L’Isrsec Siena propone “Un giorno di storie, un anno di storia”

11998406_10207764852027881_904057044_n“Un giorno di storie, un anno di storia”, si intitola così l’iniziativa che l’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea (Isrsec) ha organizzato per venerdì 18 settembre, dalle 18 alle 22, nella sua sede di via San Marco, 90 a Siena. Una giornata in cui l’Isrsec apre la sua sede per presentare il ricco programma di appuntamenti dei prossimi mesi: sarà una giornata di festa con incontri, presentazioni, anticipazioni, performance, convivialità, proiezioni.

Si parte il pomeriggio alle 18 con la presentazione delle attività autunnali alle Stanze della Memoria (laboratori, spettacoli, reading…) e delle attività dell’Istituto. Tuono Pettinato e Margherita Tramutoli presenteranno alle 18.30 Bandierine, ed. Barta (in collaborazione con l’”Accademia del Fumetto di Siena”), lo splendido fumetto dedicato alla Resistenza. Il pomeriggio sarà impreziosito dagli interludi poetici e musicali dei Disertori e di Francesco Burroni con la compagnia teatrale Aresteatro. Alle 19.45 sarà il momento della meranda/cena (salumi, crostini, minestra di pane, torte salate e dolci, vino…).

Alle 21.00, infine, la proiezione di Memorias – Tracce di una guerra civile di Francesco Corsi, prod. Kinè e A.N.P.I. Colle di Val d’Elsa, lo splendido documentario che racconta la storia di tre colligiani nella guerra civile spagnola.

Scheda del fumetto Bandierine

“Scrivere un fumetto sulla Resistenza, un libro d’avventura, rivolto principalmente ai ragazzi tra i 10 e i 14 anni: l’idea nasce dall’incontro tra la proprietaria di una libreria di fumetti, Silvia Barsotti, un ricercatore di storia contemporanea, Stefano Gallo, un affermato autore di fumetti, Tuono Pettinato (Andrea Paggiaro), e un editore, Barta.
Nel negozio della libraia spesso i clienti, sia adolescenti sia adulti, chiedevano fumetti che parlassero della Seconda guerra mondiale, della lotta al fascismo e al nazismo, della nascita della Repubblica. E la libraia non aveva volumi da offrire. Era naturale che in un luogo dove si vendono storie, la Storia diventasse storie.
11221406_1550768111864858_5469881496107369728_nGli anni tra il 1943 e il 1945 sono tra i più complessi della storia italiana: finisce il fascismo dopo più di vent’anni di dittatura, l’Italia è occupata dalle truppe tedesche, gli americani sbarcano in Sicilia e iniziano a risalire la Penisola, la popolazione vive tra la fame e le bombe, gruppi di persone si organizzano per combattere i nazisti e i fascisti di Salò. Sono anni pieni di violenze e lutti, ma anche di passioni, rischi, avventure: è un periodo ricco di ingredienti narrativi che ha ispirato innumerevoli libri e film. E ora anche un fumetto!
Bandierine, la cui nascita è raccontata nel Poscritto in coda al volume, contiene sette storie, tratte da vicende inventate o realmente avvenute, sempre inserite nel contesto storico della Resistenza. Le singole vicende in b/n sono raccolte e riunite da una storia-cornice a colori, che ci riporta al tempo di oggi e con quelle storie dialoga. Otto storie, quindi, ma anche una sola storia (e di certo un bello spaccato sul magmatico panorama fumettistico italiano attuale, tra autori affermati e sicure scommesse).
I racconti coprono tutta la Penisola e oltre, da Napoli a Milano, passando per la Jugoslavia. Partigiani con il fucile e senza, preti, donne, anziani, bambini, contadini, intellettuali, sbandati: alcuni frammenti del variegato mondo che fece i conti con gli eventi storici del 1943-1945 prendono corpo nel libro, raccontati con un tono tra lo scanzonato e l’avventuroso. Senza rinunciare però a momenti di riflessione di fronte a eventi così impegnativi per chi li ha vissuti, e così importanti per noi che a quella storia dobbiamo molto.
Troppe volte purtroppo la Resistenza è stata pietrificata in monumenti mitici e irreali, le vicende dei partigiani ridotte a cronache agiografiche. Via le incrostazioni della retorica: qui troverete protagonisti imperfetti, coraggiosi e impauriti, ma vivi.”

11953271_888760647861538_5716564942067220377_nScheda del documentario MEMORIAS – TRACCE DI UNA GUERRA CIVILE

Memorias narra le vicende di Leo Franci, Orazio Marchi e Giordano Bruno Giachi: tre antifascisti della provincia senese che hanno partecipato alla guerra civile spagnola. Le tre esperienze diventano, in senso positivo, un pretesto per raccontare altro: l’eredità e le contraddizioni della memoria, la sua conflittualità, i pericoli della dimenticanza e gli antidoti all’oblio; i valori dell’antifascismo e la loro attualità. Memorias, al plurale, come somma delle tre memorie individuali e di quella, anche più problematica e meno tangibile, storica collettiva; mai, come in questo caso, tanto conflittuale, spezzata, misconosciuta.

www.memoriasfilm.org




E come potevamo noi cantare? ..a Firenze!

Sabato 3 Ottobre 2015 ore 21,15

Biblioteca delle Oblate, Sala Conferenza, piano terra.

-Saluto del Sindaco di Firenze e di San Casciano VP
-UN PROGETTO DI POPOLO “E come potevamo noi cantare?” con Stefano De Martin, Stefano Corsi, Andrea Gheri e con Matteo Mazzoni (direttore Istituto Storico Resistenza in Toscana)
-LA MUSICA SIAMO NOI. Ritmi lunghi 70 anni con Fabio Dei (antropologo) e Antonio Fanelli (membro del comitato scientifico dell’Istututo Ernesto de Martino)
-LETTURE da Italo Calvino, Beppe Fenoglio, Renata Viganò, Cesare Pavese, David Maria Turoldo

CORTILE DELLA CASTALEDERIA
– ITER. OPERA SIMBOLICA IN RICORDO DELLA LIBERAZIONE DI FIRENZE 11 AGOSTO 1944

CHIOSTRO delle Oblate
-il Corpo Musicale Oreste Carlini e il coro Altrocanto eseguono brani contenuti nel CD “e come potevamo noi cantare?”




Testimonianze della Resistenza toscana a Casa Siviero

Martedì 15 settembre 2015, il Museo Casa Siviero, in Lungarno Serristori 3 a Firenze, ospita alle ore 18.00, lo scrittore Orlando Baroncelli. L’incontro a ingresso gratuito, nasce per presentare il suo ultimo libro dal titolo “Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945). Gli ultimi partigiani e resistenti raccontano le loro storie”.
Il testo raccoglie le testimonianze di alcuni degli ultimi partigiani toscani viventi e racconta le loro storie. Offre così uno spaccato della Resistenza toscana e al contempo ricostruisce i sacrifici, le paure, le speranze e gli ideali di una generazione di combattenti per la libertà che ha dato un contributo fondamentale alla costruzione della democrazia italiana nell’immediato dopoguerra. Tutte le interviste sono inedite. L’opera, rivolta soprattutto agli studenti al fine di mantenere viva la memoria storica della Resistenza nelle nuove generazioni, scaturisce dal lavoro di ricerca svolto dell’autore presso gli archivi dell’Istituto della Resistenza in Toscana e su riviste dell’epoca. È impreziosita da documenti fotografici e da un’ ampia sintesi cronologica, utile anche a fine didattici. Orlando Baroncelli collabora con le riviste Testimonianze e Diario per le quali ha seguito soprattutto la storia dei desaparacidos italoargentini. .
Saranno presenti in sala anche Massimo Cervelli (Regione Toscana, Settore Musei e Ecomusei) e l’attrice Silva Giannini con alcune letture tratte dal libro.




Le memorie di Vinicio Bagni, militare a Rodi e internato nei campi di concentramento, sul blog www.empoliestoria.it

Segnaliamo che è stato pubblicato sul blog www.empoliestoria.it un brano delle memorie dell’empolese Vinicio Bagni, militare a Rodi che insieme alla sua compagnia, dopo l’armistizio dell’8 settembre, si rifiutò di entrare nell’esercito tedesco e furono catturati e trasportati in un campo di internamento, facendo ritorno a casa nei primi mesi del 1946.

Il blog, promosso dall’associazione Amici dell’Archivio, punta a promuovere la conoscenza della storia empolese.




Musiche e letture futuriste

Alle ore 17.00 al Museo del Novecento, la Fondazione Primo Conti propone un evento che vuole essere un breve ma significativo “assaggio” delle Avanguardie di primo Novecento, con la volontà di avvicinare il pubblico a questo particolare periodo storico attraverso un approccio diretto.
L’evento si apre con un’introduzione sul Futurismo seguita dalla recitazione di brani selezionati accompagnati da musica dal vivo. Verranno proiettate immagini di dipinti, manifesti, tavole commentate dagli ospiti.

Tutte le opere presentate sono tratte dall’archivio della Fondazione Conti.

Iniziativa con Andrea Landi e Rita Tambone.




Di che reggimento siete, fratelli?

Alle ore 17.00, nella Sala del Gonfalone, Palazzo Panciatichi, presentazione del volume Di che reggimento siete, fratelli? Cavriglia e i suoi caduti nella Grande Guerra.
Saluti di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale
Interventi di:
Leonardo degl’Innocenti o Sanni, Sindaco di Cavriglia
Antonella Fineschi e Filippo Boni, curatori del volume
Adalberto Scarlino, Comitato fiorentino per il Risorgimento




Inizia domani “Confini difficili” il viaggio di formazione per insegnanti organizzato da ISRT e pAssaggi di Storia

Inizia domani “Confini difficili” il viaggio culturale, promosso ed organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana in collaborazione con l’Associazione pAssaggi di Storia, sui luoghi che hanno segnato la storia della ex Jugoslavia e dell’alto Adriatico nel corso del Novecento.

Al viaggio partecipano 8 insegnanti di scuola media superiore che hanno seguito un corso di formazione ed approfondimento storico, con docenti qualificati, presso la sede ISRT nella scorsa primavera.

Il progetto è stato ideato dal dr. Simone Malavolti coadiuvato dal dr. Silvano Priori insegnante comandato presso l’ISRT.




A Livorno il seminario Istoreco “La didattica della storia attraverso i luoghi”

ldm_rosignano1_00Come si può insegnare la storia attraverso i luoghi della memoria? Con quali strumenti? Saranno queste le domande al centro del seminario organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco) nell’ambito delle iniziative proposte dal Comune di Livorno all’interno del Settembre Pedagogico.

Il seminario “La didattica attraverso i luoghi” si svolgerà martedì 15 settembre, alle ore 17.30 presso il CRED in via Caduti del Lavoro, 26. L’iniziativa, che si rivolge ai docenti di storia di ogni ordine e grado, nasce nell’ambito della pluriennale esperienza didattica dell’Istoreco e dall’esperienza maturata dall’istituto attraverso il progetto dei “Luoghi della memoria” (visibile online all’indirizzo www.istorecolivorno-ldm.it). Si intende offrire anche una panoramica aggiornata sulla risorse che su questi temi la rete degli Istituti per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea ha messo in campo negli ultimi tempi.

Il seminario vedrà gli interventi di Catia Sonetti, direttore Istoreco, ideatrice del progetto “Luoghi della memoria” e di Stefano Gallo, ricercatore Istoreco e coordinatore del progetto.

 

Per informazioni:

Istoreco Livorno

Via Galilei 40 – 57127 Livorno

Tel. 0586.809219

e-mail: istoreco.livorno@gmail.com

sito: www.istorecolivorno.it