La Val di Pesa nella Prima guerra mondiale

Presentazione del volume di Alberto Ciampi e Francesco Fusi “Di fronte al Fronte. Val di Pesa e Prima guerra mondale. Frammenti”, domenica 6 settembre 2015 alle 17,30 presso la sala del circolo Mcl San Vincenzo a Torri. L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Centro studi storici della Valdipesa, dal circolo Mcl e dal circolo Arci Geppetto di San Vincenzo a Torri, con il patrocinio del Comune di Scandicci. Per informazioni alanark-@tiscali.it, www.cssvp.it , 055.828330.

Questo il programma: a partire dalle 17,30 la proiezione del dvd “Caporetto”, testimonianze di eredi di dispersi nella Prima guerra mondiale, letture e brani di poesie dedicate al periodo a cura di Adriano Pierulivo, ed il gruppo Popolareta che esegue canzoni contro la guerra. Coordina e introduce Enrico Bernanrdini. Intervengono gli autori Alberto Ciampi e Francesco Fusi. Sarà presente l’assessore alla Cultura del Comune di Scandicci Giuseppe Matulli. Durante la presentazione sarà esposta una piccola mostra documentaria.




Aspettando il 6 settembre…

In occasione del 71° Anniversario della Liberazione della città, il Comune, l’Anpi e la Fondazione Museo della deportazione organizzano un dendo programma di iniziative:

Da venerdì 4 a domenica 6 a Palazzo banci Buonamici punto ANPI in collaborazione con gli studenti delle scuole superiori di Prato

venerdì 4 ore 21.00, piazza 29 martiri, Figline di Prato, Scalpicii sotto i platani, spettacolo teatrale

sabato 5 ore 10.30, sala consiliare del Comune di Prato: consegna dei riconoscimenti ai partigiani, a cura dell’ANPI. Intervengono Ennio Saccenti, presidente ANPI e il Sindaco Matteo Biffoni

sabato 5 ore 21.00, Figline di Prato, la compagnia di teatro e musica Octava rima presenta Il peso della storia. Itinerario narrativo nello storico borgo di Figline fra sacro e profano

domenica 6 ore 18.00, Giardini Buonamici, presentazione del volume, La Resistenza perfetta di Giovanni De Luna. Introduce Marco Palla (Università di Firenze), sarà presente l’autore.
Alle ore 21.00 marcia della pace, partenza da via 7 marzo e arrivo in PIazza dei partigiani a Figline. Interventi di Ennio Saccenti, presidente ANPI e del Sindaco Matteo Biffoni.




I trekking della Fondazione CDSE

sabato 5 settembre, ore 15,00 – Centro Visite di Cantagallo

TREKKING della RESISTENZA sulle orme della Linea Gotica con guida ambientale (Agi) e il testimone Nello Santini; al rientro possibilità di assistere alla PROIEZIONE del cortometraggio “Amiche per la libertà. Tosca Martini, Tosca Bucarelli e le altre”, regia di massimo Smuraglia, a cura della Scuola di cinema Anna Magnani

domenica 6 settembre, ore 9,00 – piazza della chiesa Gavigno

TREKKING alla scoperta della PALEO INDUSTRIA MOLITORIA nell’Alta Val Carigiola

Mulino di Genesio, La Centrale, Mulino Azzini e Mulino di Donato in collaborazione con Pro loco di Gavigno e Associazione Alta Val Carigiola – al rientro possibilità di pranzare presso la Baita di Gavigno

La partecipazione agli eventi è gratuita , per questioni organizzative è gradita la prenotazione.

In caso di maltempo le iniziative saranno rimandate a data da destinarsi.

Per maggiori info: http://www.fondazionecdse.it/joomla/141-percorsi-della-memoria-tra-storia-e-natura-cantagallo-5-6-settembre-2015

per prenotarsi: info@fondazionecdse.it – 335 8498366 – 328 8754929




“Il mondo va alla guerra”: a Figline si apre la seconda parte della mostra

Da sabato 5 settembre inizierà la seconda parte del progetto “Il mondo va alla guerra”, che il Comune di Figline e Incisa Valdarno, in collaborazione con altre associazioni del territorio, sta promuovendo per ricordare i cento anni dall’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale.
Sono una serie di eventi culturali, iniziati il 24 maggio fino al 29 novembre, a cercare di illustrare attraverso convegni, mostre, spettacoli teatrali, musicali e film, ciò che era il contesto storico, sociale e culturale che ha preceduto i fatti del 1915 .
Una delle manifestazioni più importanti di queste celebrazioni è stata la mostra fotografica e di cimeli, che proseguirà con una nuova installazione proprio dal 5 settembre al Palazzo Pretorio (piazza San Francesco Figline, ingresso libero). Se nella precedente mostra è stato affrontato il tema dalla neutralità italiana alla proclamazione della guerra, la partenza dei soldati e la tragedia della vita al fronte, in questa esposizione saranno invece trattati altri tre temi: il soccorso al fronte e sui territori, la prigionia e il ritorno, la vittoria e l’origine del Fascismo. Il primo “capitolo” affronta il ruolo del Corpo Militare e Civile della Croce Rossa anche nei confronti del nemico, grazie anche a testi ripresi della mostra itinerante che il Corpo Militare della Croce Rossa sta portando in giro per l’Italia. Il secondo “capitolo”, la prigionia”, è invece un racconto emozionale con fotografie su Caporetto e sul trattamento da traditori a cui furono sottoposti anche in Italia alcuni reduci. Infine, la mostra affronterà l’enfasi della vittoria e la glorificazione dei combattenti. Al piano terra del Palazzo sarà inoltre allestito un omaggio al nostro poeta Vittorio Locchi.
La mostra sarà inaugurata sabato 5 settembre alle ore 18 nell’ambito delle Feste del Perdono di Figline. L’apertura dell’esposizione sarà preceduta, alle 17 in piazza Marsilio Ficino, da una esibizione della Banda del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana. La galleria sarà visitabile fino al 29 novembre nei seguenti giorni e orari: venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero.
Tra gli altri appuntamenti si segnalano anche l’incontro letterario in programma mercoledì 2 settembre alle ore 18 alla Biblioteca “Rovai” di Incisa (piazza Parri) dal titolo “La letteratura dopo la Grande Guerra: vinti, vincitori e sopravvissuti” ed il flash mob di venerdì 4 settembre alle ore 9,30 nel chiostro dell’Ospedale Serristori: in questo caso gli attori della Compagnia dei Nove – che a giugno alla stazione di Figline rievocarono la partenza dei militari verso la guerra – metteranno in scena l’arrivo dei feriti e la pietà dei soccorritori presso l’ospedale figlinese.
Per info e programma delle iniziative de “Il mondo va alla guerra” è possibile consultare il sito www.comunefiv.it/ilmondovaallaguerra




71° Anniversario della Liberazione di Vinci

Venerdì 4 settembre

ore 21.00 Sovigliana, intitolazione a Luigi Einaudi della Pinetina in via Empolese, corteo fino al giardino di Villa Reghini con cerimonia di intitolazione a Sandro Pertini. Intervento dell’on. Valdo Spini e dell’on. Dario Parrini. Seguirà concerto della Filarmonica “leonardo da Vinci”.

Sabato 5 settembre

ore 21.30 a Sovigliana, giardino “Sandro Pertini”, rappresentazione teatrale “Destinatario sconosciuto” di Kressman Taylor

Domenica 6 settembre

ore 15.30 Dodicesima Camminata della Liberazione lungo il percorso Passo delle Croci, – Torre di Sant’Alluccio




71° Anniversario della Liberazione di Vicchio

In occasione del 71esimo della Liberazione di Vicchio la sezione ANPI di Vicchio in collaborazione con il Circolo del Cistio propongono una giornata/evento che inizierà fin dal pomeriggio, con la presentazione del libro “Testimonianze della Resistenza toscana” di Orlando Baroncelli. Dalle 19.30 cena a cura del Circolo e a seguire il concerto dei Mamagriot.
Tutte le info sulla locandina dell’evento.




Un pratese nelle retrovie

Aperta il 23 maggio 2015, la mostra, allestita presso la Galleria espositiva pian terreno – Biblioteca comunale Lazzerini – Via Puccetti 3 , è prorogata fino al 30 settembre.

Documentare gli avvenimenti del proprio tempo, classificando volantini, manifesti, opuscoli, articoli di giornale, pratiche amministrative familiari e professionali. Era questa la grande passione del pratese Tullio Ceri. Passione che poté coltivare allo scoppio del primo conflitto mondiale, quando l’azienda per cui lavorava in Lombardia, specializzata nella concia di pelli per forniture militari, venne dichiarata ‘ausiliaria’ e i suoi operai sollevati dall’obbligo di prestare servizio al fronte. Dal 1914, insieme alla moglie, riuscì così a realizzare un ricco archivio di testimonianze della vita quotidiana di quegli anni, consegnando ai giorni nostri vere e proprie rarità storiche, talvolta di notevole interesse artistico.

A 100 anni dall’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, la Biblioteca Lazzerini si prepara a rievocare la Grande Guerra e lo fa con un percorso espositivo di preziosi documenti, spesso unici, tratti dal Fondo Ceri. Una mostra che vuole raccontare la febbrile attività civile, politica, industriale ed economica che per quattro anni mobilitò tutte le risorse produttive del nostro Paese.

Mostra documentaria a cura di Francesco Carfì, Pamela Goti, Fabrizio Massai ed Elena Petroselli.

Orari:
– lunedì ore 14.00 – 20.00
– da martedì a venerdì ore 9.30 – 20.00
– sabato ore 9.30 – 14.00
– domenica chiuso

 




L’Associazione 8mmezzo: un archivio per filmati girati in pellicola 8mm e super8 dagli anni ’30 alla fine degli anni ’80

Il matrimonio degli anni Cinquanta e quello degli anni Settanta, la spiaggia amarcord con gli ombrelloni e le sdraio tutti di legno e quei “bikini” che salgono su l’ombelico, la manifestazione politica con l’eskimo e i capelli lunghi, il fratellino appena nato e la torta del primo compleanno nel tinello ordinato con la tv che troneggia sul carrello. E poi Natale, carnevale, le vacanze in montagna, Non c’era una volta il selfie, la telecamera a portata di touch, you tube e i social che acchiappano e moltiplicano i ricordi filmati. C’era una volta invece la cinepresa pesante e ingombrante, le bobine da montare e cucire, il proiettore che faceva la magia e quei pezzetti di vita ripescava e dipingeva sul muro o sullo schermo a tendina. Sono rinchiusi lì, in quella specie di dischi che avvolgono il nastro, in un mondo a 8 millimetri, una scia infinita di fogrammi, i ricordi di intere generazioni. Fino ad oggi chiusi in un cassetto, dimenticati in cantina, in qualche caso riversati, a caro prezo, su chiavette e dvd.Un tesoro che qualcuno ha pensato di dissotterrare, portare a lucido, mettere in mostra.

Sono un gruppo di ragazzi livornesi, Michele Lezza, Francesco Pacini e Giorgio Trumpy che hanno creato l’associazione culturale 8mmezzo. «Vogliamo diventare un punto di riferimento toscano per il ritrovamento, la digitalizzazione e l’archiviazione di vecchi filmati girati in pellicola 8mm e super8 dagli anni ’30 alla fine degli anni ’80» spiegano. E fare di tutto questo materiale dei progetti video e una sorta di archivio della memoria. Per realizzare il loro sogno hanno lanciato il concorso “Scova in soffitta” e recupereranno le vecchie pellicole 8mm e super8 appartenenti alle famiglie toscane Seguirà il restauro gratuito delle pellicole, la digitalizzazione con un sistema d’avanguardia con tanto di recupero dei colori originali. «Tutte le pellicole digitalizzate entreranno a far parte di una video-library online di modo da poter dare una seconda vita alle vecchie pellicole – spiega Michele Lezza – perché questi vecchi filmati di famiglia costituiscono un immenso patrimonio di testimonianze individuali – trasversali e inedite – sui fenomeni che hanno segnato la società toscana. Osservando per bene questi filmati si può notare che oltre alle scene intime familiari come battesimi, matrimoni, feste di compleanno, sono stati impressionati su pellicola anche scene di vita quotidiana: luoghi, viaggi, riti collettivi, sportivi ed eventi pubblici che appartengono alla memoria storica». Michele e i suoi compagni di avventura raccontano che l’idea è venuta anche perché si sono resi conto che questo prezioso materiale rischia piano piano di andare distrutto: «Chi realizzava questi filmini o non c’è più o non è più attivo in questo senso.Le pellicole sono conservate in luoghi inadeguati alla loro conservazione, in soffitta o in cantina, ambienti dove si deteriorano facilmente e irrimediabilmente se non si interviene con tempismo».

Tutti coloro che invieranno le loro vecchie bobine ad 8mmezzo in cambio riceveranno gratuitamente i loro filmati digitalizzati e restaurati dvd e se lo vorranno la loro copia originale. Inoltre i filmati più meritevoli vinceranno dei premi (per informazioni consultare il sito www.8mmezzo.it o contattare l’indirizzo mail info@8mmezzo.it o il numero telefonico 349.7125410).«Nel giro di pochi mesi – spiega Michele Lezza – sono arrivate già più di 200 pellicole e abbiamo già digitalizzato quasi 500gb di immagini. Per salvaguardare ulteriormente il materiale e renderlo fruibile nel futuro abbiamo pensato di coinvolgere attivamente Sarah Bovani che ci supporta nell’archiviazione di tutto il materiale». Ma i soldi dove li trovate? «Per ora – risponde Michele – ci stiamo autosostenendo, il Comune di Livorno ci ha dato il patrocinio a questa iniziativa e speriamo di trovare qualche sponsor che creda nell’importanza di questo progetto»

Fonte: Il Tirreno