La Giornata della Memoria a Firenzuola
Nell’ambito delle iniziative della Giornata della Memoria 2016 la Pinacoteca Nazionale di Siena, con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistensa Senese e dell’Età contemporanea, invita la cittadinanza mercoledì 27 gennaio 2016 alle 16.30, presso Pinacoteca Nazionale di Siena in Via San Pietro 29, a: “La passione per l’arte e la lotta per la libertà. Conversazione di Alessandro Masi e Fabio Masotti a margine della mostra “Pietro Sadun. Genesi di un artista 1938-1948”.
L’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età contemporanea invita la cittadinanza venerdì 29 Gennaio alle 17.30, presso le Stanze della Memoria di Siena in via Malavolti 9, all’iniziativa “Un popolo di colpevoli? I Tedeschi e l’Olocausto”. Proiezione del documentario “Buchewald Combact Film” e dibattito con Riccardo Bardotti e Laura Mattei.
Sabato 16 gennaio, a Milano, in Palazzo Marino, seminario nazionale “La complessa vicenda dei confini orientali”. Tra i contributi, quello dell’ISGREC, con la direttrice Luciana Rocchi. Organizza l’ANPI nazionale, con il patrocinio del Comune di Milano.
Alla Giornata della Memoria 2016 attribuiamo il significato di una appropriazione della Cittadella degli studi come di luogo di una memoria viva: memoria scritta “nelle pietre” e, da un quindicennio, nelle stanze dell’Istituto storico della Resistenza.
Le istituzioni che la progettarono infatti vollero che vi abitassero idealmente persone appartenenti alla storia della costruzione della democrazia. La toponomastica e un monumento ricordano antifascisti, caduti nella Resistenza in Italia o in altri paesi europei o deportati nei campi di sterminio del terzo Reich.
Grazie al lavoro dell’ultimo anno nuove ricerche hanno ricostruito la vicenda della progettazione del Monumento al deportato, opera di una studentessa negli anni Ottanta, ma anche le biografie di deportati.
È attraverso la conoscenza storica, cresciuta negli anni, che possiamo “guardare con altri occhi” i paesaggi e scoprirvi le tracce del tempo.
Dalla Cittadella una sorta di “rete” conduce ad altri luoghi, che ricordano la deportazione razziale: il campo di partenza per i lager, a Roccatederighi, e la mostra permanente sulle persecuzioni degli ebrei prodotta dall’ISGREC, ora a Ribolla. Faremo con gli studenti e la cittadinanza itinerari della memoria, identici a quello organizzato lo scorso luglio per due ex-bambini ebrei, venuti da Israele per un ritorno sui passi della memoria del loro internamento in quel campo.
In febbraio ancora i bambini: avremo un incontro con un ex-bambino salvatosi grazie alla protezione che famiglie contadine offrirono a non pochi ebrei, nei dintorni di Pitigliano.
In collaborazione con : Polo liceale Pietro Aldi GROSSETO, Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Comune di Roccastrada, Ufficio scolastico provinciale
Domenica 24 gennaio
Ore 10-13
(per la cittadinanza)
Lunedì 25 gennaio
Ore 10-13
(per la scuola)
Un itinerario per la memoria nel comune di Roccastrada
Itinerario tra:
la lapide nell’ex-campo di concentramento fascista per ebrei di Roccatederighi
la mostra permanente ISGREC sulle persecuzioni antiebraiche collocata a Ribolla, Porta del Parco
il monumento ai caduti nella strage di Ponte del Ricci (Montemassi)
***
Martedì 26 gennaio
Ore 9:30-13
GROSSETO, Cittadella degli Studi
Visitare la Cittadella degli Studi: luogo della memoria da scoprire.
Visita guidata. Nuovo itinerario nella Cittadella degli Studi con le classi di scuola media inferiore per una riflessione sulla memoria attraverso toponomastica e monumento al Deportato
***
Mercoledì 27 gennaio
Ore 9:30-13
GROSSETO, Polo Liceale Pietro Aldi, Cittadella degli Studi
“Guardare le cose con altri occhi”.
I segni della grande storia nella Cittadella degli Studi
Saluti:
Roberto Mugnai, Dirigente
Emilio Bonifazi, Sindaco e Presidente della Provincia di Grosseto
Antonella Gedda, Ufficio scolastico provinciale
Nello Bracalari, ANPI Comitato prov.le di Grosseto
Rappresentante del CESVOT
Luciana Rocchi (Direttrice ISGREC)
Da Grosseto ai lager: ricerca storica e segni di memoria per la conoscenza della deportazione locale.
Maria Paola Mugnaini e Pietro Pettini
Passi nella memoria: la riscoperta del progetto al monumento ai deportati grossetani
Elena Vellati
Arte, memoria, storia della deportazione: esperienze didattiche
Barbara Solari
Nuovi linguaggi per fare storia e trasmettere memoria
***
Mercoledì 24 febbraio
Ore 10-13
Raccontiamo ai bambini il ritorno
Incontro con studenti delle scuole di Roccastrada. Narrazione del viaggio della memoria degli
ex-bambini ebrei internati nel campo di concentramento di Roccatederighi
Info e prenotazioni (fino a esaurimento posti): Isgrec | via de’Barberi 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | segreteria@isgrec.it
MO.C.A Montecatini Contemporary Art
Mercoledì 27 gennaio 2016
La fotografia di Nidaa Badwan:
la potenza dell’immagine come strumento di Memoria e grido di Libertà
Gli orrori della guerra che hanno causato la Shoah sono ancora vivi in Palestina e in Israele dimostrando che ovunque e in ogni tempo, l’ottusità, la mancanza di dialogo e la negazione della libertà di pensiero, parola ed espressione a niente portano se non a nuove, inevitabili Shoah.
A partire dalle ore 10,00 di mercoledì 27 gennaio 2016 sarà condotta una particolare visita guidata alla mostra ed a seguire un’attività laboratoriale pratica rivolta ai ragazzi (scuole primarie e secondarie di primo grado) sul tema del mezzo fotografico come memoria e trasmissione di un messaggio. In particolare l’utilizzo dell’immagine sarà raccontato per la sua valenza simbolica e per la libertà che può raggiungere superando i muri e le barriere fisiche e mentali.
I ragazzi saranno chiamati a realizzare vere e proprie scene di genere, con esempi che vanno dalla tradizione seicentesca fino all’immagine contemporanea di Nidaa Badwan. All’interno di set fotografici, divisi in gruppi, i ragazzi rappresenteranno concetti complessi come libertà di pensiero, parola ed espressione, dialogo e multiculturalità.
La prenotazione è obbligatoria.
MO.C.A., Palazzo Comunale
Viale Verdi 46, Montecatini Terme (PT)
Per Info e prenotazioni:
Galleria MO.C.A.: mocamct@gmail.com
Ufficio Cultura: 0572 918299
Sabato 23 Gennaio ore 21.00 presso il Cenacolo degli Agostiniani Spettacolo Musicale e di Lettura “TUA ANNE” (parole e voci dal Diario di Anne Frank) con Matteo Corradini, Marcella Carboni ed Enrico Fink.
Mercoledi 27 e Giovedi 28 Gennaio mattina Cenacolo degli Agostiniani – mostra dell’Aned sulla deportazione per le scuole (aperta anche alla cittadinanza).
All’interno della rassegna invernale delle iniziative culturali del Comune di Pergine Valdarno (di cui alleghiamo il programma), in data 27 gennaio presso il Centro Culturale di Memorie e Contemporaneità di Via San Pergentino, Pergine Valdarno (Biblioteca Comunale) è in programma la presentazione del libro Uno su mille. Cinque famiglie ebraiche durante il Fascismo, di Alexander Stille; a cura di Alberto Cannoni, Andrea Mori e Massimo Zanoccoli.
La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze in occasione del Giorno della Memoria 2016 organizza la Conferenza del professor Mario Ruffini:
Laura Coen Luzzatto Dallapiccola alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
La Conferenza sarà incentrata sull’esperienza di Laura Coen Luzzatto, ebrea triestina che giunse a Firenze nel novembre 1928 per compiere gi studi universitari e il 31 luglio 1933 ottiene l’incarico di bibliotecaria alla Biblioteca Nazionale di Firenze: sarà questa la sua professione definitiva. Le leggi razziali la obbligano a lasciare l’incarico il 1 marzo 1939 e solo il 1 settembre 1944 sarà reintegrata nell’Istituto, con il ruolo di vice-direttrice, che occuperà fino al 1949 quando lascerà volontariamente la Biblioteca Nazionale di Firenze per dedicarsi all’opera del marito, il compositore Luigi Dallapiccola, di cui la Biblioteca conserva, grazie a lei, un importante Fondo librario oltre al pianoforte su cui si esercitava e ad un importante ritratto ad opera dell’artista Guido Peyron.
La conferenza sarà accompagnata da un’esposizione di materiale documentario e dalla proiezione di un breve filmato.
Programma:
Epurazione, musica, alluvione: Laura Coen Luzzatto Dallapiccola e la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Biblioteca Nazionale Centrale
piazza Cavalleggeri 1
Firenze
Sala Galileo ore 17.00
Saluti
Luca Bellingeri Direttore Biblioteca Nazionale Centrale Firenze
Cristina Giachi Vicesindaco del Comune di Firenze
Sara Cividalli Presidente della Comunità ebraica fiorentina
Ascolto del brano Altissima luce (primo tempo delle Tre Laudi, 1937) di Luigi Dallapiccola, scritto come prima reazione alle ventilate notizie sulle leggi razziali e dedicato alla moglie
Conferenza del professor Mario Ruffini
Visione del documentario di Clemente Fiorentini Firenze dodecafonica. 6000 passi con Luigi Dallapiccola, 2011