Centenario della Grande Guerra a Manciano

L’amministrazione comunale di Manciano, in collaborazione con l’istituto “F. Zuccarelli” , ha organizzato per sabato 23 maggio un incontro sulla Grande guerra, in occasione del centenario dell’ingresso dell’Italia nel conflitto mondiale. Un momento di riflessione, attraverso i documenti e le foto dell’epoca, sul significato del conflitto in ambito locale.

Nel corso della manifestazione sarà presentato il lavoro di ricerca svolto nell’archivio comunale che ha permesso di rintracciare e recuperare decine di foto dei caduti mancianesi e un’ampia documentazione inedita sulla fase di progettazione per la realizzazione del Monumento, esposta all’interno della mostra fotografica che viene aperta per l’occasione sabato 23 e domenica 24 maggio. Il professor Niccolai presenterà “Guardare oltre. L’incontro con il confine”, una pubblicazione realizzata sulla base delle ricerche e del lavoro di documentazione svolto dagli allievi delle varie sedi dell’istituto “F. Zuccarelli”, nell’ambito del progetto “Festa della Toscana”, sulla memoria della Prima guerra mondiale nelle Colline del Fiora.

Il volume, corredato da un cd con immagini a tema e canzoni interpretate dai BandIti, verrà distribuito gratuitamente ai presenti. Al termine della manifestazione, alle ore 12, nei locali delle ex Stanze, verrà inaugurata la mostra documentaria e fotografica “L’archivio ritrovato”, dedicata alla partecipazione mancianese alla Grande guerra e al progetto e realizzazione del Monumento ai caduti. La mostra, alla quale hanno collaborato Guido Gabrielli e Renzo Cappelletti, rimarrà aperta sabato 23 dalle 15 alle 19 e domenica 24 maggio dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19.




Anteprima del film “Amiche per la libertà – Tosca Martini, Tosca Bucarelli e le altre”

Alle ore 21.00 al Cinema Colonna (Lungarno Ferrucci 25), anteprima del film “Amiche per la libertà: Tosca Martini, Tosca Bucarelli e le altre”.

Regia: Massimo Smuraglia

Soggetto e sceneggiatura: Nadia Dell’Oro

Amiche per la libertà è un cortometraggio di 30 minuti prodotto da ANPI, CDSE, SCUOLA DI CINEMA ANNA MAGNANI con il contributo di Regione Toscana, Toscana Film Commission, i comuni di Prato, Vaiano, Cantagallo, Vernio ed alcune aziende del privato sociale.




Pistoia: Palazzo Fabroni nel circuito regionale dei musei dedicati all’arte del Novecento

C’è anche Palazzo Fabroni tra i 22 musei capofila di Piccoli Grandi Musei. Toscana ‘900. Musei e percorsi d’arte, il progetto promosso da Regione Toscana e Ente Cassa di Risparmio di Firenze per la valorizzazione del patrimonio artistico del territorio regionale, la cui decima edizione è dedicata per l’anno 2015 ai musei e alle realtà culturali con collezioni d’arte del XX secolo. Lo spazio espositivo di via Sant’Andrea entra quindi a fare parte di un circuito regionale che intende mettere in luce le realtà museali legate all’arte toscana del Novecento.
Dal 13 giugno al 31 dicembre, il Comune di Pistoia garantisce l’apertura al pubblico di Palazzo Fabroni il sabato dalle 10 alle 13 e la domenica dalle 15 alle 18, offrendo la visita accompagnata alla collezione permanente d’arte moderna e contemporanea. In continuità e logica prosecuzione di esperienze con la raccolta novecentesca del Museo Civico nel mezzanino del Palazzo Comunale, la collezione permanente di Palazzo Fabroni, costituita da fondi civici originari, acquisizioni e donazioni, consente un itinerario attraverso il panorama artistico dal dopoguerra ai giorni nostri.
Con il progetto Piccoli Grandi Musei. Toscana ‘900. Musei e percorsi d’arte, oltre cento realtà toscane che, seppur meno conosciute dei musei dei grandi numeri, sono una testimonianza viva e d’eccellenza dell’arte del secolo scorso nel nostro Paese, si raccontano in una guida (edita da Skira), con un’applicazione in quattro lingue, un sito web e una campagna promozionale su scala nazionale. Si tratta di una ricognizione geografica che propone percorsi diversi, per tipologie museali e per generi di opere esposte, per periodi storici privilegiati o per tematiche affrontate, che intende creare una rete in grado di valorizzare le realtà museali legate al Novecento toscano e per andare alla scoperta dei quasi 450 artisti legati al suo territorio.
Per permettere ai visitatori di spaziare tra le tante realtà museali presenti sul territorio regionale, è stato creato un pass che darà la possibilità di usufruire di biglietti ridotti o gratuiti nei 22 musei capofila della rete museale, per le grandi 11 mostre in programma e i 18 eventi collaterali di Toscana ‘900. Inoltre il pass darà diritto ad agevolazioni e gratuità per visite guidate e attività didattiche, sconti in strutture ricettive, ristoranti ed esercizi commerciali, creando così una vera e propria rete dei luoghi della cultura del Novecento in Toscana e del tessuto economico e turistico locale.
A Pistoia il pass permetterà di entrare gratuitamente nei musei del sistema museale pistoiese (Museo Civico, Palazzo Fabroni, Casa-studio Fernando Melani, Centro di documentazione Giovanni Michelucci, Centro di documentazione Marino Marini, Museo del Ricamo). Il pass sarà attivo dal 13 giugno al 31 dicembre 2015, verrà consegnato ai visitatori presso le biglietterie dei musei e successivamente sarà valido per tutte le altre agevolazioni previste.




Comune di Rufina 1915 cento anni dopo

Una mostra di cartoline d’epoca tutta dedicata alla Grande Guerra che prese il via contemporaneamente alla nascita del Comune di Rufina e l’inaugurazione del cippo ai caduti di piazza Kurgan. Questi due elementi principali di “Comune di Rufina 1915 cento anni dopo” iniziativa prevista per sabato e domenica prossimi 23 e 24 maggio nell’ambito delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita del Comune di Rufina, organizzata dall’Amministrazione Comunale insieme all’Associazione Modellismo e Storia del DLF di Pontassieve.
Le iniziative prenderanno il via sabato alle 16,30 nel Palazzo Comunale con l’inaugurazione della mostra “Cartoline illustrate della Prima Guerra Mondiale”. Si tratta di un’esposizione di oltre 100 cartoline d’epoca che fanno parte delle collezioni private di Renzo Sabatelli (curatore della mostra) e Giuliano Grati. Si tratta di un’iniziativa che per la prima volta si verifica su questo territorio. Le cartoline, molto utilizzate a quell’epoca, rappresentano tutti gli aspetti centrali della grande guerra. Suddivise per aree tematiche le cartoline toccano i temi dell’irredentismo, l’attesa della guerra con le grandi potenze internazionali che corteggiano l’Italia che viene rappresentata come una bella donna oppure come un pesciolino da far abboccare, l’interventismo, Caporetto e Vittorio Veneto. Interessante anche la sezione dedicata alle cartoline che invitavano i cittadini italiani a fare prestiti allo stato (si chiamava prestito consolidato al 5%) per portare avanti la guerra e che erano realizzate dalle banche e quella dove vengono raffigurati i cittadini rufinesi vestiti da militari prima di partire per il fronte. La mostra ospita anche un manichino vestito con un’uniforme militare d’epoca di proprietà di un collezionista di Castelfranco di Sopra.
Domenica 24 maggio invece alle 10 alle presenza delle autorità civili e militari sarà inaugurato il cippo ai caduti in piazza Kurgan (all’interno del giardino di fronte al comune). Accanto al monumento ai caduti già presente ci sarà un cippo progettato dall’architetto Enrico Cristoforetti ed un pennone per sistemare una bandiera. La sistemazione è stata possibile grazie al contributo del Rotary Club.




24 maggio a Casa Dei

Visita guidata al Museo della Civiltà Contadina Casa Dei e del Giardino della Memoria in occasione del Centenario dell’entrata dell’Italia nella Prima guerra mondiale.




L’Associazione “Meleto vuole ricordare” promuove un concorso letterario nazionale per racconti sulla Seconda guerra mondiale

Mentre si avvicinano le celebrazioni del 4 luglio, anniversario degli eccidi nazifascisti perpetrati nel nostro territorio, l’Associazione “Meleto vuole ricordare” col patrocinio del Comune di Cavriglia, della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana promuove un concorso letterario nazionale dal titolo “Seconda Guerra Mondiale 1940 – 45: racconti di vita”. Il concorso è ad iscrizione gratuita ed è aperto a tutta la cittadinanza senza nessuna distinzione. Le premiazioni avverranno il 4 luglio 2016. Ovviamente non è un caso che come data conclusiva sia stato scelto proprio il 4 luglio, giorno che per ogni cavrigliese coincide con il ricordo dei tragici accadimenti che hanno contraddistinto, purtroppo, la Seconda Guerra Mondiale e a tal proposito l’ associazione “Meleto vuole ricordare”, come l’Amministrazione Comunale del resto, è da sempre impegnata nel tramandare ai giovani la Memoria dei fatti che hanno segnato il nostro passato.

La scadenza della presentazione dei testi è fissata per il giorno 29 febbraio 2016. La proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi, come già sottolineato, avrà luogo a Meleto Valdarno in occasione della commemorazione del 72esimo anniversario del tragico eccidio.

Passerà anche da questo concorso nazionale quindi il percorso di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza sull’importanza della Memoria avviato dall’Amministrazione Comunale per non disperdere gli insegnamenti lasciati in eredità dal passato e tramandare questo patrimonio di generazione in generazione. Insegnamenti che verranno rievocati e celebrati dalle persone che con i loro elaborati parteciperanno al concorso.




Famiglia Novecento

Alle ore 17.30 nella Sala Medicea di Palazzo Casali a Cortona, il Rotary Club di Cortona Valdichiana, con il patrocinio del Comune di Cortona, presenta l’ultimo lavoro del prof. Paul Ginsborg, Famiglia Novecento. Vita familiare, rivoluzione e dittature 1900-1950, (Einaudi 2013), con Albano Ricci Assessore alla Cultura del Comune di Cortona e Enrico Cesarini Presidente del Rotary Club.




Le celebrazioni per il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia a Lucca

23 maggio: spettacolo teatrale “La guerra dimenticata. Parole dall’ombra” in collaborazione con l’associazione teatrale Nando Guarnieri e il Laboratorio teatrale Retroscena – ore 21 Teatro San Girolamo (ingresso libero)
24 maggio: Alzabandiera e Preghiera ai Caduti, in collaborazione con Assoarma e Associazione Nazionale Bersaglieri – ore 9,30 Sacrario del Cimitero Monumentale
24 maggio: Deposizione di corona d’alloro – ore 11,15 Piazzale Verdi
24 maggio: Santa Messa – ore 12,00 Basilica di San Frediano
24 maggio: “1915-2015 Lucca ricorda” conduce Umberto Sereni, Eros Pagni legge Giosué Carducci, Videoproiezione “Memoria 15/18” regia di Antonio Tardone con la consulenza di Vittorio Biondi, canti patriottici Coro della scuola primaria di Vallebuia diretto da Carla Nolledi – ore 21,00 Chiesa di San Francesco (ingresso libero)
8-30 giugno: mostra “Memoria 15/18. Arte, oggetti, immagini per ricordare la Grande Guerra” in collaborazione con gli artisti di Arte in Lucca – Cannoniera della Casa del Boia tutti i giorni con orario 10-18 (ingresso libero)
15 giugno: conferenza “Il soldato italiano nella Grande Guerra” a cura di Vittorio Biondi – ore 18 Cannoniera della Casa del Boia