Il tema della memoria valorizzato con una serata cinematografica dedicata ai protagonisti della liberazione del Chianti, i soldati Maori, organizzata dal Comune di San Casciano nell’ambito delle celebrazioni del settantesimo anniversario della Liberazione. E’ la proiezione del primo docufilm incentrato sulla liberazione del territorio del Chianti e di Firenze ad opera delle truppe alleate. Il film sarà presentato domani, martedì 2 dicembre alle ore 21, al Cinema Everest di San Casciano.
Il progetto di documentazione e produzione cinematografica “Kia Ora La Liberazione del Chianti e di Firenze attraverso le storie del ventottesimo Battaglione Maori” racconta la liberazione dei territori chiantigiani attraverso le storie del 28mo Battaglione Neozelandese, formato esclusivamente da Maori, arrivato dall’altro capo del mondo per liberare l’Italia dall’occupazione nazifascista.
Promosso da una ricco partenariato istituzionale (Comuni di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa, San Casciano Val di Pesa, Montespertoli, Scandicci e Firenze, Provincia di Firenze e Regione Toscana), il documentario è un’opera collettiva a cui hanno collaborato Manuela Critelli che ha curato la regista, Claudio Teobaldelli che ne ha diretto le musiche e Stefano Fusi che ha condotto il percorso di ricerche storiche e di testimonianze. Il film vuole far rivivere i rapporti, le relazioni fra le storie dei due popoli e di come essi riuscirono ad integrarsi, nonostante la morsa ed il dramma della guerra, nell’estate del ’44, mostrando reciprocamente rispetto, concretezza, dignità, amicizia e lealtà.
“Nell’ambito del settantesimo anniversario della Liberazione – dichiara il sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini – rinnoviamo il ricordo di un popolo cui dobbiamo molta gratitudine. I nostri luoghi sono nella storia civile e militare neozelandese, abbiamo preso coscienza del legame profondo che abbiamo con loro. Da tempo coltiviamo questo rapporto con visite e scambi culturali e condividendo importanti progetti dedicati alla memoria”. “Vogliamo ricordare la Liberazione – aggiunge il primo cittadino – citando alcuni numeri dei soldati che hanno pagato con la vita il prezzo per la nostra libertà: 640 Maori morirono per liberare l’Italia, 1700 furono i feriti e 240 i prigionieri”.
Alla serata di domani prenderanno parte, oltre al sindaco Pescini, il consigliere regionale Severino Saccardi, il coautore Stefano Fusi, il compositore Claudio Teobaldelli, un ricercatore dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana Francesco Fusi, John Hoenig dell’associazione Australiani e Neozelandesi di Firenze, l’attrice Giusi Merli. La proiezione sarà effettuata presso il Cinema Everest (piazza Cavour). Ingresso libero.