in mostra, per appassionati e non, fino alle 17, quando la manifestazione si concluderà.

L’ASSOCIAZIONE – ‘Ruote Classiche di Toscana’ da cui prende il nome l’iniziativa, si è costituita in Empoli il 13 novembre 2009. E’ una associazione dilettantistica sportiva, senza alcun fine di lucro, che si rivolge agli appassionati di auto storiche, ed opera per fini sportivi, ricreativi e culturali. Fra i suoi scopi, quello di promuovere e incentivare il mantenimento e il recupero di queste auto del passato anche attraverso l’organizzazione di eventi, comunemente detti raduni, pensati come occasione ed opportunità per gli iscritti di conoscere o di riscoprire il territorio sotto i più diversi aspetti della bellezza dei luoghi, e dell’offerta culturale, turistica, gastronomica che gli stessi rappresentano.

Per informazioni consultare il sito web www.ruoteclassicheditoscana.it.