Dal Diario della Grande Guerra del capitano Anselmo Tonelli

Venerdì 13 novembre alle ore 17.00, nella Sala degli Affreschi del Consiglio regionale, presentazione del libro Dal Diario della Grande Guerra del Capitano Anselmo Tonelli, di Cesare Tonelli (Tagete edizioni).

Saluti di Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale

Introduzione di Cesare Tonelli

Interventi di Ugo Barlozzetti e Alessandra Campagnano

Saranno presenti Michele Quirici e Valentina Filidei

Sono stati invitati Massimo Buselli, Sindaco di Volterra, Chiara Rossi, Vicesindaco del Comune di San Miniato




“Fratelli in cammino. La storia della dichiarazione Nostra Aetate” presentato a Livorno

Fratelli-in-camminoDialogo…. e poi? Cosa è il dialogo? Si deve dialogare? Sempre? Come? Con chi? Sul dialogo si ascoltano molte parole, tra preoccupazioni, speranze, critiche, proposte; tutti concordano sul fatto che le religioni nel XXI secolo hanno un ruolo nel dialogo, anche se diverse sono le letture proprio sulla natura del ruolo delle religioni tanto che alcuni si spingono a appellarsi proprio alla religione per negare qualunque possibilità di dialogo. Per la sua storia, nella quale si è spesso solamente specchiata, Livorno costituisce un luogo nel quale religioni e culture si sono confrontate in modo dialettico, mai banale, per secoli, tanto da vivere situazioni molto particolari; tra queste un posto di rilievo spetta all’esperienza di mons. Alberto Ablondi, che è diventato un costruttore di dialogo non solo a livello locale, ma anche in ambito nazionale. Mons. Ablondi ripeteva spesso che la dichiarazione Nostra aetate del concilio Vaticano II era una fonte irrinunciabile nella costruzione di un dialogo aperto a ogni contributo. L’occasione di parlare di dialogo è la pubblicazione del libro Fratelli in cammino. La storia della dichiarazione Nostra Aetate (Milano, Edizioni Terra Santa, 2015) di Riccardo Burigana.

Alla Libreria Feltrinelli, sabato 14 novembre, alle ore 17.30, ne parlano Claudio Frontera, da sempre impegnato nella riflessione sulla società contemporanea, Samuel Zarrugh, esponente di primo piano della comunità ebraica di Livorno, e Silvia Nannipieri, delegato per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso dell’arcidiocesi di Pisa; coordina Alessandro Longobardi, giornalista. Sarà presente Riccardo Burigana.




Associazionismo e contrade a Siena nel secondo Novecento

SienaPenultimo appuntamento nell’auditorium di ChiantiBanca a Fontebecci, con il calendario 2015  degli incontri dedicati agli approfondimenti sulla storia della nostra città e del nostro territorio. Il ciclo – dal titolo ‘Siena si racconta’ – è nato e reso possibile dalla collaborazione tra l’Accademia degli Intronati, ChiantiBanca e la sua Fondazione ed ha già portato in auditorium sei interessanti conferenze.

Dopo l’incontro di ottobre dedicato allo sviluppo urbanistico della città, giovedì 5 novembre, con tradizionale inizio alle 18 e ingresso rigorosamente gratuito, sarà dedicato all’associazionismo e al mondo delle Contrade. Simonetta Michelotti, del dipartimento di scienze politiche dell’Università di Siena, infatti, discuterà del vero ‘capitale umano’ della città di Siena – quello rappresentato dal mondo delle Contrade – e dell’evoluzione di questa atipica forma di associazionismo nella seconda metà del Novecento.

La conferenza è il settimo degli otto appuntamenti di questo calendario 2015 di ‘Siena Si racconta’ che ChiantiBanca sostiene, affiancando l’Accademia degli Intronati. Dopo la prima edizione dedicata a un viaggio tra il Medioevo e l’età moderna, quest’anno il programma si è concentrato sul racconto del Novecento, con l’obiettivo di approfondire e riscoprire la storia della città e della comunità senese.

L’ultimo appuntamento, dedicato alla Resistenza e alla ricostruzione post-bellica, sarà in programma, ancora in auditorium,  il prossimo 10 dicembre.




C’eravamo anche noi. Appunti sulla storia dei socialisti livornesi 1944-1994

BianchiIl Circolo di Cultura Politica “G. E. Modigliani” di Livorno Giovedì  05 Novembre  2015  –  ore 16,00 presso l’Auditorium di Villa Henderson  (Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, via Roma, 234 – Livorno) promuove la presentazione del libro di  Massimo Bianchi C’eravamo anche noi. Appunti sulla storia dei socialisti livornesi 1944-1994…e qualche curiosità (Bonanno Editore)

Interverranno: Giuseppe Batini – Avvocato, Francesco Gazzetti – Consigliere regionale, Luciano Iacoponi – Presidente Circolo “G. E. Modigliani”, Mauro Zucchelli – Redattore de “Il Tirreno”. In Allegato il programma dei lavori.




A Siena si presenta “Peste. Il flagello di Dio fra letteratura e scienza”

Giovedì 12 Novembre 2015 – ore 16.30 presso l’Archivio di Stato di Siena, Sala Conferenze (Via Banchi di Sotto 52 – Siena), l’Archivio di Stato organizza la presentazione del volume: “Peste. Il flagello di Dio fra letteratura e scienza” di Costanza Geddes da Filicaia e Marco Geddes da Filicaia (Edizioni Polistampa, 2015).

Interverranno

ROBERTO BARZANTI – Presidente dell’Accademia degli Intronati

GIUSEPPE MARRANI – Università per Stranieri di Siena

GABRIELLA PICCINNI – Università degli Studi di Siena

Saranno presenti gli autori

Per informazioni: as-si.servizialpubblico@beniculturali.it, 0577/247145

Il volume ricostruisce, attraverso la selezione antologica e il commento delle opere di oltre venti autori, la storia letteraria e quella medico-scientifica della peste. Partendo dall’epidemia che devastò Atene nel V secolo a.C. e fino al contagio che si diffuse a San Francisco nel primo decennio del Ventesimo secolo, Costanza e Marco Geddes da Filicaia hanno infatti delineato un amplissimo e variegato quadro diacronico e sincronico di quelle numerose epidemie di peste descritte tanto nelle pagine di scrittori di chiara fama quanto nelle opere di autori ignoti ai più. Il lettore viene così invitato a compiere un viaggio nella storia della peste che è anche un percorso attraverso la letteratura nelle sue varie forme, la scienza medica e i suoi progressi, nonché la società umana e la sua evoluzione nei secoli.




Storie di Resistenza a Pisa

buriaziaIn occasione del Pisa Book Festival 2015, giovedì 5 novembre alle 21 presso il Circolo Arci Alberone di Via Sant’Agostino 199 a Pisa, il comitato provinciale Anpi di Pisa e l’Arci pisana organizzano una serata dal titolo “Storie di Resistenza”.

Verranno presentati i volumi di Giuseppe Mogavero, Un ebanista alle Fosse Ardeatine, Massari Ediorre e quello di Catia Giaconi, Buriazia, Ets, edito in collaborazione con l’Istoreco. Sono previsti gli interventi di Catia Giaconi, Stefano Gallo, collaboratore Istoreco e Roberto Massari, editore e nipote di Un ebanista alle Fosse Ardeatine. Partecipano: Bruno Possenti, presidente provinciale Anpi Pisa e Gino Niccolai, presidente provinciale Anpi Livorno.




La Croce Rossa nella Grande Guerra: l’altro volto del coraggio

Sabato 7 novembre, ore 16, nell’ambito della mostra “Dietro al Grande Guerra”, conferenza a cura della CRI di Prato: “La Croce Rossa nella Grande Guerra: l’altro volto del coraggio”. Relatori: Damiano Leonetti e Patrizia Saletti.

DIETRO LA GRANDE GUERRA – lettere tessuti immagini storie

Le fabbriche pratesi, le donne della Valbisenzio diventate operaie e la loro protesta contro la guerra, gli enti assistenziali e gli ospedali territoriali, con materiale sanitario orginale di Croce Rossa, le storie personali e inedite di uomini e ragazzi che hanno combattuto la Grande Guerra in trincea, ma anche qui, lontano dal fronte.

Mostra a cura della Fondazione CDSE organizzata dal Comune di Vaiano
in collaborazione con CRI – comitato provinciale di Prato e Museo della Deportazione e Resistenza di Prato

ORARI
sabato ore 15-19
domenica 10-13 e 15-19

INGRESSO LIBERO
Gruppi e scuole su prenotazione anche in altro orario




La Stazione Firenze Santa Maria Novella compie 80 anni

La Biblioteca delle Oblate – Sezione contemporanea partecipa a questa ricorrenza ospitando una piccola mostra documentaria che ricorda quel momento di 80 anni fa.

La rivista Firenze. Rassegna del Comune, all’epoca voce ufficiale dell’Amministrazione, celebrò l’evento con un lungo articolo intitolato La nuova stazione S.M.N. apparso sul numero di ottobre del 1935. Nel descrivere le soluzioni architettoniche scelte e nel ripercorrere la storia progettuale, sottolinea che in soli tre anni è stata eseguita una mole di lavori imponenti con rapidità prettamente fascista.

Dal 30 ottobre 2015, nel Salone biglietti alle 18.30,è allestita una mostra permanente dal titolo “La stazione Firenze Santa Maria Novella. Da ottant’anni la porta della città” per ricordare e celebrare il ruolo di accoglienza dei viaggiatori, di spazio urbano di incontro, sosta e transito per i quali è stata realizzata.

Oltre alla Rassegna del Comune sono esposte pubblicazioni dell’epoca sul concorso progettuale che fu bandito, riproduzioni di quotidiani, volumi sull’edificio e le sue linee architettoniche.

La mostra è a cura di Martina Verna, Servizio Civile Regionale, progetto L’immagine di Firenze dalle carte al web.