La maglia azzurra di Gino Scarpellini

Alle ore 17.00, alla Biblioteca CaNova, ultimo incontro del ciclo “Storie Resistenti” con la presentazione del volume di Franco Quercioli, La maglia azzurra di Gino Scarpellini, Regione Toscana, 2014. Atleta, operai e partigiano, Gino Scarpellini rappresenta una “storia nella storia”: dagli ASSI Giglio rosso alla Fonderia delle Cure, fino alle SAP di Monticelli, si raccontano le gesta di un personaggio minore nella Firenze del ‘900.

Insieme all’autore, intervengono: Paolo Bambagioni, consigliere regionale della Toscana, Mario Fuso, segretario della Camera del Lavoro di Firenze, Silvano Sarti, Presidente ANPI provinciale, Stefano Gallerini (ISRT), Mirco Dormentoni, Presidente Quartiere 4.




Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945)

Alle ore 17.00, alla Biblioteca CaNova, nel quarto incontro del ciclo “Storie Resistenti” promosso dalla biblioteca con ISRT, Archivio del Movimento di Quartiere, ANPI, presentazione del volume di Orlando Baroncelli, Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945), Libriliberi 2015. L’autore è riuscito a cogliere le testimonianze dei protagonisti attraverso un montaggio di esperienze vissute con uno stile narrativo capace di rappresentare la cultura orale di un popolo e di una civiltà, in un passaggio decisivo della propria identità nazionale.

Insieme all’autore, intervengono Franco Quercioli (Archivio del Movimento di Quartiere), Matteo Mazzoni (Direttore ISRT), Susanna Agostini (ANPI provinciale).




I partigiani e l’Acquedotto di Mantignano

Alle ore 17.30, alla Biblioteca CaNova, nel terzo incontro del ciclo “Storie Resistenti”, promosso dalla Biblioteca con ISRT, Archivio del Movimento di Quartiere, ANPI, presentazione del video I partigiani e l’Acquedotto di Mantignano. Il racconto di Ivan Cini ed altro, di Maurizio Dell’Agnello.

Il video ci racconta come il percorso, dal libro presentato un anno fa, al video si sia arricchito di immagini e voci suggestive. Luoghi e personaggi capaci di rappresentare la storia di una comunità resistente.

Insieme all’autore e ai collaboratori, intervengono Paolo Mencarelli (ISRT), Francesca Innocenti (ANPI-Radio Cora) e Mirko Dormentoni, Presidente del Consiglio di Quartiere 4.




A Firenze durante la seconda guerra mondiale: memorie e ricordi di vita

Alle ore 17.30, alla Biblioteca CaNova, secondo incontro del ciclo “Storie Resistenti” promosso dalla Biblioteca in collaborazione con ISRT, Archivio del Movimento di Quartiere, ANPI, dedicato alla presentazione di L’infanzia di Francesca e la seconda guerra mondiale. Come si viveva a Firenze e in Italia, di Anna Maria Dreoni Barzellotti (MEF-L’Autore Libri, Firenze 2013) e Ricordi di vita e testimonianze sulla guerra di una donna del popolo dal 1928 al 1946 di Nella Bertini (Associazione culturale L’Invetriata, Firenze 2014). Testimonianze raccolte durante la mostra “Firenze in guerra 1940-1944“.

Insieme alle autrici e a Francesca Cavarocchi, curatrice della mostra con Valeria Galimi, intervengono Teresa Zuffanelli e Paolo Mencarelli dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Interventi musicali del coro studentesco dell’Istituto Istruzione superiore tecnica e liceale Russell-Newton di Scandicci.

Letture a cura di A voce alta, gruppo di lettura della Biblioteca CaNova.




Convegno “I tempi della memoria. Il memoriale italiano ad Auschwitz”

logo 21 blockBlocco 21 è il memoriale italiano di Auschwitz, creazione di artisti e intellettuali, che a fine anni Settanta vollero dare vita a un’opera che raccontasse con il linguaggio dell’arte la tragedia che alcuni di loro avevano vissuto. Del gruppo facevano parte Primo Levi, Ludovico Belgioioso, Gianfranco Maris, Pupino Samonà. Dal 26 gennaio è esposta nella Chiesa dei Bigi una mostra, già visitata da centinaia di studenti grossetani, che ripercorre la storia della creazione e di un primo restauro di Blocco 21.

Il 17 febbraio, alle ore 10, si terrà nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia il convegno  “I tempi della memoria. Il memoriale italiano ad Auschwitz”, organizzato dall’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC) in collaborazione con ANED, Istituto storico della Resistenza (ISREC) di Bergamo, Fondazione Grosseto Cultura, Comune e Provincia di Grosseto, Regione Toscana, INSMLI, ANPI Comitato provinciale “Norma Parenti”.

Obiettivo: un dialogo sulle forme e i linguaggi della memoria nel tempo, pensando all’annunciato trasferimento di Blocco 21 a Firenze.

Nella sessione mattutina, alla quale parteciperanno Emilio Bonifazi (Sindaco di Grosseto), Sara Nocentini (Assessore regionale alla Cultura), Adolfo Turbanti (Presidente dell’ISGREC), Loriano Valentini (Presidente della Fondazione Grosseto Cultura), sono previsti gli interventi di Dario Venegoni (Presidenza nazionale dell’ANED) su “La memoria italiana della deportazione” ed Elisabetta Ruffini (Direttrice ISREC di Bergamo) su “Blocco 21 e la memoria di Auschwitz: un dibattito aperto”.

Nella sessione pomeridiana, Mauro Papa (responsabile CEDAV) terrà alle 14.30 una visita guidata alla mostra allestita nella Chiesa dei Bigi; la giornata proseguirà in Sala Pegaso con gli interventi di Gisella Capponi (Istituto superiore per la conservazione e il restauro) su “Il memoriale come opera d’arte” e Marta Baiardi (Università di Basilea) su “Auschwitz e le pedagogie della memoria”.

Per le classi è consigliabile la prenotazione contattando l’ISGREC.

Info: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea | Via de’ Barberi 61  |  58100 GROSSETO  |  Tel/fax +39 0564 415219  |  Port. +39 3461413572  |  segreteria@isgrec.it   |   www.isgrec.it




LivornoCento…..un secolo di passione amaranto! (1915-2015)

Livornocento1“Ritengo che questa iniziativa che celebra i 100 anni di storia del Livorno Calcio meriti tutta l’attenzione dell’Amministrazione comunale in quanto non è solo celebrazione sportiva ma un pezzo importante della storia della città, della sua identità “. Così ha esordito l’assessore allo sport, professor Nicola Perullo in apertura della conferenza stampa di presentazione di “LivornoCento…un secolo di passione amaranto!” a cui hanno preso parte Paolo Armenia, direttore generale di Livorno Calcio, Fabio Discalzi, responsabile dell’organizzazione dell’evento e i rappresentanti dei Clubs amaranto; tutti riuniti nella sala cerimonie di palazzo comunale.
“ Abbiamo fornito il nostro supporto agli organizzatori della manifestazione che prevede nei prossimi giorni al Modigliani Forum momenti diversi dedicati ai cento anni di passione – ha detto Perullo – ma stiamo organizzando anche come Comune, autonomamente, un cartellone di iniziative che si protrarranno per tutto l’anno a dimostrazione di come lo sport, e in questo caso il calcio, rappresenti un forte marcatore culturale della città”. L’assessore ha quindi preannunciato alcuni appuntamenti come uno spettacolo su Armando Picchi, un documentario sulla storia del Gabbione, serate al Goldoni con i grandi sportivi livornesi di ieri e di oggi, mostre fotografiche.

E’ quindi stato presentato in dettaglio il cartellone di “LivornoCento…un secolo di passione amaranto!” in programma nei giorni 14,15 e 16 febbraio al Modigliani Forum di Porta a Terra.

Sabato 14 febbraio 2015 ore 9,30
L’evento del centenario sarà inaugurato sabato 14 febbraio alle ore 9,30, alla presenza dell’Assessore allo Sport & Turismo del Comune di Livorno Dott. Nicola Perullo, dei dirigenti del Livorno Calcio Paolo Armenia e Paolo Nacarlo, degli organizzatori e dei rappresentanti dei Clubs amaranto
sabato 14 febbraio
ore 10,00 – raduno collezionisti provenienti da tutta Italia e apertura dell’area mercato (scambio maglie, gagliardetti, pins e altri cimeli “calcistici”
apertura della mostra fotografica e del museo dei “Cento anni di Livorno Calcio”
“Sala Mascagni” – esposizione dei lavori di pittura e disegni del concorso
apertura dell’area Expo e del “Livorno 100 Store”
IN ARENA CENTRALE
Ore 18,30 – proiezioni filmato “FIERI GIORNI”
Ore 21,30 – IGOR NENCIONI in un prestigioso incontro di MMA
Ore 22,00 – Lenny Bottai nell’incontro di pugilato del “Centenario Amaranto”
a seguire presso il Palco “Livorno 100”
concerto rock con 57100, i LICANTROPI e BANDA BASSOTTI
Per questa serata il costo del biglietto sarà di € 5,00

Livornocentodomenica 15 febbraio
ore 15,00 – visita della mostra fotografica, del museo e dell’area expo
ore 15,30 – presso il palco “Livorno100” – manifestazione delle Scuole calcio
della città “Livorno100”:
raduno delle squadre partecipanti, visione delle immagine delle partite svolte allo
storico campo di “Villa Chayes”, premiazioni di tutti i bambini che hanno
partecipato ( a cura del Settore Giovanile Livorno Calcio e Academy Livorno Calcio)
ore 16,30 – presso il palco “Livorno100” – premiazione dei vincitori dei concorsi
di disegno e pittura e letterario
ore 18,00 – presso il palco “Livorno100” – presentazione del libro “Cento anni di passione amaranto”, edito da GEO EDIZIONI. Presenti gli autori Paolo Nacarlo, Carlo Fontanelli e Fabio Discalzi
presso il palco “Livorno100” dalle ore 21,00
“Livorno….oltre il centenario” – Talk Show sul tema del futuro del calcio a Livorno dopo i primi 100 anni di stori. La serata sarà condotta da Luca Salvetti (Telegranducato) con la partecipazione di giornalisti sportivi e numerosi ospiti livornesi dello sport e dello spettacolo

lunedì 16 febbraio
ore 10,30 – gli studenti delle Scuole medie inferiori cittadine faranno visita al museo e mostra fotografica. Fabrizio Pucci racconterà i 100 anni della storia della Società alla presenza di alcuni rappresentanti della prima squadra del Livorno.
ore 15,00 – visita della mostra fotografica, del museo e dell’area expo
presso il palco “Livorno100”
ore 16,00 – “Convegno Scuola Calcio” a cura di Alessandro Doga, responsabile tecnico del settore giovanile dell’A.S. Livorno Calcio
ore 16,30 – premiazione degli ex giocatori amaranto: sul palco sfileranno tanti giocatori del passato che hanno vestito con onore la nostra maglia amaranto. Ognuno di loro riceverà una targa ricordo del centenario.
ore 18,00 – il tributo alla nostra squadra: i giocatori, lo staff societario e tecnico accompagnati dal Presidente Aldo Spinelli arriveranno al Modigliani Forum per una serata spettacolare insieme a tutto il pubblico. Nell’occasione i Clubs organizzati riuniti doneranno al Comm. Aldo Spinelli una medaglia d’oro in segno di ringraziamento per la sua longevità alla conduzione della Società e per i risultati conseguiti
ore 21,00 – “LivornOlè”” – in diretta dal Modigliani Forum la puntata della
trasmissione di Telegranducato con ospiti sul palco “LivonoCento” (conduce Luca Salvetti) e partecipazione del pubblico in arena.




A Figline e Incisa si celebra il Giorno del Ricordo

Anche a Figline e Incisa si celebra il “Giorno del Ricordo”, la commemorazione nazionale istituita per ricordare la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. Per l’occasione la presidenza del Consiglio comunale, in collaborazione con il centro sociale “Il Giardino” che ospiterà l’iniziativa (via Roma-Figline), promuove una riflessione rivolta agli studenti dell’Istituto “Marsilio Ficino” e dell’Isis “Giorgio Vasari”. Per motivi legati alla didattica degli istituti scolastici coinvolti, l’incontro dal titolo “Una tragedia italiana nella tragedia europea: le foibe e gli esodi degli istriani, fiumani, dalmati” si terrà il 23 febbraio dalle ore 11 alle 13, alla presenza della presidente del Consiglio Cristina Simoni e dell’insegnante Silvano Priori dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana.




Il Giorno del Ricordo a Cavriglia

L’Amministrazione Comunale di Cavriglia ricorderà la vittime delle Foibe con un’iniziativa, allestita grazie alla collaborazione dell’“Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmata”, che coinvolgerà gli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”. Durante l’incontro, in programma martedì 10 febbraio alle 10 presso la sala “Silvano Poggi” del Circolo Sociale di Castelnuovo dei Sabbioni, i ragazzi avranno la possibilità di ascoltare e di fare domande ad un testimone dell’esodo italiano dalla Dalmazia e dall’Istria, trasferitosi in Toscana dopo la fine della guerra, che racconterà la storia della propria famiglia fiumana costretta a fuggire dalle persecuzioni jugoslave. Al racconto seguirà anche la proiezione di un filmato sulla storia della famiglia del testimone. Nella “Sala Poggi” sarà allestita anche una mostra fotografica a cura dell’ “Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmata”, la quale verrà poi donata al Comune di Cavriglia e resterà come esposizione permanente presso gli edifici scolastici dell’istituto “Dante Alighieri”.