I vescovi Guano e Ablondi. La Chiesa di Livorno e il Concilio

guanoablondiL’Associazione Alberto Ablondi presenta alla cittadinanza, venerdi 12 dicembre alle ore 17 nella Sala della Fondazione Livorno (Piazza Grande, 23, Livorno), i risultati di una ricerca storica realizzata grazie al contributo della Fondazione Livorno.

La ricerca, che ha come oggetto “Livorno e la sua Chiesa, nel solco del Concilio”, è stata condotta nel corso degli ultimi mesi da un giovane storico addottorato presso la Scuola Normale di Pisa, Sante Lesti, il quale traccerà il percorso di monsignor Ablondi nei primi anni del suo ministero livornese “Non disturbiamo l’evangelizzazione”. Mons. Ablondi Vescovo ausiliare di Livorno e Amministratore apostolico di Massa Marittima (1966-1970)”.

A tale presentazione sarà affiancata la ricostruzione del percorso livornese di monsignor Emilio Guano, predecessore di monsignor Ablondi nella cattedra livornese: la prof.ssa Maria Enrica Senesi, dell’Associazione Ablondi, parlerà infatti di “Mons. Guano: un Vescovo in cammino con la ‘sua’ Chiesa”.

L’incontro sarà concluso con un intervento del prof. Daniele Menozzi, docente di Storia contemporanea alla Scuola Normale superiore di Pisa e studioso di storia della Chiesa, che inquadrerà i temi affrontati nel più ampio contesto della Chiesa post-conciliare.




“Tanti saluti da Massa Marittima. Cartoline di primo Novecento” il libro di Massimo Sozzi

sozizTanti saluti da Massa Marittima. Cartoline di primo Novecento” è il nuovo libro di Massimo Sozzi, che verrà presentato venerdì 5 dicembre alle 18 presso la Biblioteca Comunale di Massa Marittima. Insieme all’autore interverrà l’assessore alla Cultura Marco Paperini. Si tratta di una pubblicazione che colma una lacuna della storia di Massa Marittima, grazie all’immediatezza visiva delle immagini: un viaggio compreso fra fine Ottocento e i primi anni del Novecento, attraverso centocinquanta cartoline dell’epoca. Insieme a immagini conosciute, Sozzi ne pubblicate altre inedite e rare, di angoli ormai scomparsi, che solo un appassionato collezionista come lui poteva reperire. Così il libro racconta un capitolo particolare della vita e del grande passato della città “murata” medievale, dalla grande tradizione storica.

Attraverso il confronto tra le immagini di ieri e quelle di oggi, l’autore sembra suggerire inoltre, una riflessione critica sui doveri di ogni cittadino attuale, nei confronti dell’eredità storica ricevuta dai suoi predecessori. Alla realizzazione dell’evento collabora anche la libreria Matozzi di Massa Marittima.




A San Casciano la proiezione del film dedicato al battaglione Maori

Il tema della memoria valorizzato con una serata cinematografica dedicata ai protagonisti della liberazione del Chianti, i soldati Maori, organizzata dal Comune di San Casciano nell’ambito delle celebrazioni del settantesimo anniversario della Liberazione. E’ la proiezione del primo docufilm incentrato sulla liberazione del territorio del Chianti e di Firenze ad opera delle truppe alleate. Il film sarà presentato domani, martedì 2 dicembre alle ore 21, al Cinema Everest di San Casciano.

Il progetto di documentazione e produzione cinematografica “Kia Ora La Liberazione del Chianti e di Firenze attraverso le storie del ventottesimo Battaglione Maori” racconta la liberazione dei territori chiantigiani attraverso le storie del 28mo Battaglione Neozelandese, formato esclusivamente da Maori, arrivato dall’altro capo del mondo per liberare l’Italia dall’occupazione nazifascista.

Promosso da una ricco partenariato istituzionale (Comuni di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa, San Casciano Val di Pesa, Montespertoli, Scandicci e Firenze, Provincia di Firenze e Regione Toscana), il documentario è un’opera collettiva a cui hanno collaborato Manuela Critelli che ha curato la regista, Claudio Teobaldelli che ne ha diretto le musiche e Stefano Fusi che ha condotto il percorso di ricerche storiche e di testimonianze. Il film vuole far rivivere i rapporti, le relazioni fra le storie dei due popoli e di come essi riuscirono ad integrarsi, nonostante la morsa ed il dramma della guerra, nell’estate del ’44, mostrando reciprocamente rispetto, concretezza, dignità, amicizia e lealtà.

“Nell’ambito del settantesimo anniversario della Liberazione – dichiara il sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini – rinnoviamo il ricordo di un popolo cui dobbiamo molta gratitudine. I nostri luoghi sono nella storia civile e militare neozelandese, abbiamo preso coscienza del legame profondo che abbiamo con loro. Da tempo coltiviamo questo rapporto con visite e scambi culturali e condividendo importanti progetti dedicati alla memoria”. “Vogliamo ricordare la Liberazione – aggiunge il primo cittadino – citando alcuni numeri dei soldati che hanno pagato con la vita il prezzo per la nostra libertà: 640 Maori morirono per liberare l’Italia, 1700 furono i feriti e 240 i prigionieri”.

Alla serata di domani prenderanno parte, oltre al sindaco Pescini, il consigliere regionale Severino Saccardi, il coautore Stefano Fusi, il compositore Claudio Teobaldelli, un ricercatore dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana Francesco Fusi, John Hoenig dell’associazione Australiani e Neozelandesi di Firenze, l’attrice Giusi Merli. La proiezione sarà effettuata presso il Cinema Everest (piazza Cavour). Ingresso libero.




Scandicci: in biblioteca il libro “Antifascismo e Resistenza in Oltrarno”

Alle ore 17, nell’Auditorium Mario Augusto Martini della Biblioteca di Scandicci (via Roma 38/a), la presentazione del libro “Antifascismo e Resistenza in Oltrarno – Storia di un quartiere di Firenze”, alla presenza di Stefano Gallerini, autore del volume, Paolo Mencarelli dell’Istituto Storico della Resistenza Toscana, Carlo Paravano, Direttore della Biblioteca di Scandicci, del Vicepresidente della sezione Anpi Oltrarno Alessandro Sandrelli e Renato Romei, Presidente della sezione Anpi di Scandicci. L’ingresso è libero.




Biblioteca comunale di Buggiano

Sede e contatti
Corso Indipendenza, 105 – 51011 Borgo a Buggiano (Pistoia)
Telefono e fax: 0572.33553
E-mail: biblioteca@comune.buggiano.pt.it
Sito web: http://www.comune.buggiano.pt.it/ComSServizio.asp?Id=132&IdS=145
http://biblio.comune.pistoia.it/library/Buggiano/
Orari di apertura:
Orario invernale (dal 16/9 al 15/06): lunedì: 14,30-19; martedì: 9-13 e 14,30-19; mercoledì: 9-13; giovedì: 9-13 e 14,30-19; venerdì: 9-13 e 14,30-19; sabato: 9-12,30
Orario estivo (dal 16/06 al 15/09): lunedì: 14,30-19; martedì: 9-13; mercoledì: 9-13; giovedì 14,30-19; venerdì: 14,30-19; sabato 9-12,30.

Organi direttivi
Responsabile: Roberta Fossi (robertafossi@comune.buggiano.pt.it)

Breve storia e finalità
La Biblioteca Comunale di Buggiano è stata istituita nel 1979 ed aperta al pubblico nel 1981 in un locale messo a disposizione dalla Scuola Media Statale di Borgo a Buggiano. Nell’agosto del 1982 la sede fu trasferita a Palazzo Carozzi Sannini. Attualmente occupa l’intero piano terra del Palazzo (circa 330 mq., di cui 300 accessibili al pubblico), in Corso Indipendenza, 105 a Borgo a Buggiano (PT).
Servizi: lettura e consultazione in sede (n. 32 posti) Prestito locale (libri, dvd, vhs, cd) e prestito interbibliotecario, Document Delivery, Servizio di reference, Emeroteca, Riproduzione fotostatica documenti, Lettura microfilm, Accesso ad internet (n. 4 postazioni).
Attività: la Biblioteca Comunale è particolarmente attiva nel campo della documentazione locale, organizza convegni, mostre ed altre iniziativa su temi di interesse locale. Cura l’edizione di una collana che accoglie gli atti delle giornate storiche buggianesi, dedicate alla storia di Buggiano e della Valdinievole (ad oggi la collana conta 37 titoli). Il catalogo delle pubblicazioni conta altre tre collane.

Patrimonio
La Biblioteca possiede 43.000 documenti suddivisi in diverse sezioni:
Prestito Sezione adulti – Sezione Bambini (n. 1026 documenti) – Sezione Ragazzi (n. 3100 documenti) – Sezione Adolescenti (n. 200 documenti) – Sezione documenti multimediali (cd, dvd, cd-rom, per n. 2000 documenti ) – Sezione per ipovedenti – Sezione testi in lingue straniere (inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, rumeno, albanese, russo, arabo, cinese, ukraino. polacco, bulgaro, indi, per complessivi n. 1082 documenti).
Consultazione (3700 unità bibliografiche) – Sezione Documentazione Locale (2100 unità bibliografiche, con aggregata una collezione di cartografie, manifesti, immagini fotografiche su carta e diapositiva (oltre 1500 unità), documenti multimediali di interesse locale) – Fondo Feldo Focacci (2400 unità bibliografiche con prevalenza di testi di letteratura, arte, storia e religione) – Fondo Piero Nicoli (400 unità bibliografiche con prevalenza di testi di arte) Cataloghi Quasi l’intero patrimonio è inserito nel catalogo on-line della Biblioteca. Cataloghi cartacei sono dedicati alle collezioni di manifesti, cartografie e documenti multimediali in VHS della Sezione di Documentazione Locale).

 

 




Prato ricorda Roberto Castellani

 A 10 anni dalla scomparsa, Prato ricorda Roberto Castellani ispiratore insieme ad altri del Museo della Deportazione e Resistenza e del gemellaggio Prato-Ebensee, per lunghi anni presidente della sezione pratese dell’Associazione Nazionale Ex Deportati (ANED), instancabile coltivatore della memoria delle barbarie nazi-fasciste.

Mercoledì 3 dicembre 2014, ore 21 il Museo della Deportazione e della Resistenza (località Figline, via di Cantagallo 250) ospiterà una cerimonia-omaggio, presenti i familiari, l’Assessore alla Cultura Simone Mangani e il presidente della sezione ANED Giancarlo Biagini. Per gli onori di casa la presidente del Museo Aurora Castellani con la direttrice Camilla Brunelli. Nell’occasione sarà proiettato il docu-film Luci nel buio (2003) del regista Gabriele Cecconi, che attraverso la storia di Castellani ripercorre alcune tappe importanti della nostra storia nazionale. Castellani stesso ne è il protagonista. Fu una delle sue ultime fatiche. Un anno dopo, il 3 dicembre del 2004, un male incurabile se lo portò via.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.

 




Sant’Anna di Stazzema. Un processo dopo 60 anni

Nell’ambito delle lezioni del corso di Storia contemporanea tenute dal dott. Fulvetti per il corso di laurea in storia dell’Università di Pisa, giovedì 4 dicembre alle ore 14 in Aula Liva si terrà il terzo e ultimo seminario, dal titolo Sant’Anna di Stazzema. Un processo dopo 60 anni. A relazionare sul tema ci saranno l’Avv. Federica Eminente (Foro di La Spezia), ebrea e avvocato difensore dell’imputato Heinrich Ludwing Sonntag,e il prof. Paolo Pezzino, che è stato consulente storico e esperto di verità nel processo celebrato e conclusosi a La Spezia nel 2005.

 

In allegato la locandina dei seminari.




“Storie di GAP”, presentato a Pisa

Giovedì 11 dicembre alle ore 15 nell’aula Barone del Dipartimento di civiltà e forme del sapere, in via Paoli 10 a Pisa, sarà presentato l’ultimo volume di Santo Peli, Storie di GAP. Terrorismo urbano e resistenza, da poco uscito per Einaudi. Ne discuteranno con l’autore Luca Baldissara e Fabio Dei, con il coordinamento di Gianluca Fulvetti.

In allegato la l0candina dell’evento.