Un’estate di memoria

Alle ore 21.00, l’Associazione “Le case di San Romolo. Natura e Vita onlus”,  presso la propria sede in via San Romolo 32, organizza la proiezione del film “Aronne” di F. Del Bravo. Sarà un’occasione per ricordare gli eventi di Pian d’Albero e raccogliere testimonianze tra le persone della nostra comunità.
Interverrà Luigi Remaschi, Presidente della Sezione ANPI di Bagno a Ripoli.




71° Anniversario della Liberazione a Figline e Incisa Valdarno

Alle ore 11.00 del 27 luglio a Figline e del 5 agosto ad Incisa Fermati un minuto! . Iniziativa per ricordare, al suono delle campane, che 71 anni fa rappresentò la fine dell’oppressione nazifascista, l’anniversario della Liberazione, momenti e valori insistituibili per la democrazia italiana da non dimenticare.
Saranno presenti:
Giulia Mugnai, Sindaca
Cristina Simoni, Presidente del Consiglio comunale
Cristoforo Ciraci, Presidente ANPI Figline e Incisa
dott. Valerio Vannetti, Presidente Associazione “27 luglio”

Il 27 luglio alle ore 17.30 presso l’Associazione “Il Giardino”, Giardini, G. Dalla Chiesa, via Roma – Figline, L’antifascismo in valdarno e in Toscana, presentazione del Microstudio.
Interverranno:
Mattia Chiosi, Assessore alla Cultura
dott. Matteo Mazzoni, Direttore ISRT
dott. Gianluca Bolis, autore del Microstudio
Cristoforo Ciraci, Presidente ANPI Figline e Incisa
dott. Valerio Vannetti, Presidente Associazione “27 luglio”




Vialibera: una mappa per conoscere la Resistenza a Pisa

Inaugurato in occasione del 70° anniversario della liberazione di Pisa, il 2 settembre 2014, Vialibera è un itinerario  per i luoghi dell’antifascismo e della Resistenza a Pisa. Il progetto realizzato dal Comune e dall’ANPI provinciale di Pisa ha censito 27 luoghi per la città inerenti l’antifascismo, la resistenza e la liberazione e la ricostruzione. Sono stati apposti dei pannelli che sintetizzano le storie delle vicende e dei protagonisti di quei fatti dai quali attraverso un codice QR è possibile accedere ai contenuti speciali (documenti e immagini) sul sito www.vialibera.org.

Le tappe includono luoghi che ricordano i primi circoli antifascisti pisani in epoca fascista, la guerra con i bombardamenti alleati e gli eccidi nazisti, la reazione delle autorità e del clero per aiutare i civili a sopravvivere in città, la liberazione e la prima giunta democratica.

Alcuni itinerari consigliati

1. Itinerario breve: Per poter avere un’idea generale di cosa è stata la Resistenza a Pisa Vialibera.org consiglia un itinerario di circa 3 Km da svolgere in 1h che parte da via del Carmine (dietro corso Italia) e giunge nei pressi della Torre. Strade tipicamente percorse dai turisti che però potranno essere lette con uno sguardo nuovo. Si partirà col racconto delle prime riunioni clandestine che hanno alimentato il pensiero antifascista fino a giungere in Piazza dell’Arcivescovado, dietro la Torre, luogo simbolo della Liberazione.

Altri itinerari sono stati realizzati, sulla base dei pannelli di Vialibera anche dall’associazione MemorySharing e dal CISE, Centro interdipartimentale di studi ebraici dell’Università di Pisa.

Itinerario 1: Ebrei tra fascismo e antifascismo a Pisa (1921-1943)

L’itinerario intende presentare la storia di Pisa e degli ebrei pisani tra fascismo e antifascismo. Il percorso prenderà avvio da una parte dal racconto delle violenze squadriste degli anni ’20 e della nascita e l’avvento al potere del fascismo e d’altra parte dalle prime esperienze antifasciste, con l’organizzazione di una embrionale organizzazione pisana, come per esempio il movimento unitario nato nelle carceri di San Matteo (pannello 1). Si passerà poi a trattare la politica antiebraica e le conseguenze che questa provocò sul territorio (pannelli 4 e 9). Il percorso proseguirà poi con l’analisi dell’atteggiamento della Chiesa pisana di fronte al fascismo (pannello 5) e la costituzione di altri gruppi antifascisti (pannello 3). Il percorso si chiuderà con l’analisi dell’entrata in guerra dell’Italia e degli effetti dei primi due anni e mezzo di guerra sulla città, fino alla caduta del fascismo (pannello 10).

Itinerario 2: Ebrei, guerra e resistenza a Pisa (1943-1945)

L’itinerario intende presentare la realtà della guerra totale a Pisa. Saranno analizzate le reazioni alla caduta del fascismo (pannello 10) e alla firma dell’armistizio (pannello 13), la politica del massacro messa in atto dagli occupanti tedeschi e dai fascisti repubblicani contro la popolazione civile e contro gli ebrei, come Pardo Roques (pannelli 21 e 11), le attività delle formazioni partigiane (pannello 20), e delle donne come Livia Gereschi o Licia Rosati (pannello 23) fino alla liberazione della città da parte degli Alleati (pannello 25).




Crowdfunding per il Festival Resistente “Fino al cuore della rivolta”

Il collettivo Archivi della Resistenza – Circolo Edoardo Bassignani ha deciso di lanciare una campagna di sottoscrizione (crowdfunding) sulla piattaforma Produzioni dal basso, in occasione della XI edizione del Festival della Resistenza “Fino al cuore della rivolta”, che avrà luogo presso il Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo (MS) dal 31 luglio al 4 agosto 2015 . Il festival, anno dopo anno, è cresciuto fino a diventare il più importante festival in Italia, dedicato alla Resistenza. Per gli organizzatori, nonostante le difficoltà, rimane fondamentale mantenere lo spirito di autonomia che ha caratterizzato la programmazione del festival e, soprattutto, che tutte le iniziative siano rigorosamente ad ingresso libero, così come è stato finora.

“Fino al cuore della rivolta. Artisti per la Resistenza” è un festival della cultura che ha l’obiettivo di far incontrare le giovani generazioni con quel patrimonio di idee e di valori che ci deriva dall’esperienza della Resistenza e la cui conoscenza ancora oggi si dimostra fondamentale nel nostro vivere civile.

Lontani dalle stanche commemorazioni con “Fino al cuore della rivolta” si intende affrontare il tema della Resistenza attraverso forme di comunicazione artistica (musica, teatro, poesia) ma anche dibattiti, seminari e laboratori. Con questa manifestazione Archivi della Resistenza – Circolo Edoardo Bassignani vuole proporre uno spazio di riflessione e di incontro dove le nuove generazioni possano avvicinare i «vecchi partigiani» per riflette insieme sul nostro passato, per pens are un domani migliore.

Per contribuire visita il sito: https://www.produzionidalbasso.com/project/fino-al-cuore-della-rivolta-edizione-xi-del-festival-della-resistenza/?after_update=True

 




Le lettere americane di Salvemini

Alle ore 16.30 nella Sala delle Feste di Palazzo Bastogi (via Cavour 16), l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana ed il Consiglio regionale della Toscana, in collaborazione con la Fondazione Ernesto Rossi – Gaetano salvemini e con la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, presentano il volume di Gaetano Salvemini Lettere americane 1927-1949, a cura del prof. Renato Camurri (Donzelli, 2015).

Intervengono:

prof. Sandro Rogari (Università di Firenze)

prof. Valdo Spini (Fondazione Circolo Fratelli Rosselli)

prof.sa Elisa Signori (Università di Pavia)

Coordina prof. Simone Neri Serneri, Presidente ISRT

La presentazione si inserisce all’interno del nuovo ciclo di “È la nostra Storia. Conversazioni sul Novecento. VIII ciclo: Antifascismo, diritti, libertà”, promosso e curato dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.




Le Murate: visita straordinaria del carcere

11 agosto 1944 la martinella di Palazzo Vecchio suona, l’insurrezione di Firenze ha inizio e la città dopo lungo tempo torna finalmente ai fiorentini. In occasione della ricorrenza della liberazione di Firenze, il giorno 11 agosto l’Associazione Mus.e offrirà una visita guidata straordinaria nel luogo che permette di ricordare i giorni dell’orrore e della repressione: il carcere duro, così chiamato poiché qui veniva applicato il sistema di detenzione più severo che esistesse in città.
Non solo entrare in questo luogo ci consente di ricordare la storia ma ci permette anche di vivere il carcere a seguito dell’accurata ricerca e studio storico-politico sulla detenzione condotto dall’artista Valeria Muledda che, su commissione del Comune di Firenze, ha realizzato nel carcere duro l’installazione site specific Nuclei (vitali). Una visita straordinaria perché questa possa diventare l’occasione per comprendere nel profondo gli attimi cruciali in cui i cittadini sono riusciti a liberarsi con le proprie forze e coraggio riportando in libertà l’intera città.
Per chi
: per adolescenti e adulti 
Dove: Le Murate. Progetti Arte Contemporanea (piazza delle Murate, Firenze) 
Quando: 11 agosto h 17.00 e 18.30
Durata: 60′ 
Costogratuito Info e prenotazioni: tel. 055-2768224 055-2768558, mail info@muse.comune.fi.it




“Attaccarono i fogli: si doveva sfollà” presentato a Bagni di Lucca

Giovedì 30 luglio p.v., presso la piazza antistante il Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca, alle 21:15 si terrà la presentazione di “Attaccarono i fogli: si doveva sfollà!”, di Federico Bertozzi. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Bagni di Lucca, dalla Pro Loco di Bagni di Lucca, dall’ISREC di Lucca e dall’Associazione culturale “Il Risveglio” di Vico Pancellorum.

In allegato la locandina del programma.

 

 




Commemorazione del rastrellamento di Zeri

Sabato 25 luglio alle ore 17,30 sarà ricordato a Zeri presso la sala consiliare del comune il rastrellamento del 3 agosto 1944. Ai saluti istituzionali seguirà la lettura di alcune lettere dei condannati a morte della Resistenza e l’inaugurazione della mostra didattica “Venti mesi per la libertà!”.

In allegato il programma dettagliato dell’evento.