Sandro Pertini. Uno di noi

PertiniSabato 25 ottobre alle ore 15.00, nel Palazzo consiliare di Tavarnelle, si tiene l’inaugurazione della mostra, con l’introduzione di Alberto Marini Presidente del Consiglio comunale e gli interventi di Riccardo Nencini Vice Ministro Infrastrutture e Trasporti e di David Baroncelli Sindaco di Tavarnelle.

La mostra resterà aperta fino 9 novembre nei seguenti orari:
Martedì 17.30-19.30
Giovedì, Sabato, Domenica: 10.00-12.30 e 17.00-19.30

Il 9 novembre, alle ore 18.00, alla chiusura della mostra, interverranno Stefano Caretti Presidente dell’Associazione nazionale Sandro Pertini e Elena Borri assessore Unione comunale.

La mostra è realizzata in collaborazione con Associazione Pensiero socialista – Lastra a Signa




DIDA DAY Festa della didattica del sistema museale del Valdarno

Dalle ore 16.00 alle 19.00 presso il loggiato di Palazzo d’Arnolfo a San Giovanni Valdarno, i Musei del Valdarno accolgono le famiglie con tante attività e giochi gratuiti per i bambini.




Anniversario della Resistenza e della Liberazione all’Eco Museo di Moggiona

Il ROTARY CLUB CASENTINO organizza un incontro venerdì 17 ottobre alle ore 21.00 sulla Liberazione e sulla Resistenza in quel tragico settembre del 1944, al fine di conservare la memoria delle Comunità locali.

Parteciperanno con una loro relazione:

  • Dott.Andrea Rossi, Rete ecomuseale del Casentino;
  • Dott.Luca Grisolini, Esperto di Storia del territorio Casentinese;
  • Prof.Camillo Brezzi, Storico dell’ Università degli Studi di Siena;
  • Dott.ssa Tiziana Nocentini, Istituto Storico Aretino della Resistenza e dell’Età’ Contemporanea;
  • Prof. Danilo Tassini, Autore di un libro sull’eccidio di Moggiona

Sarà proiettato un breve filmato originale girato dall’esercito inglese

 




La commemorazione di Ugo Schiano

funerale Ugo Schiano copiaIl 16 ottobre ricorre il sessantaseiesimo anniversario della morte di Ugo Schiano, che venne ucciso il 16 ottobre del 1948 dalla polizia, mentre sfilava insieme ai lavoratori della San Giorgio e della montagna pistoiese.
Il sindaco Samuele Bertinelli, insieme alla famiglia di Ugo Schiano, alle associazioni combattentistiche ed altre autorità civili, ricorderà il giovane operaio.

La commemorazione partirà alle 9 da sotto il loggiato di Palazzo Comunale, con un piccolo corteo, per raggiungere via Cavour (nel punto di incrocio con via Roma) dove si trova una targa dedicata a Schiano, sotto la quale sarà deposta una corona di alloro.

Ugo Schiano è una figura emblematica della lotta operaia a Pistoia. Era il 1948, quando, nel clima di gravi tensioni politiche e sociali che caratterizzarono i primi difficili anni di vita della Repubblica, maturarono gli avvenimenti che portarono alla morte di questo giovane operaio della San Giorgio. Schiano fu ucciso durante una grande manifestazione, definita “marcia della fame” (cui parteciparono insieme operai della Smi, pesantemente colpiti dai licenziamenti, popolazione montana e classe operaia pistoiese) nel corso della quale le forze di polizia spararono contro i dimostranti. Il giorno del funerale, il 18 ottobre, fu sciopero generale in Toscana e migliaia di persone accorsero alle esequie.

L’iniziativa di commemorazione è realizzata da Cudir-Comitato unitario per la difesa delle istituzioni repubblicane.




Visita alla casa natale di Amedeo Modigliani

1905In occasione della Settimana della Cultura in Toscana, sabato 18 ottobre sarà possibile visitare la casa natale di Amedeo Modigliani a Livorno (via Roma). Sono previste visite guidate la mattina dalle 10.30 alle 12.30 e nel pomeriggio alle ore 16 e 17, al costo di 5,00 euro a persona. Alle 18 è prevista una visita con a seguire degustazione di 5&5, lo street food preferito dall’artista, e aperitivo preparato dal bistrot Modì di Via Roma. (Costo 10,00 euro a persona, obbligatoria la prenotazione al 320.8887044)

Amedeo Modigliani o Dedo, come lo chiamavano in famiglia, è uno degli artisti più famosi al mondo, sia per la sua arte, sia per le sue vicende esistenziali che lo hanno reso un personaggio leggendario.
I Modigliani abitavano in via Roma 38 in una zona residenziale, “in un quartiere tranquillo e in una casa ridente”, così scrive Eugenia Garsin nel suo diario, accanto ad altre famiglie della borghesia livornese ebraica. Proprio a pochi metri da loro sorgeva la lussuosa villa della famiglia Attias, una delle più importanti famiglie di ebrei livornesi. A testimonianza di questa villa è rimasto il nome della piazza. Di questa famosa casa è rimasto il “piano nobile” che conserva intatto il fascino di un appartamento della borghesia ebraica livornese con i pavimenti in graniglia decorati a motivi floreali e geometrici, le porte in legno laccato , le piccole maniglie di ottone, le persiane alla livornese, il vecchio lavello in marmo e le dispense in muratura in cucina. L’appartamento è stato allestito come un piccolo museo con pannelli espositivi che conservano i documenti degli archivi legali Modigliani. Il salone centrale si è trasformato nel tempo in una mostra permanente di artisti contemporanei che hanno voluto rendere omaggio al grande artista livornese. Tra questi Tano Festa, Mimmo Rotella, Mark Kostabi, Enrico Baj, Mario Madiai, Raffaele De Rosa , Pietro Cascella.

 




Storie di GAP. Terrorismo urbano e Resistenza

logo_istitutoFirenzeNell’ambito della mostra “Firenze in Guerra 1940-1944” alle ore 17.00 in Palazzo Medici, Sala Pistelli, si terrà la presentazione del volume di Santo Peli, Storie di GAP. Terrorismo urbano e Resistenza, Einaudi, 2014.

Interverranno:

Valeria Galimi (Curatrice della Mostra), Enzo Collotti (Supervisore scientifico della Mostra), Simone Neri Serneri (Presidente Istituto Storico della Resistenza in Toscana).




Antifascismo e Resistenza in Oltrarno. Storia di un quartiere di Firenze

logo_istitutoFirenzeNell’ambito della mostra “Firenze in guerra 1940-1944“, alle ore 17.00 in Palazzo Medici, Sala Pistelli, si terrà la presentazione del volume di Stefano Gallerini, Antifascismo e Resistenza in Oltrarno. Storia di un quartiere di Firenze, Zella, 2014.

Interverranno:

Marco Palla (Università di Firenze), Matteo Mazzoni (Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana), Francesca Cavarocchi (Curatrice della Mostra), Giuseppe Gambino (insegnante)




Diario di una guerra che non ho combattuto. Un italiano ebreo tra persecuzione e Resistenza

logo_istitutoFirenzeNell’ambito della mostra “Firenze in guerra“, alle ore 17.00 in Palazzo Bastogi, Sala delle Feste (via Cavour 18), l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana e il Consiglio regionale della Toscana vi invitano alla presentazione del diario di Giulio Supino, Diario di una guerra che non ho combattuto. Un italiano ebreo tra persecuzione e Resistenza, a cura di Michele Sarfatti, Aska edizioni, 2014

Interverranno:

Michele Sarfatti (Fondazione Centro documentazione ebraica contemporanea), Patrizia Gabrielli (Università di Siena), Marta Baiardi (Istituto Storico della Resistenza in Toscana)