Nuovo appuntamento con gli incontri di Storiografia all’ISRT

Continua anche per il presente anno scolastico il ciclo di seminari per insegnanti, volto a mettere a fuoco ed approfondire i risultati della più recente storiografia.
I seminari si svolgono nella sede dell’ISRT di Firenze e hanno cadenza mensile, da settembre a giugno. Il lavoro di questo gruppo, finalizzato alla formazione storiografica dei docenti, prosegue ormai da diversi anni e consiste nella lettura e nella approfondita discussione di testi recenti di storia contemporanea, particolarmente rilevanti dal punto di vista scientifico e didattico, incentrati su svariate tematiche. Talvolta, a seconda delle disponibilità, gli incontri del seminario ospitano anche gli autori dei libri in discussione. I docenti coinvolti appartengono ad ogni ordine e grado di scuola, dalle elementari alle superiori, e costituiscono un gruppo di una ventina di persone. Gli incontri sono aperti a tutti gli interessati.

Nell’anno in corso, le date, il tema e i volumi di ciascun incontro saranno definiti di volta in volta. Per informazioni rivolgersi all’Isrt (email: isrt@istoresistenzatoscana.it)

Prossimo appuntamento:

14 gennaio 2015: discussione sul volume di Santo Peli, Storie di GAP. Terrorismo urbano e Resistenza, Einaudi, 2014.




A San Giuliano Terme il convegno “La Grande Guerra la storia, le storie”

Par_Entrata in guerraIl Comune di San Giuliano Terme (Pisa), Assessorato alla Cultura e all’Istruzione, ha organizzato con la collaborazione dell’Istoreco, un convegno in occasione del centenario della prima guerra mondiale. Il convegno dal titolo La Grande Guerra, la storia, le storie si terrà sabato 13 dicembre 2014 alle ore 10, presso l’Auditorium della scuola secondaria di primo grado “Mandela”, di San Giuliano Terme. L’iniziativa è pensata per le scuole secondarie di primo grado del Comune di San Giuliano Terme, gli Istituti Comprensivi “Gereschi” e  “Niccolini”. Introdurrà l’incontro Elettra Stradella, Assessora alla Cultura e all’Istruzione del Comune di San Giuliano Terme. Interverranno, Gian Luca Fruci dell’Università di Pisa, Marco Manfredi, dell’Università di Pisa, Catia Sonetti, Direttrice Istoreco Livorno. Coordinerà l’iniziativa il Consigliere Comunale Giacomo Mannocci.




Lastra a Signa: inaugurazione della mostra “I cappelli di Caruso”

Sarà inaugurata il prossimo 13 dicembre alle 15.30 a Villa Caruso “I cappelli di Caruso”, una mostra documentaria sui cappelli dall’epoca di Enrico Caruso ai giorni nostri. L’esposizione è promossa grazie alla collaborazione fra il Museo della Paglia e dell’Intreccio ”Domenico Michelacci” di Signa e il Museo “Enrico Caruso” di Lastra a Signa.
L’esposizione, che resterà visitabile fino al 25 gennaio, in orario sabato e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17, è promossa anche grazie al sostegno del Rotaract Club Firenze Bisenzio. L’ingresso alla mostra è gratuito.

 




Il Museo del Vetro di Empoli

200x120-catalogo_museo_vetro_empoli_2014Alle ore 17.30 la presentazione del Catalogo del Museo del Vetro di Empoli, presso la sede del medesimo (via Ridolfi 70).

Interverranno:
Brenda Barnini, Sindaco di Empoli
Cristina Gnoni, Soprintendenza BAPSAE di Firenze, Pistoia e Prato
Claudio Rosati, esperto in Museografia

 

 




BiograVie di un Territorio

In occasione della Festa della Toscana, venerdì 5 dicembre 2014, alle ore 11,00, presso la Sala Banti a Montemurlo (Piazza della Libertà), Comune di Montemurlo e Fondazione CDSE presentano la pubblicazione BiograVie di un Territorio. Per uno stradario con luoghi e personaggi di Montemurlo… oltre i propri confini, uno strumento utile e nuovo per scoprire chi sono i personaggi del territorio a cui sono intitolate vie, piazze e luoghi pubblici. Per informazioni: info@fondazionecdse.it.




I vescovi Guano e Ablondi. La Chiesa di Livorno e il Concilio

guanoablondiL’Associazione Alberto Ablondi presenta alla cittadinanza, venerdi 12 dicembre alle ore 17 nella Sala della Fondazione Livorno (Piazza Grande, 23, Livorno), i risultati di una ricerca storica realizzata grazie al contributo della Fondazione Livorno.

La ricerca, che ha come oggetto “Livorno e la sua Chiesa, nel solco del Concilio”, è stata condotta nel corso degli ultimi mesi da un giovane storico addottorato presso la Scuola Normale di Pisa, Sante Lesti, il quale traccerà il percorso di monsignor Ablondi nei primi anni del suo ministero livornese “Non disturbiamo l’evangelizzazione”. Mons. Ablondi Vescovo ausiliare di Livorno e Amministratore apostolico di Massa Marittima (1966-1970)”.

A tale presentazione sarà affiancata la ricostruzione del percorso livornese di monsignor Emilio Guano, predecessore di monsignor Ablondi nella cattedra livornese: la prof.ssa Maria Enrica Senesi, dell’Associazione Ablondi, parlerà infatti di “Mons. Guano: un Vescovo in cammino con la ‘sua’ Chiesa”.

L’incontro sarà concluso con un intervento del prof. Daniele Menozzi, docente di Storia contemporanea alla Scuola Normale superiore di Pisa e studioso di storia della Chiesa, che inquadrerà i temi affrontati nel più ampio contesto della Chiesa post-conciliare.




“Tanti saluti da Massa Marittima. Cartoline di primo Novecento” il libro di Massimo Sozzi

sozizTanti saluti da Massa Marittima. Cartoline di primo Novecento” è il nuovo libro di Massimo Sozzi, che verrà presentato venerdì 5 dicembre alle 18 presso la Biblioteca Comunale di Massa Marittima. Insieme all’autore interverrà l’assessore alla Cultura Marco Paperini. Si tratta di una pubblicazione che colma una lacuna della storia di Massa Marittima, grazie all’immediatezza visiva delle immagini: un viaggio compreso fra fine Ottocento e i primi anni del Novecento, attraverso centocinquanta cartoline dell’epoca. Insieme a immagini conosciute, Sozzi ne pubblicate altre inedite e rare, di angoli ormai scomparsi, che solo un appassionato collezionista come lui poteva reperire. Così il libro racconta un capitolo particolare della vita e del grande passato della città “murata” medievale, dalla grande tradizione storica.

Attraverso il confronto tra le immagini di ieri e quelle di oggi, l’autore sembra suggerire inoltre, una riflessione critica sui doveri di ogni cittadino attuale, nei confronti dell’eredità storica ricevuta dai suoi predecessori. Alla realizzazione dell’evento collabora anche la libreria Matozzi di Massa Marittima.




A San Casciano la proiezione del film dedicato al battaglione Maori

Il tema della memoria valorizzato con una serata cinematografica dedicata ai protagonisti della liberazione del Chianti, i soldati Maori, organizzata dal Comune di San Casciano nell’ambito delle celebrazioni del settantesimo anniversario della Liberazione. E’ la proiezione del primo docufilm incentrato sulla liberazione del territorio del Chianti e di Firenze ad opera delle truppe alleate. Il film sarà presentato domani, martedì 2 dicembre alle ore 21, al Cinema Everest di San Casciano.

Il progetto di documentazione e produzione cinematografica “Kia Ora La Liberazione del Chianti e di Firenze attraverso le storie del ventottesimo Battaglione Maori” racconta la liberazione dei territori chiantigiani attraverso le storie del 28mo Battaglione Neozelandese, formato esclusivamente da Maori, arrivato dall’altro capo del mondo per liberare l’Italia dall’occupazione nazifascista.

Promosso da una ricco partenariato istituzionale (Comuni di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa, San Casciano Val di Pesa, Montespertoli, Scandicci e Firenze, Provincia di Firenze e Regione Toscana), il documentario è un’opera collettiva a cui hanno collaborato Manuela Critelli che ha curato la regista, Claudio Teobaldelli che ne ha diretto le musiche e Stefano Fusi che ha condotto il percorso di ricerche storiche e di testimonianze. Il film vuole far rivivere i rapporti, le relazioni fra le storie dei due popoli e di come essi riuscirono ad integrarsi, nonostante la morsa ed il dramma della guerra, nell’estate del ’44, mostrando reciprocamente rispetto, concretezza, dignità, amicizia e lealtà.

“Nell’ambito del settantesimo anniversario della Liberazione – dichiara il sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini – rinnoviamo il ricordo di un popolo cui dobbiamo molta gratitudine. I nostri luoghi sono nella storia civile e militare neozelandese, abbiamo preso coscienza del legame profondo che abbiamo con loro. Da tempo coltiviamo questo rapporto con visite e scambi culturali e condividendo importanti progetti dedicati alla memoria”. “Vogliamo ricordare la Liberazione – aggiunge il primo cittadino – citando alcuni numeri dei soldati che hanno pagato con la vita il prezzo per la nostra libertà: 640 Maori morirono per liberare l’Italia, 1700 furono i feriti e 240 i prigionieri”.

Alla serata di domani prenderanno parte, oltre al sindaco Pescini, il consigliere regionale Severino Saccardi, il coautore Stefano Fusi, il compositore Claudio Teobaldelli, un ricercatore dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana Francesco Fusi, John Hoenig dell’associazione Australiani e Neozelandesi di Firenze, l’attrice Giusi Merli. La proiezione sarà effettuata presso il Cinema Everest (piazza Cavour). Ingresso libero.