I colori dell’alluvione

Alle ore 18.00 alla libreria IBS (via dei Cerretani 16r) presentazione del volume I colori dell’alluvione che pubblica una ampia serie delle foto dell’Archivio storico del Comune di Firenze, donazione del fotografo Joe Blaunstein.

Il volume esce per un editore con il patrocinio del Comitato per il 50° dell’alluvione in edizione bilingue.

Intervengono:

Filippo Giovannelli, curatore

Giuseppe Sabella, restauro fotografico

Giorgio Federici, Università di Firenze

Luca Brogioni, Archivio storico del Comune

Francesco Salvestrini, Università di Firenze

Cristina Acidini, Comitato promotore “Firenze 2016”




Nuova edizione di Ghibellina 24

Alla Biblioteca delle Oblate (Sala Conferenze) alle ore 17.00, presentazione della ristampa del libro di Gianfranco Benvenuti “Franco”, Ghibellina 24, (ANPI Oltrarno – Carlo Zella Editore).

Coordina Alessandro Sardelli, Vicepresidente ANPI Oltrarno

Intervengono:

Berlinghiero Buonarroti, Archivio del tempo che passa “Compihobby”

Renzo Martinelli, Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Con la partecipazione di amici e compagni dell’autore e un ricordo lasciato da Graziano Braschi.

Letture di Andrea Marri

Sarà presente l’editore Antonio Pagliai




La lunga Resistenza

Convegno organizzato dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana in collaborazione con l’Associazione RICHERCHE STORICHE
Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano

26 novembre, ore 15.00

Saluti delle autorità:
Eugenio Giani, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana
Cristina Giachi, ViceSindaco del Comune di Firenze
Un rappresentante della Regione Toscana

Prima sessione: Ivano Tognarini, storico e organizzatore di cultura
Francesco Mineccia, Per ricordare Ivano Tognarini
Santo Peli, Scrivere la Resistenza: stagioni storiografiche e mutamenti politici
Simone Neri Serneri, Ivano Tognarini, l’impegno dello storico per la cultura civile
Paolo Favilli, Dalla “città fabbrica” alla storia. Un percorso dentro l’ “età dell’oro”
Luigi Tomassini, L’organizzatore di cultura

27 novembre, ore 9.30

Seconda sessione: Antifascismo, guerra, Resistenza. Nuove stagioni della ricerca
Francesco Catastini, Dall’antifascismo alla Resistenza
Valeria Galimi, Francesca Cavarocchi, Firenze in guerra: società, cultura, istituzioni
Gianluca Fulvetti, Le stragi nazifasciste: storia, memoria e giustizia
Toni Rovatti, I crimini di guerra fascisti: politiche di repressione e memorie assolutorie
Matteo Mazzoni, Guerra, passaggio del fronte e ricostruzione in Toscana

27 novembre, ore 15.00

Terza sessione: La Toscana nel contesto nazionale. Vent’anni di studi
Giovanni Contini, La società toscana nella bufera della guerra
Nicola Labanca, Resistenze armate e resistenze senza armi
Mario G. Rossi, L’antifascismo toscano dalla Resistenza alla costruzione della democrazia repubblicana
Filippo Focardi, La memoria della Resistenza e dell’antifascismo: l’alba di una nuova stagione?

Per informazioni: Istituto Storico della Resistenza in Toscana, via Carducci 5/37 – Firenze tel. 055-284296, isrt@istoresistenzatoscana.it, www.istoresistenzatoscana.it




A Siena si presenta “Oltre il rischio sismico. Valutare, comunicare e decidere oggi”

Mercoledì 4 novembre 2015, ore 15,30, presso l’Aula Magna Storica Università di Siena si terrà la presentazione del libro, Oltre il rischio sismico. Valutare, comunicare e decidere oggi, (Carocci, Roma 2015) a cura di Fabio Carnelli e Stefano Ventura. Questo il programma:

Saluti:

Francesco Frati – Prorettore dell’Università di Siena

Antonino Melara – Responsabile del Settore Protezione Civile della Regione Toscana

Interventi:

Massimo Baglione – Settore Sismica, Regione Toscana

Dario Albarello – docente di Geofisica, Università di Siena

Gianni Silei – docente di Storia Sociale, Università di Siena

Ivana Marino – dottore di ricerca in Ingegneria delle strutture e del recupero edilizio e urbano

Fabio Mugnaini – docente di Antropologia, Università di Siena

Fabio Carnelli e Stefano Ventura – curatori del libro




Giosuè Borsi. I Livornesi nella Grande Guerra

borsiDa mercoledì 4 novembre fino a sabato 21 novembre la Biblioteca Labronica “F.D.Guerrazzi” ospiterà la mostra “ I Livornesi nella Grande Guerra nel Centenario della morte di Giosué Borsi – Testimonianze dal fronte di nostri concittadini”.

La mostra iconografica, di memorie e cimeli (in esposizione una ricca collezione di foto, libri, medaglie, decorazioni, oggetti vari del Fondo Borsi e di collezioni private) è promossa e organizzata dall’Associazione culturale “G.Borsi” in collaborazione e compartecipazione con il Comune di Livorno in occasione del Centenario della morte in combattimento del nostro concittadino e poeta Giosué Borsi ( 10 novembre 1915).

La mostra sarà inaugurata mercoledì 4 novembre alle ore 16 alla presenza del presidente dell’associazione culturale “G.Borsi” Nicoletta Borgioli e sarà visitabile (ingresso gratuito) nell’orario di apertura della Biblioteca (da lunedì al venerdì 8.30-19.30; il sabato dalle 8.30 alle 13).

Legate alla mostra sono in programma una serie di cerimonie e iniziative di carattere culturale:

Mercoledì 4 novembre, alle ore 16, in occasione dell’inaugurazione della mostra sarà presentato il volume fotografico La Grande Guerra di Bruno Giannoni a cura di Andrea Giannasi direttore della casa editrice “Tra le righe libri”.

Martedì 10 novembre

ore 10 Chiesa dei SS Pietro e Paolo, S.Messa in memoria di Giosué Borsi.

ore 12 Famedio di Montenero – apposizione di una corona di alloro alla lapide di Giosué Borsi

ore 16.30 Biblioteca Labronica –presentazione del volume Crisomiti (raccolta di novelle scritte da Giosué Borsi) a cura di Angela Guiducci (docente del liceo “F.Cecioni”).

Martedì 17 novembre

ore 16.30 Biblioteca Labronica – conferenza “Giosué Borsi attraverso percorsi e testimonianze nei luoghi del conflitto” a cura di Carlo Adorni, vicepresidente dell’associazione culturale “G.Borsi” e Paolo Pasquali, docente di musica.

Giosuè Borsi nacque a Livorno il 10 giugno 1888, in via degli Inglesi 2 (oggi via Adua) da Averardo e Diana Fabbri. Dopo aver trascorso gli anni spensierati della fanciullezza e degli studi superiori nella città labronica, si trasferì a Roma (1907) dove raggiunse la famiglia. Di lì, dopo la morte del padre avvenuta improvvisamente nel dicembre del 1910, la famiglia Borsi lasciò definitivamente anche Roma per raggiungere Firenze. Giosuè, travagliato da altri avvenimenti luttuosi (morte della sorella e del nipote Dino) e da responsabilità gravose, seppe infine ritrovare la fede in Dio attraverso l’amore per la donna della sua vita: Giulia. Nel supremo sforzo alla ricerca della Verità e nel rispetto della Patria che tanto amava, si arruolò volontario come sottotenente. Trovò la morte, a Zagora (oggi in Slovenia) il 10 novembre 1915, alla testa del suo plotone ed il suo corpo non fu mai ritrovato.

Info : Associazione culturale “G.Borsi” 349 0645292

Biblioteca Labronica “F.D.Guerrazzi” 0586 264528




…Come d’autunno sugli alberi le foglie..




Una lunga Resistenza. Microstorie a confronto: Roccastrada e Calenzano (1922-1948)

Pacini Editore è lieta di invitare alla presentazione del volume “Una lunga Resistenza. Microstorie a confronto: Roccastrada e Calenzano (1922-1948)” di Francesco Catastini che si terrà sabato 7 novembre alle ore 12:00 presso la Sala Blu del Pisa Book Festival. Interverrà Filippo Focardi (Università di Padova).

“Che legami vi furono fra antifascisti e partigiani? Le reti antifasciste rappresentarono davvero, e se sì fino a che punto, una delle condizioni necessarie per la nascita della Resistenza? Gli esiti di questa ricerca condotta su due comuni toscani, Roccastrada e Calenzano, in cui l’impatto con il fascismo ha avuto caratteristiche assai diverse, permettono di pensare l’antifascismo e la Resistenza italiana non più come due fenomeni distinti, anche se connessi per ideali e obiettivi, bensì come un solo movimento che ha avuto continuità a partire dall’instaurazione della dittatura. Familiari, amici, compagni di bevute all’osteria, colleghi più anziani, saranno i mentori della generazione di italiani nata o formatasi nel Ventennio, prima nel condurla per mano verso una critica del regime e poi, in un secondo tempo, a formarne una vera coscienza politica all’interno delle varie formazioni partigiane.” (dalla quarta di copertina)




A Livorno “Contro le guerre di ieri, di oggi e di domani, per un percorso di pace”

guerra Livorno“L’ultima guerra è quella che verrà” diceva Bertold Brecht, ma forse è già in atto da tempo. In Europa continua il conflitto in Ucraina, in Africa e Medio Oriente questi non sono mai cessati, in America ci sono gli Stati Uniti che da soli coprono il 47% delle spese mondiali per armamenti, in Asia la Corea del Nord si è dotata di ordigni nucleari ed il Giappone dice addio alla costituzione di pace, col rifiuto della guerra, quale era nata dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Se questo è il quadro, l’Anppia e l’Associazione don Nesi Corea in collaborazione col CIDI ed il Movimentononviolento di Livorno ritengono importante che la celebrazione del Centenario della Grande Guerra sia un momento di riflessione sui conflitti passati e su quelli ora in atto. Queste Associazioni, nelle loro pur diverse attività, da sempre difendono il diritto di ognuno di essere e di operare come un cittadino consapevole ed informato sia della storia passata che dei problemi attuali. Con questo intento, hanno organizzato un ciclo di incontri “Contro le guerre di ieri, di oggi e di domani- per un percorso di pace” per i giorni 4 e 5 Novembre.

Il giorno 4 sarà impegnato in un’analisi della Grande Guerra attraverso la lettura di lettere di soldati dal fronte e proiezioni di immagini inedite, alle ore 17.00 presso la sede dell’Anppia in via Terreni 2, con i professori Emilio Franzina ed Enrico Sturani.

Nell’incontro previsto per il 5 novembre, che porterà l’attenzione sulle guerre che si combattono in tante parti del mondo, parleranno insieme dei “Conflitti di ieri, conflitti di oggi” il prof Franco Cardini ed i giornalisti Tommaso Di Francesco e Giulietto Chiesa, alle ore 17.00 presso la Biblioteca di Villa Fabbricotti, viale della Libertà 30.