“Di Terra e di Mare. Livorno in fotografia”

locandina GaglianoProseguono nella sala degli Archi della Fortezza Nuova gli incontri serali sulla fotografia organizzati nell’ambito della mostra “Di Terra e di Mare. Livorno in Fotografia” aperta fino al 16 agosto prossimo.

Martedì 14 luglio, alle ore 21, si terrà l’incontro con Nicola Mauro Salza che parlerà di “Camera oscura e antiche tecniche”. La serata prevede infatti una veloce trattazione sulla storia delle tecniche di stampa del periodo 1850 – 1930; alcune delle quali sono state riproposte e rivisitate negli ultimi anni. Sarà l’occasione per conoscere e vedere dal vivo esempi di stampe realizzate con queste tecniche, ma anche per interrogarsi sul valore attuale, nell’era del digitale, di una stampa realizzata in Gomma Bicromatata, in Callipia, al Carbone, al Platino ecc.

Giovedì 16 luglio, sempre alle 21, sarà invece la volta di Costanza Gagliano dell’associazione “Livorno com’era” che parlerà di “Archivi privati e la catalogazione” e del progetto “La tua foto nel cassetto”.

L’Associazione Culturale “Livorno come era” si è prefissa, fin dalla sua nascita, un obiettivo altissimo, che è quello di rendere partecipe la cittadinanza nella creazione di uno spazio in cui condividere le immagini più rappresentative degli avvenimenti storici e dei luoghi della città di Livorno, e al contempo creare un contenitore, in cui poter conservare la memoria collettiva e privata di chiunque abbia a cuore le vicende labroniche. La tradizione orale, fatta di ricordi e di testimonianze, che non solo arricchiscono e rendono speciale la storia della nostra città e dei suoi personaggi, illustri e comuni, trova finalmente un canale che consente al racconto di non andare perduto.

L’incontro in programma per giovedì sera verterà sull’importanza del progetto di censimento, inventariazione e catalogazione del materiale raccolto dall’Associazione, affinché l’aneddoto e la ricerca storica si fondano attraverso le immagini. Verranno esposti materiali storici appartenenti alle raccolte di fotografie e riproduzioni a stampa dei collezionisti privati che, negli anni, e in alcuni casi passandosi il testimone di generazione in generazione, sono riusciti a creare dei veri e propri scrigni della memoria personale e collettiva. L’incontro sarà anche occasione per presentare il progetto “La tua foto nel cassetto”, che vedrà coinvolta l’intera cittadinanza livornese, chiamata a raccogliere immagini simbolo della storia e dei luoghi della nostra città.

La mostra fotografica “Di Terra e di Mare. Livorno in fotografia”, offre circa cento scatti in bianco e nero e a colori, provenienti dagli archivi di 12 autori livornesi che “raccontano” la città. Espongono: Stefano Baldini, Mario Bellagotti, Paolo Bonciani, Alessio Brondi, Nicoletta Cantore, Alberto Cecio, Federico Dell’Agnello,Fabbrica Immagine, Francesco Levy, Vito Lo Piccolo, Carlo Lucarelli, Patrizia Tonello.

Ad ingresso gratuito sarà visitabile fino al 16 agosto tutti i giorni in orario 17-20 (lunedì chiuso) ; durante Effetto Venezia , dal 29 luglio al 2 agosto, sarà aperta dalle ore 18 alle 24.

La mostra è intitolata “Di Terra e di Mare” proprio perché vuole offrire una panoramica sulla città: su Livorno, che è città marinara, ma anche città dotata di un ricco retroterra collinare. E poi il titolo gioca anche sul termine “Di Terra e di Mare” che richiama l’antipasto, una prima “portata” di quello che sarà il ricco programma di eventi che l’Amministrazione comunale ha elaborato in seno al Tavolo della Fotografia per dare visibilità a questo mondo artistico.




Giuseppe Emanuele Modigliani il fratello ‘maggiore’

Modigliani

Il Circolo di Cultura Politica “G. E. Modigliani” di Livorno ha organizzato la Manifestazione che si terrà il giorno Martedì 28 Luglio 2015
dalle ore 17,30 dal titolo Da Livorno all’Europa. I Modigliani. Il Programma
Alle 17,30 ritrovo partecipanti in via Roma, 38. Visita guidata alla casa della famiglia Modigliani.
Alle 18,30 ritrovo in via Roma, 234, Parco del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo Villa Henderson
La famiglia Modigliani, relatore, Andrea Addobbati, Professore di Storia Moderna Università degli Studi di Pisa
presentazione del libro
Giuseppe Emanuele Modigliani il fratello ‘maggiore’, Atti del Convegno del 28 Ottobre 2012, Edizioni dell’Assemblea – Regione Toscana
Da Livorno all’Europa, relatore, Luciano Iacoponi, Presidente del Circolo “G. E. Modigliani”

a partire dalle ore 20,15, APERICENA
dalle ore h 21,15, Intermezzo musicale, Musica per l’Europa classica, contemporanea e popolare (Alfven, Beethoven, Brahms, Gambardella-Ottaviano, Lara, Lennon, Mascagni, Rodriguez, Strauss, Teodorakis e Autori vari di canti popolari)
a cura del Maestro di Fisarmonica, Giorgio Dari, e della Cantante Anna Maria Rossi
ore 22,30 – 23,30, Osservazione astronomica, a cura dell’Associazione Livornese Scienze Astronomiche
in caso di maltempo la Manifestazione si trasferirà dal Parco alla Sala del Mare del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo

Per partecipare alla Manifestazione è necessaria la prenotazione (rimborso spese: visita casa Modigliani, Apericena, Vigilanza, SIAE)
da effettuarsi all’indirizzo: circolomodigliani@gmail.com ovvero con sms al cellulare 348 8876692 ovvero con bonifico bancario a favore del Circolo “G. E. Modigliani” con la causale: quota Manifestazione 28 Luglio 2015 IBAN: IT70 C 05034 13900 000000002994
Quota di partecipazione 10 Euro
Per chi si iscrive contestualmente al Circolo “G. E. Modigliani”, la quota di partecipazione è di soli 5 Euro
Quota annuale iscrizione Circolo
“G. E. Modigliani”
socio ordinario ………….. 30 Euro
socio sostenitore ……….. 120 Euro

A tutti i partecipanti sarà consegnata copia del volume: Giuseppe Emanuele Modigliani il fratello ‘maggiore’. Socialismo, pace e libertà, Edizioni dell’Assemblea – Regione Toscana. Circolo di Cultura Politica “G. E. Modigliani”, Livorno
circolomodigliani.org
circolomodigliani@gmail.com
348 8876692




“Il calcio a Livorno dalle origini al campionato 1942-1943”

invito web di luca“Il calcio a Livorno dalle origini al campionato 1942-1943” è questo il titolo della conferenza che l’Associazione Livornese Storia Lettere Arti organizza per il prossimo mercoledì 15 luglio alle ore 21.15,  presso il Bar-Gelateria “Pasquini 1950”, Via dei Macchiaioli 13/15, Quercianella.
L’iniziativa fa parte del ciclo di incontri “Trittico d’Estate”, ospitato a cadenza settimanale durante il mese di luglio presso la medesima sede. In occasione del centenario della fondazione del Livorno Calcio, Mario di Luca, studioso del calcio livornese fin dalle origini, ripercorrerà momenti salienti e vicende del calcio labronico dalla fondazione al campionato “quasi scudetto” del 1942-1943.



66° Raduno dei Partigiani e dei Giovani

Sabato 11 e Domenica 12 luglio si svolgerà a Monte Giovi il 66° RADUNO DEI PARTIGIANI E DEI GIOVANI. Si rinnova così l’appuntamento con l’importante iniziativa che vuole ricordare la lotta partigiana, una manifestazione che rappresenta l’eredità di una memoria collettiva, un messaggio che si rinnova nel tempo, una festa e soprattutto un impegno per il futuro. L’iniziativa coinvolge i Comuni di Pontassieve, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenze, Pelago, Rufina, Vicchio, la Città Metropolitana di Firenze, l’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, l’Unione montana dei comuni del Mugello e la Regione Toscana. Il Raduno è inoltre promosso dall’ANPI Associazione nazionale Partigiani d’Italia e l’organizzazione è affidata a ANPI Comitato provinciale di Firenze e al Comitato per la Memoria della Valdisieve di recente costituzione in collaborazione con SMS Croce Azzurra, Gruppo GEO Sieci, gruppo CEV Vicchio, ARCI casa del Popolo di Acone, Colognole, Vicchio, Scopeti e Pontassieve.
Settanta anni fa si concludeva in Europa il secondo conflitto mondiale e con esso terminavano anche i regimi che avevano causato la guerra. Grazie all’antifascismo e a quel gruppo di italiani che seppero ribellarsi, l’Italia ha potuto risorgere e ritrovare la sua dignità. Il raduno dei Partigiani e dei giovani è un appuntamento volto a mantenere vivo il ricordo e a tramandare la nostra memoria. All’insegna di questo spirito si svolge il Raduno che prenderà il via, sabato 11 luglio, con due escursioni. La prima escursione partirà alle ore 9.45 da Dicomano verso Monte Giovi organizzata da GEV Vicchio. Ritrovo alla Stazione FS di Dicomano per proseguire in direzione Celle e salire fino al Tamburino, pranzo a sacco. Alle ore 22.30 è previsto il rientro in notturna per San Martino a Scopeto e tratto in auto fino a Dicomano. L’altra escursione, a cura dell’Associazione Geo e CAI, avrà ritrovo e partenza alle ore 16.00 da Fonte alla Capra e prevederà una cerimonia per l’intitolazione del sentiero “Anello di Monte Giovi” al partigiano Aligi Barducci (Potente).
La sera di sabato alle ore 21.15 alla Bottega di Monte Giovi in località Tamburino si terrà un incontro con Simona Baldanzi, autrice del libro “Il Mugello è una trapunta di terra: a piedi da Barbiana a Monte Sole” con letture de Le donne in Cammino.
Domenica 12 Luglio è prevista la cerimonia istituzionale con partenza del corteo alle ore 10.30 e deposizione corone ai monumenti ai Caduti e interventi delle autorità. Alle ore 15.30 spazio alla musica con il concerto Brigand Band “Ora e sempre Resistenza” con Moreno Ciandri.
Saranno aperti sia il ristorante che il ristoro alla Piramide dei Partigiani a cura della Casa del Popolo di Pontassieve. Si ricorda, inoltre, che per domenica 12 luglio è previsto un servizio pulmino con due corse Pontassieve – Monte Giovi con partenze alle ore 8.00 e alle ore 14.00 (previste fermate intermedie San Francesco, Rufina e Scopeti) e due corse per il ritorno Monte Giovi – Pontassieve alle ore 12.30 e alle 18.00.
Info 055 8360310 – 202




“Testimonianze della Resistenza toscana” ad “ApritiChiostro”

Alle 21 la rassegna estiva “Apriti chiostro”, promossa dal Comune di Vernio e allestita nello splendido spazio del giardino interno al Casone de’ Bardi, punta i riflettori sulle “Testimonianze della Resistenza toscana” presentando il libro di Orlando Baroncelli che racconta le storie degli ultimi partigiani.

Lo scrittore fiorentino Baroncelli, insieme al sindaco di Vernio Giovanni Morganti, presenta la sua ultima fatica, edita da Libri Liberi con la testimonianza e la presenza di Carlo Rossi. Baroncelli, vincitore nel 2009 del Premio “Firenze per le Culture di Pace dedicato a Tiziano Terzani” con “Su la testa, Argentina! Desaparecidos e recupero della memoria storica”, raccoglie infatti la testimonianza del partigiano Carlo Rossi, nato a Sant’Ippolito e sindaco di Vernio dal 1964 al 1980, che oggi ha 92 anni ma è lucidissimo e in buona salute. Il libro si rivolge in particolare ai giovani e agli studenti, offrendo il prezioso contributo della sua viva voce.

Nel libro, oltre a Carlo Rossi, c’è spazio per altri sei protagonisti delle vicende della Resistenza. Baroncelli infatti ricostruisce gli ultimi, drammatici anni della seconda guerra mondiale nel nostro Paese attraverso gli sguardi di alcuni dei resistenti toscani, fra cui Alberto Cecchi, parlamentare e vicepresidente della Commissione d’inchiesta sulla P2, l’ex militare Crescenzio Guerrini, scampato ai campi di prigionia tedeschi, russi e austriaci, Liliana Benvenuti, la partigiana fiorentina “Angela”. Questi racconti – che danno un’idea delle dinamiche e dei rapporti tra i vari movimenti, gli Alleati e tutte le altre forze in campo – sono uno strumento di approfondimento didattico, arricchito dai documenti fotografici di archivi e riviste dell’epoca.




In un luogo senza tempo – Un percorso nell’arte degli anni ’70 e ’80

A Palazzuolo sul Senio sabato 18 luglio alle ore 17 all’Oratorio Sant’Agostino si inaugura la Mostra d’arte: “In un luogo senza tempo – Un percorso nell’arte degli anni ’70 e ’80”. La mostra vede riunite opere di diciotto artisti che attorno a Roberto Barni hanno vissuto in quegli anni nelle campagne di Palazzuolo intense stagioni di creatività.

La mostra è uno spaccato dell’arte degli anni ’70 e ’80 configurato dalle opere di artisti che ne furono protagonisti e che sono qui riuniti non in virtù di una omogeneità di intenti e di modalità espressive bensì della singolarità di un luogo e di una situazione. Si immagini situata sull’Appennino Tosco-Romagnolo una vasta e articolata costruzione in pietra e lastre cresciuta nel tempo e intatta da secoli, il Fornello, senza luce elettrica né acqua corrente, posata su prati con alberi di melo e intorno un piccolo fiume in cui bagnarsi.

Gli artisti Aurelio Amendola, Roberto Barni, Lorenzo Bonechi, Umberto Buscioni, Mario Ciampi, Stephen Cox, Carlo Cremaschi, Giuliano Della Casa, Donatella Giuntoli, Franco Guerzoni, Rita Lintz, Carlo Maria Mariani, Fernando Melani, Adolfo Natalini, Jurgen Paatz, Angelica Paatz, Renato Ranaldi e Gianni Ruffi, hanno aderito alla proposta di Barni di riunire alcune opere significative di quegli anni nella cornice dell’Oratorio di Sant’Antonio.
L’Oratorio sovrasta la Fontana in Piazza Ettore Alpi, opera di Adolfo Natalini con formelle in bronzo di Roberto Barni, che è testimonianza del passaggio di quella stagione artistica a Palazzuolo.

In occasione di questo evento verrà pubblicato un catalogo della mostra con immagini delle opere e testi degli artisti curato da Silvestra Bietoletti.
All’inaugurazione saranno presenti alcuni degli artisti.




L’ISRT incontra i Comuni dell’area metropolitana fiorentina

Stamani nella sede dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana si è tenuto un primo incontro fra la dirigenza dell’Istituto e i rappresentanti di diversi comuni dell’area metropolitana fiorentina.

Dopo aver ringraziato gli intervenuti, aver portato i saluti e le scuse del Presidente dell’ISRT, prof. Simone Neri Serneri, impossibilitato ad essere presente per impegni imprevisti e aver sinteticamente richiamato origini e finalità dell’Istituto, il Direttore, dr. Matteo Mazzoni ha illustrato l’obiettivo della riunione nella volontà di stabilire rapporti più strutturati ed articolati con i Comuni in una fase di particolare transizione sia sul piano culturale che istituzionale, così da promuovere un lavoro culturale che, a partire dalle esigenze dei territori e promuovendo positive dinamiche di rete, favorisca lo studio e la divulgazione culturale del Novecento.

Ricerca storica, formazione e didattica, divulgazione e collaborazione con il Portale www.toscananovecento.it gli ambiti di possibile convergenza trattati dal Direttore.

Oltre ad una vasta manifestazione di interesse, forti di positive esperienze realizzate dall’ISRT con le amministrazioni comunali negli anni passati, i sindaci e i rappresentanti dei Comuni presenti hanno evidenziato possibili convergenze e progetti da valutare all’interno di positive logiche di rete. L’auspicio è che la giornata di oggi rappresenti un primo passo di un proficuo cammino comune.

 Comuni presenti: Bagno a Ripoli, Calenzano, Capraia e Limite, Firenze, Montelupo, San Casciano Val di Pesa, Sesto fiorentino Scandicci, Tavarnelle Val di Pesa, Vaglia.

Comuni che hanno giustificato la propria assenza: Barberino di Mugello, Barberino Val d’Elsa, Empoli, Figline e Incisa Val d’Arno, Montaione, Pelago.




Letture teatralizzate di Resistere per l’arte

Alle ore 21,15 all’interno della rassegna estiva “Oltre il Giardino”, Giardino Buonamici, piazza Buonamici 4 – Prato

Continua il ciclo di presentazioni del volume “Resistere per l’arte. Guerra e patrimonio artistico in Toscana. Dieci storie di uomini e opere salvate” scritto dalla direttrice della Fondazione CDSE Alessia Cecconi. La presentazione sarà arricchita da letture teatralizzate a cura di Altroteatro – Associazione culturale Firenze che ci faranno conoscere da vicino i protagonisti delle varie storie di salvataggi.

Evento realizzato in collaborazione con Provincia di Prato – Regione Toscana – Edizioni Medicea Firenze

Per saperne di più: http://www.fondazionecdse.it/joomla/138-resistere-per-l-arte-letture-teatralizzate-nel-giardino-buonamici-prato-15-luglio-ore-21-15