Appello per la difesa delle biblioteche pisane

Il 47% degli italiani, secondo l‘OCSE, soffre di analfabetismo funzionale e la percentuale è talmente alta da far balzare il paese al vertice di questa classifica poco invidiabile. Da mesi si moltiplicano denunce e appelli sul nostro declino culturale, in particolare sullo stato di biblioteche e archivi, ma anche denunce dei professionisti dei beni culturali (archeologi, storici dell’arte, archivisti, bibliotecari, ecc.) che nei tagli dei finanziamenti alla cultura vedono un pericolo per il loro stesso futuro.

In provincia tutto questo ha una ricaduta pesante e a Pisa – in misura maggiore ad esempio rispetto a Pistoia, che in cultura ha investito – la situazione si sta facendo drammatica. La scarsità di investimenti è resa ancora più grave dal fatto che la città aveva costruito nel tempo la propria fama e qualità della vita custodendo, tutelando e arricchendo un patrimonio storico-artistico, librario e archivistico di interesse internazionale, patrimonio che si sta rapidamente disfacendo.

Negli ultimi anni il declino è stato rapido e allarmante:
– Dal 2011 la biblioteca e i fondi archivistici conservati presso la Domus Mazziniana giacciono in 1.200 scatole immagazzinate a Perignano di Lari, per le quali si versano € 26.000 annui di affitto; la Domus è stata trasformata in un museo multimediale, aperto 6 ore alla settimana grazie a un’associazione di volontari.
– Nel 2012 la Biblioteca Serantini ha dovuto lasciare la sede nel complesso Concetto Marchesi di proprietà della Provincia e trasferire il proprio patrimonio presso l’Archivio generale dell’Università di Pisa a Montacchiello.
– Nel maggio del 2012, a seguito del terremoto in Emilia, un’ordinanza del sindaco ha sancito la chiusura della Biblioteca Universitaria e solo da qualche settimana sono partiti i lavori di consolidamento strutturale del Palazzo della Sapienza.
– Nel 2013 è stata inaugurata la Biblioteca comunale SMS, struttura per certi versi all’avanguardia, che tuttavia è carente di spazi per nuove acquisizioni, manca di manutenzione e presto necessiterà di personale; l’edificio annesso – il Centro Espositivo SMS, costato € 4.670.000 e inaugurato nel 2009 – non ha mai funzionato a pieno ritmo e molti dei suoi spazi giacciono inutilizzati.
– Nel 2014 la legge 56 del 7 aprile 2014 (cosiddetta Legge Delrio) ha stabilito che nel riordino delle Province la cultura non è funzione fondamentale, ma né il Comune né la Regione vogliono farsene carico e la chiusura della Biblioteca Provinciale, prevista per il 31 dicembre 2015, è stata prorogata al 30 aprile prossimo (è di questi giorni l’appello lanciato dalla Rete Bibliolandia e sottoscritto da importanti personalità).

La legge di riordino delle province non può costituire un alibi per Comune e Regione, anzi dovrebbe indurre questi soggetti a riappropriarsi delle proprie competenze in ambito culturale; né essi possono ritrarsi dalle loro responsabilità con la scusa di tagli progressivi alla cultura, quando finanziano progetti PIUSS milionari per opere lasciate spesso inutilizzate.

Il depauperamento complessivo di biblioteche e archivi non solo allontana da Pisa gli studiosi, ma costituisce una grave perdita per la città. “Pisa è culture” – lo slogan inventato per candidare la città a capitale europea e poi italiana della cultura – suona come un contenitore vuoto. Vuoto come le Officine di Porta Garibaldi, edificio che la Provincia ha costruito con una spesa di 8 milioni di euro, che sulla carta avrebbe dovuto accogliere la Biblioteca provinciale, la Biblioteca Serantini e il Centro Nord-Sud. Assieme alla Biblioteca SMS, le Officine avrebbero dovuto diventare il centro della rete bibliotecaria cittadina, una Casa della cultura e della memoria nonché centro sociale in via Gioberti, un’alternativa culturale all’aggregazione offerta dalla movida del fine settimana, che rischia di rimanere l’unico modello di socializzazione collettiva per i giovani.

Perché il degrado dell’intero sistema culturale cittadino colpisce tutti. A differenza delle biblioteche universitarie, infatti, quelle civiche sono nate per garantire una formazione permanente alle persone comuni: anziani, lettori di tutte le età, in particolare giovani, che in esse si informano e si formano, trascorrono proficuamente il tempo, coltivano i propri interessi. Le biblioteche civiche forniscono un servizio culturale e allo stesso tempo sociale, sono beni preziosi, e non a caso la Biblioteche Provinciale e SMS sono state pensate in una zona della città (il quartiere di Cisanello) che prima di allora era sguarnita di servizi e centri di aggregazione.

Vogliamo rinunciare a tutto questo? Chiediamo a tutte le cittadine e i cittadini e alle tante associazioni culturali di Pisa di sostenere questo appello per salvaguardare le biblioteche pisane, perché non vogliamo che il patrimonio librario sia disperso in scatole e depositi, bensì che le biblioteche siano spazi vivi di crescita, studio e socializzazione.

Chiediamo che le Officine di Porta Garibaldi vengano destinate alla Biblioteca Provinciale e alla Biblioteca Serantini.

Chiediamo un incontro pubblico tra sindaco e soggetti interessati per una politica complessiva di rilancio culturale.

Chiediamo alle istituzioni risposte concrete e tempi certi di attuazione per queste richieste.

Coordinamento dei lettori delle biblioteche e degli archivi pisani

(per aderire scrivere a: appellobibliotechepisane@gmail.com)




Il 25 aprile a Londa

Il programma delle celebrazioni organizzate dal Comune di Londa per il 71° anniversario della Liberazione.

– 25 aprile all’uscita dalla messa alle pore 11.00 corteo per la deposizione delle corone ai caduti, saluto delle autorità civili e

alle 11.40 inaugurazione della mostra fotografica di Yuri Materassi ” In Ricordo”. La mostra è allestita nella sala del Consiglio Comunale e sarà possibile visitarla durante gli orari di apertura al pubblico degli uffici.

– giovedì 28 aprile ore 21.15 sala del Consiglio: presentazione del libro di Elio Materassi “Quarantaquattro mesi di vita militare – diario di guerra e prigionia”.

– venerdì 6 maggio ore 21 presso il Circolo Arci: presentazione del documentario di Stefano Ballini sull’eccidio di Castagno d’Andrea, “Il Castagno d’Andrea , la notte più lunga” .

Al termine della presentazione si svolgerà l’assemblea pubblica per la costituzione della sezione ANPI di Londa con la presenza di Silvano Sarti, Presidente Onorario ANPI provinciale.

 




25 aprile ad Empoli

Programma delle cerimonie

Ore 10.00 Chiesa della Madonna del Pozzo, S. Messa in suffragio dei Caduti della Guerra di Liberazione

Ore 10.30 Piazza della Vittoria, deposizione della corona di alloro

Ore 10.45 Corteo per le vie cittadine. Piazza XXIV Luglio deposizione della corona al Cippo Ricordo dell’antifascismo e della Resistenza

Ore 11.00 Fontanella deposizione della corona al cippo Ricordo




Il 25 aprile 2016 a Grosseto e provincia

!cid_67ad8553-534c-42ad-83e6-b708077d49c0@icloudIn occasione del 71° anniversario della Liberazione presentiamo le iniziative istituzionali e collaterali organizzate dai vari Comuni della provincia di Grosseto. In questi articolo potete trovare tutte le iniziative organizzate dall’Isgrec o nelle quali l’Istituto è coinvolto, e che interessano complessivamente 4 Comuni del territorio grossetano: FestivalResistente (con varie iniziative dal 22 al 25 aprile), “Cantieri della Memoria. Dalle pietre al digitale” (con molteplici iniziative dal 22 aprile al 6 maggio). Qui tutti gli eventi  gli eventi suddivisi per giorno: venerdì 22 aprile, sabato 23, domenica 24 e lunedì 25.

MASSA MARITTIMA. Per il ciclo de “I venerdì di aprile in Biblioteca”, nel pomeriggio del 22 aprile alle 17,15 arriva nella casa dei libri di Massa Marittima l’attore e scrittore Federico Guerri, che interpreterà un suo brano. Con l’avvicinarsi del 71esimo anniversario della Liberazione, per ricordare la resistenza e ciò che portò a quel 25 aprile, Guerri si esibirà nel reading “L’uomo che salvò la torre di Pisa” leggendo un testo teatrale basato su una storia vera: nel luglio 1944 il 23enne tenente statunitense Leon Weckstein, ricevette l’ordine di far saltare la Torre pendente di Pisa, se vi fossero saliti i nemici tedeschi e si trovò così tra le mani per alcune lunghissime ore, il destino di questo particolare monumento. Il brano fa parte di una trilogia che comprende anche altri due racconti di guerra pubblicati da Guerre ambientati in periodi e luoghi diversi. La biblioteca, per rendere più accogliente e piacevole l’evento offrirà tè e biscotti a tutti i partecipanti che potranno portare da casa la propria tazza. Federico Guerri, è nato a Piombino nel 1976 e si è trasferito a Pisa dove ha studiato e vive ancora oggi. Ha insegnato per vari anni Teatro ai ragazzi delle scuole superiori di Massa Marittima, che lo accolgono e seguono sempre con grande affetto. Nel 2012 ha pubblicato “Questa sono io” e nel 2014 con “24:00:00Una commedia romantica sulla fine del mondo”, è entrato nella lista dei 26 candidati al più prestigioso premio letterario italiano: lo Strega.

L’Amministrazione Comunale di Massa Marittima intende celebra lunedì 25 aprile la ricorrenza dell’anniversario della Liberazione con la consueta cerimonia commemorativa. Forze dell’ordine, autorità ANPI e tutta la cittadinanza sono invitati a partecipare. “La ricorrenza dell’Anniversario della Liberazione, quest’anno giunto al 71^ anno – commenta il sindaco Marcello Giuntini – assume uno spessore rilevante, pertanto mi auguro da parte di tutti una compatta partecipazione per riaffermare quei valori sanciti dal sacrificio dei nostri Caduti per la Patria, Martiri della Libertà”.   Ecco il programma della mattinata: alle ore 10 presso Piazza Garibaldi, Raduno delle Autorità e della Cittadinanza, alle 10.30 partenza per il Parco di Poggio con sosta presso il Parco della Rimembranza. Alle 11 presso il Parco di Poggio, deposizione di una corona al Monumento ai Caduti e intervento commemorativo del Sindaco. Sarà presente la Banda cittadina. In caso di pioggia le celebrazioni si terranno al Palazzo dell’Abbondanza.

ROCCASTRADA. Lunedì 25 aprile Roccastrada ricorderà il 71esimo anniversario della Liberazione sotto il segno della tradizione e del ricordo dei quattro giovani partigiani che caddero vittima del nazifascismo il 17 giugno 1944 a Ponte del Ricci, nei pressi di Montemassi. La giornata si aprirà alle ore 9 con la tradizionale colazione in località La Madonnina, a Roccatederighi, e continuerà alle ore 10 con il corteo accompagnato dalle note della Banda Filarmonica di Roccatederighi. Alle ore 11, poi, verrà deposta la corona di alloro al monumento dedicato ai partigiani a Ponte del Ricci, prima di spostarsi alle 11.30 a Roccastrada, presso il monumento in Piazza XXV Aprile, e alle ore 12 a Sassofortino, nella Piazza del Monumento, dove si chiuderanno le celebrazioni con spazio per i prodotti tipici del territorio.

SEMPRONIANO. Questo il programma delle iniziative pensate dall’Amministrazione comunale in occasione del 71° anniversario della Liberazione. Lunedì 25 aprile appuntamento alle 16.30 davanti al monumento dei caduti di Semproniano con l’esebizione della Filarmonica “I perseveranti” per proseguire il concerto nel parco pubblico di Semproniano. Alle 17.30 merenda al Parco.

CASTELL’AZZARA. In occasione della Festa della Liberazione 2016 il Comune di Castell’Azzara invita alle 11.30 presso Selvena e alle 12.00 presso Castell’Azzata per la deposizione di corone di alloro alle lapidi dei caduti per la Liberazione dal Nazifascismo. Prenderanno parte alle cerimonie le Filarmoniche comunali G. Sclavi e G. Puccini.

SCARLINO. Per celebrare  la ricorrenza del 25 aprile sarà organizzata dall’Amministrazione comunale, unitamente alle forze democratiche, una cerimonia che avrà il seguente svolgimento: ore 9,00: Deposizione corona in Piazza Garibaldi e in via Roma a Scarlino; ore 9,15: Deposizione mazzo di fiori alla lapide in loc. Palazzone in memoria di Gabriello Dani; ore 9,30: Deposizione corona al monumento ai caduti di Scarlino Scalo; ore 9,45: Deposizione corona a Casetta Citerni in memoria di Lelli Erminio; ore 10,00: Deposizione corona in loc. Potassa al cippo del partigiano Flavio Agresti; ore 10,15: una delegazione composta da Amministratori e rappresentanti delle associazioni presenti proseguirà per Grosseto.




Il 25 aprile del Comune di Firenze

Ore 9.30 Piazza dell’Unità d’Italia, deposizione delle corone e onore ai caduti di tutte le guerre. Preghiera di suffragio.

Ore 9.45 Corteo per raggiungere Palazzo Vecchio

Ore 10.15 Arengario di Palazzo Vecchio, Piazza della Signoria. Saluto del Sindaco Dario Nardella.

Ore 17.30 Piazza della Signoria, Concerto della Filarmonica Rossini di Firenze




Uomini, donne, comandanti e storie meticce

Venerdì 22 aprile, alla Biblioteca delle Oblate, piano terra, Sala Conferenze, alle ore 17.00, incontro su letteratura contemporanea e Resistenza a cura dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, in collaborazione con la stessa Biblioteca, le scuole Machiavelli-Capponi e Alberti di Firenze.

Saluti del direttore dell’Isrt, Matteo Mazzoni

Interventi di Antonella Sarti, docente del Liceo scientifico Rodolico e scrittrice e Vanni Santoni, scrittore, di Paolo Mencarelli e Eugenia Corbino responsabili dei progetti didattici su “Resistenza e letteratura”.

Letture di recensioni a cura degli studenti della III D del Liceo Machiavelli-Capponi e proiezione di immagini, disegni, racconti e video creati dagli studenti del Liceo artistico Alberti, ispiratisi al saggio di Alessia Cecconi Resistere per l’arte.




Testimonianze della Resistenza toscana

Il Circolo Vie Nuove di Firenze
in collaborazione con Comune di Firenze – Quartiere 3

Mercoledì 20 Aprile 2016 – ore 21.00
Presentazione del libro di Orlando Baroncelli
“Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945)

Interverranno

MORENO BIAGIONI
Archivio del movimento di Quartiere di Firenze

ALFREDO ESPOSITO
Presidente del Quartiere 3 Comune di Firenze

LILIANA FUSI
Presidente della Commissione Politiche culturali

Letture a cura di
TAMARA TAGLIAFERRI

Sarà presente l’autore

CIRCOLO “VIE NUOVE” V.le Donato Giannotti, 13 Firenze
TEL. 055 683388 Ingresso Libero vienuove@vienuove.it




Il 25 aprile 2016 a Siena e provincia

montepulcianoIn occasione del 71° anniversario della Liberazione presentiamo le iniziative istituzionali e collaterali organizzate dai vari Comuni della provincia di Siena. In questo articolo potete trovare tutte le iniziative organizzate dall’Isrsec Siena.

SIENA. E’ fitto il programma organizzato dal Comitato fra le Forze Democratiche e Coordinamento provinciale senese per il 71° anniversario della Liberazione Nazionale. Si parte domenica 24 aprile alle ore 20.30  presso Porta Camollia in Piazza del Campo per la Gara Podistica UISP SIENA “65° Traversata della città”. Lunedì 25 aprile alle ore 10.00, è previsto il Trekking urbano con percorsi cittadini nei luoghi della Memoria degli anni del fascismo e della Liberazione. Alle ore 10.30 – 12.30 presso le Stanze della Memoria – Via Malavolti, 9, apertura del percorso museale e visita guidata. Con la Banca della Memoria sarà possibile depositare la propria memoria sugli anni del fascismo e della Liberazione di Siena e provincia consegnando documenti scritti, fotografici, videointervista. Alle ore 11.15, presso Piazza Salimbeni il Concerto della Banda Città del Palio diretto dal M° Giuseppe Baldesi. Alle 15.45 la Celebrazione ufficiale presso i Giardini La Lizza – Monumento ai Caduti con deposizione di corone e onori ai caduti. Alle 16.15 partenza del corteo che sfilerà per le vie del centro cittadino preceduto dalla Banda Città del Palio. Alle 16.30 presso l’Università di Siena – Via Banchi di Sotto, 55, Deposizione corona. Alle 16.45, presso la Sinagoga – Vicolo delle Scotte, 14, Deposizione corona. Alle ore 17.00, in Piazza del Campo,  Cerimonia Ufficiale con Saluto del Sindaco del Comune di Siena Bruno Valentini e Saluto del Presidente della Provincia di Siena Fabrizio Nepi. Testimonianza di due alunni che hanno partecipato al progetto “Meeting della Memoria”. Conclude il partigiano Vittorio Meoni, Presidente Provinciale dell’ANPI. La cerimonia terminerà con l’esecuzione dell’Inno di Mameli della Banda Città del Palio in Piazza del Campo. Alle 18 presso il Teatro dei Rozzi di Siena – Spettacolo musicale.  Prima parte “Romancero Gitano” sette brani per coro e chitarra solista. Seconda parte “Trio”, voce – mezzosoprano – chitarra eseguito dall’ Unione Corale Senese. Offerto dalla Sezione Soci di Siena di Unicoop.Fi (ingresso libero al teatro). In caso di pioggia la cerimonia ufficiale del 25 Aprile, prevista in Piazza del Campo, si terrà presso il Teatro dei Rozzi – Piazza Indipendenza, 15 Siena.

MONTEPULCIANO. In collaborazione con la Sez. ANPI di Montepulciano e le associazioni combattentistiche ecco il programma organizzato dal Comune poliziano. L’avvio è previsto alle 10 con  la riunione dei partecipanti in Piazza Grande e la partenza del corteo con il Gonfalone del Comune ed i labari delle associazioni accompagnato dalla Banda dell’Istituto di Musica “H.W.Henze”. Attraversamento delle vie cittadine e, alle 10.15,  deposizione di una corona d’alloro in Via Borgo Buio con omaggio al sacrificio del partigiano Giuseppe Marino. Alle 10.30  presso il Giardino di Poggiofanti – Monumento ai Partigiani, la Celebrazione della Liberazione con la deposizione di una corona d’alloro e l’ntervento del Sindaco Andrea Rossi. Alle  11 la Santa Messa nel Santuario di S.Agnese con omaggio alla Cappella dei Caduti.

COLLE DI VAL D’ELSA. Il programma organizzato dal Comune di Colle di Val d’Elsa prevede alle 10.30 la deposizione della corona presso “il fiore del partigiano” presso il Palazzo Comunale (via Campana 18). Alle ore 11 la deposizione della corona “Monumento alla Resistenza” via Piemonte Loc. La Badia. Alle 11.30 la deposizione della corona “Monumento ai Caduti” Piazza Arnolfo di Cambio.

PIENZA. Sabato 16 Aprile 2016, ore 17.00, presso la Biblioteca comunale di Pienza, l’Associazione Letteraria S. Tuscano, presenta il libro di Roberto Pagliai “L’ultimo partigiano”. Storie di Resistenza e resa in Val di Chiana e in Val d’Orcia. Saranno presenti alcuni testimoni della battaglia di Monticchiello del 6 Aprile 1944.

CASTIGLIONE D’ORCIA. Nell’ambito della Festa di Primavera, il Comune di Castiglione d’Orcia, organizza il 25 aprile la Festa della Liberazione in collaborazione con la sezione Anpi locale. La festa avrà inizio alle ore 10. Per l’occasione si esibirà la Banda Resistente.

MONTICIANO. Questo il programma organizzato dal Comune di Monticiano. Sabato 23 aprile dalle ore 10,30 alle 12,30 incontro con gli alunni della terza classe della scuola secondaria di primo grado sul significato della Commemorazione del 25 aprile con Filippo Lambardi del Consiglio provinciale ANPI. Lunedì 25 aprile, ore 9.00, ritrovo dei cittadini e delle Autorità a Monticiano in Piazza S.Agostino per rendere onore ai caduti ricordati nel capoluogo e nelle altre località del territorio presso i cippi e monumenti con il seguente itinerario: S.Lorenzo a Merse, Tocchi, Iesa, Monticiano, Monumento, Scalvaia. Ore 14.45 Partenza da Monticiano per recarsi a Siena presso i giardini de La Lizza – Asilo Monumento per la deposizione della corona in onore ai caduti Ore 15.45 Formazione del corteo che, preceduto dalla Banda Città del Palio, sfilerà per le vie del centro cittadino Ore 17.00 Piazza del Campo, cerimonia ufficiale: saluto del Sindaco di Siena, Bruno Valentini, saluto del Presidente della Provincia di Siena, Fabrizio Nepi, testimonianza di due alunni che hanno partecipato al progetto “Meeting della Memoria” e del partigiano Vittorio Meoni, Presidente Provinciale dell’ ANPI. Ore 18.00, Teatro dei Rozzi di Siena Spettacolo teatrale (ingresso libero) offerto dall’Unicoop Firenze, sezione Soci di Siena.

SAN GIMIGNANO. Il 24 aprile ore 17.00 presso Ulignano, Parco della Rimembranza, verra deposta la corona d’alloro presso il monumento ai caduti nel Parco della Rimembranza. Interverrà il Segretario della Sezione A.N.P.I. Sarà presente l’Amministrazione Comunale. Questo il programma del 25 aprile: ore 9.30 – Raduno in Piazza Duomo; ore 9.45 – Partenza del corteo, con la partecipazione della “Filarmonica G. Puccini”, attraversamento delle vie centrali e delle piazze del centro storico e deposizione delle corone ai monumenti ai Caduti, ore 11.00 – Piazza del Duomo, breve intervento del Presidente della Sezione A.N.P.I. e del Sindaco di San Gimignano; ore 11.30,  Celebrazione della S. Messa nella Basilica di Santa Maria Assunta.

POGGIBONSI. Lunedì 25 Aprile alle ore 11:15 è previsto il raduno dei partecipanti in Piazza Cavour, da cui partirà il Corteo cittadino. Alle ore 11:30 è prevista la deposizione della corona d’alloro presso il Monumento alla Resistenza posto in Piazza Mazzini con l’Intervento delle Istituzioni.

SOVICILLE. Il Comune di Sovicille intende celebrare, lunedì 25 aprile, la ricorrenza dell’anniversario della Liberazione con una giornata dedicata al ricordo e alla memoria. Il programma parte da Sovicille, alle ore 9.30 presso il Monumento ai caduti di Piazza Marconi, con la
consueta cerimonia commemorativa e la deposizione delle corone, alla presenza del Sindaco e del Presidente dell’ANPI Comunale di Sovicille. Si prosegue poi per Tegoia, da dove, alle ore 10, partirà una passeggiata in direzione Molli, alla riscoperta dei luoghi della memoria del territorio comunale. Il ritrovo sarà presso il piazzale della Chiesa, dove sarà possibile parcheggiare. L’itinerario si svilupperà per poco più di 2 km complessivi, con l’andata in leggera salita. E’ consigliato un abbigliamento sportivo e calzature comode, un kway o impermeabile in caso di pioggia e una scorta d’acqua. Durante il percorso saranno proposte letture di brani sulla Resistenza a cura dell’Associazione Sobborghi. La partecipazione alla passeggiata, della durata di circa un’ora, è gratuita ma è necessaria la prenotazione ai
numeri 0577 049253 o 334 7508566.