San Casciano nella prima guerra mondiale

Il Presidente dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino Sindaco di Tavarnelle Val di Pesa, David Baroncelli

l’Assessore alla Cultura dell’Unione, Elena Borri

sono lieti di partecipare l’invito per

VENERDI’ 13 NOVEMBRE 2015
“DI FRONTE AL FRONTE. Val di Pesa e Prima Guerra Mondiale. Frammenti”

di Alberto Ciampi e Francesco Fusi (Associazione Culturale Centro Studi Storici della Val di Pesa)
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
ore 21.30 Teatro Comunale Regina Margherita
Via A. Mori, 20 – Marcialla

Saluto delle autorità locali
Interverranno gli autori Alberto Ciampi e Francesco Fusi

La presentazione sarà impreziosita da letture di Paolo Ciotti (Associazione Nuvole in Viaggio)

La presentazione del libro si inserisce nel programma delle Celebrazioni per il Centenario della Prima Guerra Mondiale dei Comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa.




PPP Poeti per Pasolini

Sabato 14 novembre, alle ore 16.00, la Biblioteca Marsilio Ficino di Figline ospita e promuove l’incontro PPP Poeti per Pasolini reading e musica per il 40° anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, in collaborazione con l’Associazione Archivio Voce dei poeti.
intervento del cantautore Lorenzo Michelini.




Inaugurato il Centro Documentazione dell’Eccidio del Padule di Fucecchio

Fucecchio protagonista la mattina del 9 novembre all’inaugurazione del Centro di Documentazione dell’Eccidio del Padule che si è tenuta presso la Dogana del Capannone nel Comune di Ponte Buggianese. L’evento si è svolto alla presenza del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni, del suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier, del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e dei sindaci dei comuni di Ponte Buggianese, Monsummano Terme, Larciano e Cerreto Guidi.

Per il Comune di Fucecchio sono intervenuti il sindaco Alessio Spinelli e l’assessore alle attività produttive Silvia Tarabugi. Hanno partecipato inoltre numerose associazioni di volontariato fucecchiesi, tra cui Anmil, Anpi, Auser, Croce Rossa, Fratres, Pubblica Assistenza, Misericordia, Bersaglieri, e gli alunni delle classi quinte della scuola elementare Carducci.

Il progetto della memoria, finanziato con il “Fondo italo-tedesco per il futuro”, creato in Germania nel 2014, prevede la realizzazione permanente del Centro Documentazione dell’Eccidio del Padule di Fucecchio. La presenza congiunta dei ministri degli Affari Esteri di Italia e Germania rappresenta un gesto di alto valore simbolico diretto ad onorare e tramandare la memoria delle vittime della barbarie nazi-fascista. L’evento rafforza il comune impegno alla costruzione di una memoria condivisa sul passato di guerra italo-tedesco, completando il ciclo delle ricorrenze del 70° anniversario dei tragici accadimenti del 1943-1945, inaugurato dalla visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del suo omologo tedesco Joachim Gauck a Sant’Anna di Stazzema nel marzo 2013 e proseguito con la visita a Civitella Val di Chiana nel giugno 2014 da parte dei ministri degli Affari Esteri Mogherini e Steinmeier.




L’archivio di Livio Labor alla Fondazione Turati

La Fondazione di Studi Storici Filippo Turati ha acquisito l’archivio di Livio Labor (1918-1999), donato dalla famiglia. La donazione va ad incrementare il cospicuo fondo del Movimento politico dei lavoratori (Mpl), versato da Labor stesso.

Livio Labor fu presidente delle Acli dal 1961; quindi promotore della costituzione dell’Associazione di cultura politica (Acpol), trasformatasi nel 1970 in partito, come Mpl. Coordinatore nazionale, Labor guidò il Movimento alle elezioni del 1972 e poi alla confluenza nel Psi. Designato nella Direzione nel 1973, fu eletto senatore alle elezioni del 1976. Nel 1982, assunse la presidenza dell’Istituto per la formazione professionale dei lavoratori.




In trincea come all’inferno

Una trincea interamente ricostruita in scala 1:1, esperienze sensoriali e multimediali. Per ricreare quella sensazione di terrore che i soldati della prima guerra mondiale, di cui quest’anno ricorre il centenario, hanno provato, in mezzo al fango, in mezzo alle rocce di quelle terribili e interminabili battaglia di inizio ‘900. E’ una mostra a suo modo unica nel suo genere In trincea come all’inferno inaugurata domenica 8 novembre alla Fondazione Lazzareschi di Porcari e che porta al Palazzo di Vetro, con il marchio ufficiale delle commemorazioni del centenario attribuito dalla presidenza del Consiglio dei ministri e con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Lucca, nel comune della Piana un percorso tutto da vivere e da scoprire.

La mostra resterà aperta fino al 31 gennaio.

Il visitatore inizierà il percorso espositivo entrando in una trincea a grandezza naturale, ricostruita al piano terra, dove si potranno provare le sensazioni, le paure e le emozioni dei nostri ragazzi al fronte, grazie all’ausilio di cimeli originali e di fantocci-soldati ma soprattutto – questa la vera novità della mostra – ad ambientazioni multimediali di grande effetto sonoro e visivo. Fragori, scoppi, lampi di luci e le narrazioni virtuali dell’attore fiorentino Bruno Santini, nelle video installazioni di Leonardo Scucchi, riprodurranno quanto più fedelmente possibile la vita in trincea: il momento del rancio e del bivacco dei militari, ma anche l’atto del combattimento mortale corpo a corpo con la baionetta, il posto di comando, la stazione telegrafica e l’infermeria.

Il percorso espositivo riprenderà, poi, al piano superiore dove verranno presi in esame gli aspetti scientifici e tecnologici dello sforzo bellico, grazie all’esposizione, tra gli altri, di cimeli dell’arma aeronautica e della Marina Militare. In mostra troveranno spazio oggetti, cimeli e documenti provenienti da vari archivi, biblioteche e musei, principalmente dal museo del Risorgimento, che ha fornito la maggior parte del materiale totalmente inedito, ma anche la biblioteca e l’archivio di stato di Lucca e l’archivio storico di Porcari e il museo della Liberazione, al fine di mostrare come una nazione appena agli albori della sua rivoluzione industriale fu in grado di sostenere quattro durissimi anni di guerra e di logoramento.

Il piano interrato sarà invece dedicato alle testimonianze legate al territorio, perché la grande guerra ebbe un impatto formidabile soprattutto nei piccoli paesi, dove la maggior parte degli uomini validi furono chiamati al fronte, e molti non tornarono, lasciando un vuoto che non fu facile colmare.

Cimeli, lettere, foto, cartoline, manifesti, riviste: tutto un susseguirsi di testimonianze per descrivere le ansie di chi era rimasto a casa in angosciante attesa del ritorno dei propri cari e di chi, invece, aveva dovuto abbandonare il focolare domestico per andare a compiere il proprio dovere.

Questa sezione vedrà soprattutto il coinvolgimento diretto della popolazione locale, che ha accolto con entusiasmo l’appello della Fondazione. Importante e significativo è stato dunque l’apporto dei cittadini che hanno prestato, per l’occasione, i propri ricordi di famiglia, al fine di far conoscere le vicissitudini dei singoli soldati e ufficiali che, tutte insieme, formano la grande storia collettiva di uno degli eventi epocali della storia contemporanea.

Ad arricchire il percorso espositivo tante immagini e video, fruibili anche attraverso un touch screen. Completano l’iniziativa il catalogo della mostra, il libretto di memorie locali Nessuno vince la Guerra con i racconti di Andrea Bartalesi gli incontri di approfondimento e la proiezione di film tematici. A richiesta, visite guidate per le scolaresche.

Per saperne di più visita il sito della Fondazione Lazzareschi.




Testimoni di vita di ieri e di oggi

Sabato 14 novembre alle ore 17, al Cinema Olimpia di Tavarnelle VP (FI), ci sarà un doppio appuntamento patrocinato dall’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, ANPI Tavarnelle e Cinema Olimpia intitolato “Testimoni di vita di ieri e di oggi”.

Si proiettano i video: Il Partigiano Nicche, storia di Alfredo Enrichi ex partigiano realizzato nel 2013 per ANPI Tavarnelle Barberino e Edda “La Querce del Sacrario”, video del 2015 che ha già ottenuto il consenso del Presidente della Repubblica Mattarella, il video è stato selezionato per la fase finale del Roma FimCorto, Festival Nazionale e sarà proiettato giovedì 12 novembre a Roma.

Entrambi i video sono di Stefano Ballini, autore chiantigiano (Il Treno che Bucò il Fronte, 16 un 25 aprile a Monte Sole, La Brezza degli Angeli) che condurrà la serata insieme a Adelmo Franceschini, Presidente ANPI Tavarnelle Barberino, parteciperanno anche i Sindaci di Tavarnelle e Barberino VE David Baroncelli e Giacomo Trentanovi, inoltre il Sindaco di Marzabotto Romano Franchi e Il Presidente Ass.Fam.Vittime Eccidio di Marzabotto Gian Luca Luccarini.

Prevista la presenza dei due “attori” e cioè Alfredo Enrichi e Edda Rossi.

La sorpresa è la presenza de Gli Scarriolanti, gruppo folkloristico canoro nato a Marzabotto che eseguiranno, a cappella, alcuni canti popolari.

Ingresso libero
a seguire cena sottoscrizione con ANPI Tavarnelle Barberino al CRC La Rampa

Prenotazioni cena: Adelmo al 3351618776 – direttamente al CRC La Rampa

Per informazioni
http://www.unionechiantifiorentino.it/

sballini@tiscali.it
Adelmo Franceschini cell:3351618776

 

 




La storia aumentata. Didattica e nuove tecnologie: percorsi sulle mura

Il 13 novembre alle ore 16 presso il Liceo Artistico “Luciano Bianciardi” di Grosseto sarà presentato il progetto “La storia aumentata. Didattica e nuove tecnologie: percorsi sulle mura”.

Esito di un pluriennale rapporto dell’ISGREC con la scuola Scuola Superiore S. Anna di Pisa, il progetto sperimentale, che coniuga beni culturali, tecnologia e didattica, è stato organizzato dall’ISGREC presso il Polo Bianciardi di Grosseto: i ragazzi del Liceo artistico sono stati protagonisti di un percorso didattico innovativo, volto all’acquisizione di competenze informatiche e scientifiche applicabili alla gestione dei beni culturali, condotto dal Prof. Marcello Carrozzino e dalla Prof.ssa Chiara Evangelista del Laboratorio di Robotica Percettiva (PERCRO) dell’istituto Tecip, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

La sperimentazione ha avuto come oggetto le mura di Grosseto, la cui indagine storica, già avviata in passato dai ragazzi del Liceo artistico in un progetto di Alternanza Scuola/lavoro attivato presso l’Isgrec, trova nuove forme comunicative nella realizzazione di un’applicazione multimediale per una visualizzazione virtuale tridimensionale ed interattiva del monumento più significativo della città. Partecipano alla presentazione del progetto: Giovanna Stellini (Assessore alla Cultura del Comune di Grosseto), Daniela Giovannini (Dirigente Polo Bianciardi), Luciana Rocchi (Direttrice Isgrec). Marcello Carrozzino e Chiara Evangelista (Laboratorio Percro Scuola Superiore S Anna di Pisa) , Marcella Parisi (referente del progetto Polo Bianciardi), Elena Vellati (insegnante comandata dal MIUR presso l’ISGREC).

Info: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea Onlus | via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | www.isgrec.it  |  segreteria@isgrec.it




Evento straordinario a “La mezzadria nel Novecento”

Nell’ambito della mostra “La mezzadria nel Novecento” a Palazzo Sozzi Fanti a Pistoia, venerdì 13 dalle ore 16.30:

ore 16:30 Proiezione del film di Mauro Bolognini LA VIACCIA
con Claudia Cardinale e Jean-Paul Belmondo.
Il podere di campagna dei Casamonti è la terra che, nel contempo, nutre e rovina la famiglia, spezzando le ossa a chi la lavora, e circondando di invidia chi la possiede…

ore 19:00 RICCARDO TESI, MAURIZIO GERI, CLAUDIO CARBONI, eseguiranno alcuni brani musicali della tradizione contadina.

Al termine saranno offerti ai presenti assaggi di prodotti tipici della tradizione popolare pistoiese accompagnati da vini locali.

Ingresso libero

L’evento, curato da Maurizio Tuci, fa parte delle iniziative interne a La mezzadria nel Novecento. Lavoro, storia, memoria, per la sezione speciale Gli artisti pistoiesi e il lavoro nei campi.