Le donne e la Resistenza




Presentazione del saggio “LE STATUE BUGIARDE. Immaginari razziali e coloniali nell’America contemporanea”




Belle Matulli, un uomo a cavallo del millennio




Commemorazione dell’Eccidio di Mommio – 80° anniversario




Presentazione del libro di Federico Fornaro “Giacomo Matteotti, l’Italia migliore”




Spettacolo teatrale: “Il corpo” su Giacomo Matteotti di e con Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino

giovedì 2 maggio . CAVRIGLIA (AR) . Teatro Comunale – ore 21.30

 

 

 

 


Ultimo appuntamento per “Possa la mia vita servire”, l’originale rassegna
proposta dal Comune di Cavriglia e dalla cooperativa Materiali Sonori che ha proposto quattro spettacoli “per capire chi siamo”, teatro civile e di narrazione storica che ha riscosso una importante accoglienza da parte del pubblico. Al Teatro Comunale giovedì 2 maggio, alle ore 21.30, andrà in scena “Il corpo” di e con Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino, per la regia di Matteo Marsan e tratto dal romanzo “Solo” di Riccardo Nencini. E’ il ricordo di Giacomo Matteotti e l’omaggio al martire del nascente fascismo, cento anni fa. Fra pochi mesi, il 10 giugno del 1924, Giacomo Matteotti venne rapito e ucciso per aver lottato, con coraggio e coerenza, contro Mussolini e il fascismo. 




A forza di essere vento. La persecuzione di rom e sinti nell’Italia fascista.

Lunedì 27 maggio
ore 10.30
Memoriale delle deportazioni
Viale Donato Giannotti 81-85, Firenze

Presentazione del volume di Chiara Nencioni

Introduce e modera Enrico Iozzelli, Museo della Deportazione

Dialogano con l’Autrice:
Luca Bravi, Università di Firenze
Noell Maggini, stilista
Matteo Mazzoni, direttore ISRT

Iniziativa promossa dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, dal Museo della Deportazione e della Resistenza, dal Dipartimento FORLILPSI dell’Università di Firenze.




Presentazione del volume a cura di Giovanni Scirocco e Giulio Talini “Figli di un ‘secolo tormentato’. Il carteggio tra Furio Diaz e Antonio Giolitti 1945 – 1998”

LIVORNO, 8 maggio – Bottini dell’Olio
Presentazione del volume a cura di Giovanni Scirocco e Giulio Talini
“Figli di un ‘secolo tormentato’. Il carteggio tra Furio Diaz e Antonio Giolitti 1945 – 1998”
Con il patrocinio del Comune di Livorno, Circolo G. E. Modigliani e Fondazione Circolo Fratelli Rosselli
Il nutrito carteggio tra Furio Diaz, sindaco di Livorno tra il 1944 e il 1954 e storico di fama internazionale dell’Illuminismo europeo, e Antonio Giolitti, più volte ministro, commissario europeo ed esponente di primo piano del Pci e del Psi, è finora rimasto inedito e solo di rado è stato citato dagli studiosi. La ricerca curata da Giulio Talini e Giovanni Scirocco intende perciò presentare un’edizione critica e commentata di tale fecondissimo scambio di lettere e di idee alla luce della più recente e aggiornata storiografia. La corrispondenza tra Diaz e Giolitti non racconta infatti soltanto un’amicizia intima e fraterna rimasta salda durante il Novecento, ma testimonia anche il travagliato percorso umano, intellettuale e politico dei suoi due protagonisti, orientati da una mai rinnegata scelta etico-politica di fondo attraverso le più drammatiche congiunture della storia recente.