Fino ad El Alamein
Alle ore 17.30 al Teatro Comunale, presentazione del libro Fino ad El Alamein, ricordi di vita del tenente Giotto Bonucci raccolti da Lamberto Bubbolini.
Relatore prof. Adriano Grazi
Iniziativa a cura della Biblioteca.
Alle ore 17.30 al Teatro Comunale, presentazione del libro Fino ad El Alamein, ricordi di vita del tenente Giotto Bonucci raccolti da Lamberto Bubbolini.
Relatore prof. Adriano Grazi
Iniziativa a cura della Biblioteca.
Anche il fine settimana di sabato 29 e domenica 30 novembre è possibile visitare la Casa natale di Amedeo Modigliani di via Roma 38, a Livorno per scoprire e rivivere la breve e intensa storia del grande artista livornese attraverso una mostra di foto e documenti che ripercorrono la sua vita, la formazione artistica e la poetica. Per maggiori informazioni e prenotazioni contattare il numero 320.8887044 o consultare il sito www.casanataleamedeomodigliani.it. Costo della visita 5,00 euro.
Sabato 29 a conclusione della visita delle ore 16,00 verrà proiettato il documentario “Paul Alexandre, de profil, une pipe à la main. Amedeo Modigliani” che ripercorre la vita di Modigliani con riprese inedite dai luoghi bohèmienne di Parigi alla sua Livorno; riprese ed interviste negli atelier dove l’artista ha dipinto e scolpito, i musei francesi, i suoi bistrot e interessanti scene girate nelle stanze della Casa natale e per le strade che lo hanno visto crescere nella Livorno di fine ottocento. E’ prevista una visita anche alle ore 17,00. La visita della Casa consiste in un percorso guidato del “piano nobile” della palazzina, che conserva intatto il fascino di un appartamento della borghesia ebraica livornese con i pavimenti in graniglia decorati a motivi floreali e geometrici, le porte in legno laccato, le piccole maniglie di ottone, le persiane alla livornese, il vecchio lavello in marmo e le dispense in muratura in cucina. L’appartamento è stato allestito come un piccolo museo con pannelli espositivi che conservano i documenti degli archivi legali Modigliani. Il salone centrale si è trasformato nel tempo in una mostra permanente di artisti contemporanei che hanno voluto rendere omaggio al grande artista livornese. Tra questi Tano Festa, Mimmo Rotella, Mark Kostabi, Enrico Baj, Mario Madiai, Raffaele De Rosa , Pietro Cascella.
Sabato 29 novembre è possibile partecipare alle visite nella casa anche la mattina alle ore 10. 30 e 11.30 e domenica 30 novembre sono previste visite della casa alle 10.30 e alle 11.30 e nel pomeriggio alle 16 e 17.
Il gruppo SVS Nati per Comunicare ha organizzato, con il patrocinio della Regione Toscana, un convegno dal titolo “Livorno Città Aperta”. L’appuntamento è per mercoledì 3 dicembre a partire dalle ore 9 nella sala del Consiglio del Palazzo della Provincia (Piazza del Municipio, Livorno). In occasione della Festa della Toscana 2014 è stata pensata una giornata di formazione e approfondimento sulla storia della Toscana, delle sue origini e della sua pluralità culturale. La giornata in particolare riguarderà Livorno prima città a porre l’accento sui diritti umani con le leggi livornine e con l’abolizione della pena di morte.
Il Programma
ore 9,00 iscrizione
ore 9,30 saluti delle autorità: Sindaco, Presidente Provincia, Rappresentante Regione, Assessore al Sociale del comune, Presidente SVS
Relazioni
-Ammiraglio Luigi Donolo presidente Comitato Risorgimento “Alcuni aspetti particolari della storia di Livorno”.
Pausa caffè
–Guido Servi Rappresentante comunità ebraica “La nascita della nazione ebrea a Livorno”
–Catia Sonetti Istuto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno “Uno sguardo sul ’900 livornese”.
Pausa pranzo con catering
–Claudio Marmugi “Livorno raccontata con umorismo”.
–Diop Mbaye Resp. Reg.le Comunità Senegalese Toscana Coordinerà una tavola rotonda di alcuni ragazzi di varie etnie seguiti dal gruppo S.V.S. Nati per Comunicare.
–Pardo Fornaciari esperto di storia e folklore livornese “Gli attacchi ad ebrei e valdesi e la solidarietà progressista dopo l’unità”.
Condurrà gli interventi Alessandro Guarducci capo redattore della Cronaca di Livorno de Il Tirreno.
Al via la mostra documentale “A lezione di razzismo, scuola e libri durante la persecuzione antisemita” venerdì 28 novembre (dalle ore 15.30) alla Biblioteca Labronica “F. D. Guerrazzi” (viale della Libertà 30).
La mostra curata dalla Fondazione Ambon e Castiglioni di Firenze, dove è già stata esposta presso l’Archivio di Stato, viene allestita in collaborazione con l’ANPPIA di Livorno, e fa parte di un progetto rivolto agli Istituti secondari di secondo grado della città dal titolo “Dai media del regime fascista alla rete”.
Sempre venerdì 28 novembre, dalle 15.30 alle 18.30, in occasione dell’inaugurazione, è prevista una conferenza rivolta ai docenti delle scuole cittadine. Interverranno il prof. Giorgio Bacci (della Scuola Superiore Normale di Pisa) sull’argomento “Sembra di essere al cinematografo: leggere le immagini durante il fascismo”, il prof. Demetrio Paparoni (critico d’arte) sul tema “L’Italia e la perdita della memoria” e le curatrici della mostra che interverranno sul tema “Scuola e libri durante la persecuzione antisemita”.
La mostra proseguirà fino al 6 dicembre.
Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 19.30. Il sabato dalle 8.30 – 13.30.
Info: 0586/824511
Il Circolo di Cultura Politica “G. E. Modigliani” ricorda il professor Ugo Spadoni, che in passato volle dare al Circolo la sua prezionsa collaborazione, dedicandogli l’incontro: “Ugo Spadoni. Storico del pensiero politico del Novecento”. L’incontro, col patrocinio di Comune e Provincia di Livorno, si terrà sabato 13 dicembre 2014 alle ore 16 presso la Sala degli Specchi del Museo Giovanni Fattori, in Villa Mimbelli (Borgo S. Jacopo in Acquaviva, Livorno).
Ugo Spadoni, nato a Livorno il 20 gennaio 1923, è stato docente di Storia dei partiti e dei movimenti politici, del sindacalismo e del movimento operaio presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa. Studioso dei movimenti socialisti e cattolici ha collaborato a diverse riviste storiche. Le sue opere storiche più importanti sono “Il pensiero filosofico e storiografico di Antonio Gramsci”, Palermo 1966; “Capitalismo industriale e movimento operaio a Livorno e all’Isola d’Elba, 1880-1913”; “I lavoratori e il socialismo. Contributo alla storia del movimento operaio in Toscana 1870-1922, Pisa, 1984; “Giovanni Gronchi nell’azione cattolica, nel partito popolare, nella confederazione italiana dei lavoratori”, vol. 1 “1904-1922”, Firenze 1992. Ugo Spadoni è morto il 13 luglio 2014.
La presentazione dell’incontro sarà a cura del prof. Luciano Iacoponi, presidente del Circolo “G.E. Modigliani”. Interverranno Maurizio Vernassa, Presidente del Dottorato in Geopolitica dell’Università di Pisa con un intervento dal titolo “Ugo Spadoni storico dei conflitti sociali nell’era moderna”, Paolo Morelli, Presidente del Centro Studi Giovanni Gronchi su “L’ultima ricerca di Ugo Spadoni: il giovane Gronchi”; Enrico Mannari, direttore scientifico della “Fondazione memorie cooperative” su “Il socialismo a Livorno durante gli anni di Ugo Spadoni” e Andrea Zargani, vicedirettore dell’Archivio diocesano di Livorno su “Il movimento cattolico a Livorno nel Novecento sino al Concilio Ecumenico Vaticano II”. Le conclusioni saranno affidate a Zeffiro Ciuffoletti, professore ordinario presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Firenze che interverrà su “Cultura e politica dei movimenti popolari e socialisti nella prima metà del Novecento”.
Sabato 29 novembre 2014, nell’ambito delle celebrazioni del Centenario della nascita di Mario Luzi, il Comune di Pienza (Siena) dedica al poeta una serata di “Letture da Mario Luzi“
Alle 18,00 presso la Cripta della Chiesa Cattedrale, il Comune con la Compagnia del Teatro Povero di Monticchiello presentano una selezione delle poesie a cura di Daniela Terzuoli, progetto di Furio Durando, con commento musicale del Maestro Luca Burocchi
“Quarantaquattro mesi di vita militare” diario di guerra e di prigionia: è questo il titolo del libro di Elio Materassi che sarà presentato domenica prossima 30 novembre alle 17 nel palazzo comunale di Pelago, nell’ambito della rassegna “Parole nella storia, parole in viaggio”.
Alla serata interverranno l’Assessore alla Cultura del Comune di Pelago Bernardo Fallani, Paolo De Simonis di IDAST (iniziative Demo-Etno-Antropologiche e di storia orale in Toscana), Stefano Gamberi e Marco Grassi dell’Associazione Nazionale Ex Deportati, sarà presente anche Orlando Materassi, figlio dell’autore.
Il libro racconta del secondo conflitto mondiale con un figlio che tramanda la memoria del padre Elio, internato nei campi di prigionia tedeschi alla fine della guerra. Elio, il protagonista-scrittore del diario, racconta gli eventi con la splendida semplicità di un ragazzo delle Sieci, che parte militare e si ritrova, dopo l’armistizio del 1943, ad essere un internato “IMI” (Internati Militari Italiani), uno dei 650.000 Uomini che hanno detto no all’arruolamento nell’esercito collaborazionista della Repubblica Sociale Italiana.
Inaugurazione della mostra “Taddei ed etrusca” Arte e industria del vetro a Empoli nel primo ‘900 (Museo del Vetro Via Ridolfi, 70), sabato 29 novembre 2014 ore 17.30
Saranno presenti:
Eleonora Caponi
Assessore alla Cultura del Comune di Empoli
Leonardo Terreni
Presidente dell’associazione Amici del MuVe
Stefania Viti e Silvia Ciappi
Curatrici della mostra ‘Taddei ed Etrusca’