Anche il Passato può cambiare, (ri)scrivendo il Novecento

Ultimo dei tre incontri sulla storia del XX secolo italiano, tra nuove prospettive storiografiche e proposte di lettura, promossi dall’Istituto Gramsci Toscano. Il ciclo è ideato e organizzato da Giulia Bassi (Università di Trieste/University of Reading)Alle ore 17.30 presso la Sala delle Conferenze, Biblioteca delle Oblate.
Tommaso Nencioni (Università di Bologna): Riccardo Lombardi nel socialismo italiano1947-1964, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2014.
Ne discutono con l’autore:
Leo Goretti (University of Reading)
Mireno Berrettini (Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano)



Anche il passato può cambiare (ri)scrivendo il Novecento

Secondo dei tre incontri sulla storia del XX secolo italiano, tra nuove prospettive storiografiche e proposte di lettura, promossi dall’Istituto Gramsci Toscano. Il ciclo è ideato e organizzato da Giulia Bassi (Università di Trieste/University of Reading)

Alle ore 17.30. Sala delle Conferenze, Biblioteca delle Oblate.
Mireno Berrettini (Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano): La Resistenza italiana e lo Special Operations Executive britannico(1943-1945), Le Lettere, Firenze 2014.
Ne discutono con l’autore:
Enrico Acciai (Istituto Storico della Resistenza in Toscana)
Stefano Bartolini (Archivio storico della Camera del Lavoro di Pistoia e della Cgil)

Programma del terzo incontro:
Martedì 31 Marzo 2015, ore 17.30. Sala delle Conferenze.
Tommaso Nencioni (Università di Bologna): Riccardo Lombardi nel socialismo
italiano1947-1964, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2014.
Ne discutono con l’autore:
Mirco Bianchi (Istituto Storico della Resistenza in Toscana)
Mireno Berrettini (Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano)



Anche il passato può cambiare (ri)scrivendo il Novecento

Tre incontri e discussioni sulla storia del XX secolo italiano, tra nuove prospettive storiografiche e proposte di lettura, promossi dall’Istituto Gramsci Toscano. Il ciclo è ideato e organizzato da Giulia Bassi (Università di Trieste/University of Reading)

Oggi, martedì 20 Gennaio, ore 17.30, il primo appuntamento presso la Sala delle Conferenze della Biblioteca delle Oblate, sul volume di AnnaRita Gori (Instituto de Ciências Sociais da Universidade de Lisboa): Tra Patria e campanile. Ritualità civili e identità politiche a Firenze in età giolittiana, Franco Angeli, Milano 2014.
Ne discutono con l’autrice:
Matteo Baragli (Scuola Normale Superiore – Pisa) Anna Pellegrino (Università di Padova)

Programma dei successivi incontri:
Martedì 24 Febbraio, ore 17.30. Sala delle Conferenze.
Mireno Berrettini (Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano): La Resistenza italiana e lo Special Operations Executive britannico(1943-1945), Le Lettere, Firenze 2014.
Ne discutono con l’autore:
Enrico Acciai (Istituto Storico della Resistenza in Toscana)
Stefano Bartolini (Archivio storico della Camera del Lavoro di Pistoia e della Cgil)

Martedì 31 Marzo 2015, ore 17.30. Sala delle Conferenze.
Tommaso Nencioni (Università di Bologna): Riccardo Lombardi nel socialismo
italiano1947-1964, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2014.
Ne discutono con l’autore:
Mirco Bianchi (Istituto Storico della Resistenza in Toscana)
Mireno Berrettini (Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano)

 




Giornata della Memoria alla Biblioteca CaNova

Iniziative per la Giornata della Memoria presso BIBLIOTECANOVA Isolotto

Martedì 27  gennaio– ore 9.30

Ricordarsi di non dimenticare

Il progetto si propone come una collaborazione tra la Scuola Primaria Ambrosoli e BiblioteCanova Isolotto per sensibilizzare le nuove generazioni verso la formazione di una memoria storica e favorire lo sviluppo di una cultura incentrata sul dialogo e sul confronto aperto, priva di discriminazioni di ogni genere. A tal proposito sono proposte ai bambini letture di brani tratti da diversi libri e la visione di film.

il progetto si articola in quattro incontri. Il primo incontro, presso la scuola, ha lo scopo di presentare ai bambini i libri scelti. Il secondo, presso BiblioteCaNova Isolotto, è riservato alla visione di un film, mentre il terzo, sempre presso la scuola, è dedicato alla realizzazione di un libretto dove i bambini potranno annotare le parti più significative dei libri letti, scrivere i propri commenti e le proprie riflessioni scaturite dalla lettura dei libri proposti.

Il 27 gennaio ore 9.30 si svolgerà, infine, presso la Biblioteca, l’incontro conclusivo, dove i bambini oltre a presentare i loro elaborati ed a cimentarsi nelle musiche proposte nel film Jona che visse nella balena, ascolteranno il racconto della vita all’interno di un campo di concentramento fino alla liberazione: vita di Luciano Paoli ex deportato al campo di sterminio di Dachau raccontata dalla figlia e dal genero, con “I nonni leggendari”

Letture tratte dai libri Tredici nomi in un cappello di Otello Giannini e Una storia fra le tante di Angiolo Terinazzi.

 

mercoledì 28  gennaio– ore 17.00

In occasione della Giornata della Memoria, il laboratorio teatrale Oltre diretto da Renata Palminiello presenta una lettura teatrale tratta da L’Istruttoria di Peter Weiss, oratorio in undici canti nel quale non è passata una parola che non sia stata pronunciata durante il processo contro un gruppo di SS e di funzionari del Lager di Auschwitz (20 dicembre 1963 – 20 agosto 1965) e che Weiss seguì personalmente quasi nella sua interezza. In versi liberi, brevi e brevissimi, spesso di una sillaba, Weiss restituisce, con una immediatezza a volte quasi insostenibile, non un senso, ma tutti i possibili sensi di quello che la documentazione storica più completa può offrire.

 

 

da mercoledì 21  gennaio

Giornata della memoria: se comprendere è impossibile conoscere è necessario

Percorso letterario composto da libri di narrativa, oltre i classici già conosciuti, a disposizione degli utenti, da consultare e prendere in prestito

Alle ore 17.00 il laboratorio teatrale Oltre diretto da Renata Palminiello presenta una lettura teatrale tratta dall’Istruttoria di Peter Weiss, oratorio in undici canti nel quale non è passata una parola che non sia stata pronunciata durante il processo contro un gruppo di SS e di funzionari del lager di Auschwitz (20 dicembre 1963 – 20 agosto 1965) e che Weiss seguì personalmente quasi nella sua interezza. In versi liberi, brevi e brevissimi, spesso solo una sillaba, Weiss restituisce, con una immediatezza a volte quasi insostenibile, non un senso, ma tutti i possibili sensi di quello che la documentazione storica più completa può offrire.




La cultura cattolica a Firenze nel secondo dopoguerra

 

Tra Gramsci e Teilhard. Politica e fede in Alberto Scandone (1942-1972), Roma Edizioni di Storia e Letteratura, 2012 e Esperienza religiosa e passione civile in Luciano Martini, Firenze, Le Lettere, 2013.

Uno sguardo attento su due significative figure di intellettuali fiorentini e italiani. Insieme ad Aldo Bondi autore e curatore delle opere, Marino Biondi Università di Firenze e Leonardo Bucciardini Venti Lucenti.




La Giornata della Memoria a Crespino sul Lamone

In occasione della Giornata della Memoria, la Società sportiva dilettantistica “Crespino culturale”, il Comitato Onoranze Caduti civili, il Comune di Marradi, ANED e Istituto comprensivo “Dino Campana” vi invitano alle seguenti iniziative:

ore 9.30 Santa Messa nella Chiesa di Crespino in p.za Don Trioschi

ore 10.00 Deposizione di una corona al Tempio ossario con rito dell’alzabandiera eseguito dagli alpini

ore 10.15 Ritrovo presso i locali del Circolo sociale dove si terranno gli interventi sul tema della Shoah

ore 11.00 Proiezione di un filmato realizzato in occasione del “Viaggio della Memoria”

ore 12.00 Buffet offerto dal Comitato Onorcaduti e dal Circolo sociale

 




Castello alto “come era” nelle opere di Angiolo Barsotti

Alle ore 17.30), inaugurazione della mostra di pittura “Angoli paesani” di Angiolo Barsotti.
Un viaggio nel passato su Castelfiorentino “come era”, attraverso gli occhi del pittore Barsotti. Quasi un documento storico su “Castello alto” nella prima e nella seconda metà del Novecento, con i suoi scorci, le abitazioni, le vie e le piazze, le prospettive, la singolare fisionomia e la sua evoluzione nel corso degli anni. É questo il tema di “Angoli paesani. Storia di un pittore all’aria aperta per le strade di Castelfiorentino all’inizio del ‘900”, mostra di pittura dell’artista castellano (scomparso nel 2002), che sarà inaugurata all’Oratorio di San Carlo domani pomeriggio (sabato 10 gennaio) alle ore 17.30. L’ingresso è gratuito.

Organizzata dal Comune di Castelfiorentino in collaborazione con alcuni parenti dell’artista, la mostra presenta oltre 30 opere di Barsotti, che raffigurano ciò che lui vedeva quando – fin da giovanissimo (a partire dagli anni Venti) – percorreva le vie del centro storico alto per dipingere i propri quadri all’aperto, come si conviene ad un artista teso a immortalare paesaggi, vicoli, edifici particolari che magari adesso non ci sono più e che solo i “castellani” di vecchia data ricordano ancora.

La mostra rimarrà aperta fino a domenica 18 gennaio con il seguente orario: lunedì e venerdì 9.00-13.00, martedì e giovedì 16.00-19.00, sabato e domenica 10.00-12.00/16.00-19.00.




A tu per tu con l’elegante gentiluomo di Francesco Chiappelli

Sabato 10 gennaio l’incontro di A tu per tu con l’opera d’arte (Palazzo De’ Rossi, Pistoia, ore 17.30) sarà dedicato al dipinto di Francesco Chiappelli “Ritratto di gentiluomo” (1910), conservato nelle Sale Espositive della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e di cui si è da poco concluso il restauro. L’opera, presentata da Edoardo Salvi, sarà indagata sotto il profilo storico, tecnico ed estetico, offrendo ai visitatori l’occasione di conoscere uno dei più interessanti artisti pistoiesi del Novecento, l’incisore e pittore Francesco Chiappelli (Pistoia, 1890 – Firenze, 1947), le cui opere sono entrate a fare parte di importanti collezioni internazionali tra cui il Museo delle stampe di Tokyo, il British Museum di Londra, la Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti a Firenze, e la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma.

In occasione degli incontri di A tu per tu con l’opera d’arte, le sale espositive della Fondazione saranno eccezionalmente aperte al pubblico dalle ore 15.30 alle 19.30, permettendo così a tutti di visitare la collezione, una raccolta rappresentativa delle maggiori espressioni artistiche che si sono sviluppate a Pistoia nel corso dei secoli, spaziando dall’arte medievale e moderna fino a quella contemporanea, con opere, tra gli altri, di Marino Marini, Mario Nigro, Remo Gordigiani, Jorio Vivarelli, Sigfrido Bartolini, Agenore Fabbri, Adolfo Natalini, Gianni Ruffi e Roberto Barni.

Pittore e incisore, Francesco Chiappelli nacque a Pistoia nel 1890 e, dopo essersi diplomato al Liceo Forteguerri, venne incoraggiato dalla famiglia a seguire le sue inclinazioni artistiche. Frequentò così l’Accademia di Belle Arti e lo studio del pittore Raffaello Sorbi a Firenze, riuscendo già nel 1914 ad esporre alla Biennale di Venezia un’acquaforte raffigurante la Certosa di Firenze, poi acquistata dal British Museum di Londra.

Dopo aver partecipato come aviere alla prima guerra mondiale, sposò la figlia di un barone cecoslovacco, Maria Von Zdekauer, con cui si trasferì a Firenze. Qui continuò, fino al 1947 (anno della sua morte), la propria attività artistica, partecipando a numerose esposizioni internazionali e biennali veneziane. Nel corso della sua carriera vinse numerosi premi, fu eletto nella Print Marker’s Society di Los Angeles tra i 100 migliori acquafortisti del mondo e ricevette il diploma di medaglia d’oro all’Esposizione Internazionale di Parigi del 1937.

 Edoardo Salvi, studioso e artista, si dedica alla pittura, all’incisione e alla scenografica teatrale. Nel 1974 ha vinto il premio “Diomira” ottenendo la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica. Tra le mostre a cui ha partecipato: IV Biennale Internazionale della Grafica d’Arte (Palazzo Strozzi, Firenze, 1975); Nel Segno del Labirinto (Bressanone – Este, 1997), Premio Leonardo Sciascia Amateur d’Estampes (Catania, 2004), Premio Santacroce (Santa Croce sull’Arno, 2009).

Informazioni:

Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

Sale Espositive – Collezione “Arte pistoiese attraverso i secoli”

Palazzo De’ Rossi, via De’ Rossi 26, Pistoia.

info@fondazionecrpt.it – 0573 974226