Prima presentazione del libro “Lucca 1946. Ricostruzione e formazione di un’identità politica” a Villa Bottini

"Lucca 1946. Ricostruzione e formazione di un'identità politica" sarà presentato il prossimo mercoledì 1° giugno 2016 a Villa Bottini.

“Lucca 1946. Ricostruzione e formazione di un’identità politica” sarà presentato il prossimo mercoledì 1° giugno 2016 a Villa Bottini.

Il prossimo mercoledì 1° giugno 2016, presso Villa Bottini a Lucca, si terrà la presentazione del libro “Lucca 1946. Ricostruzione e formazione di un’identità politica”, primo volume della collana “Quaderni del Consiglio Comunale di Lucca”. Raccolta di saggi commissionata dal Consiglio Comunale cittadino all’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca in vista del 70° anniversario del referendum istituzionale nazionale e dell’elezione dell’Assemblea Costituente, il testo, edito per i tipi di Maria Pacini Fazzi, riunisce i contributi di Matteo Bennati, Stefano Bucciarelli, Federico Creatini, Pietro Finelli e Marco Manfredi. Patrocinata dal Comune di Lucca, dal Consiglio Comunale di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dall’ISREC Lucca, l’iniziativa prenderà avvio alle ore 17:30 e vedrà ad introdurre e coordinare l’incontro Matteo Garzella, Presidente del Consiglio Comunale. Dopo i saluti di Alessandro Tambellini, Sindaco di Lucca, e di Alberto Del Carlo, Presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, interverranno gli autori dei saggi stessi. A seguire, verrà proiettato il documentario “Le ragazze del 2 giugno”, realizzato da Stefano Ceccarelli, Nadia Davini ed Elisa Tambellini.

Ingresso libero. Ai partecipanti verrà omaggiata una copia del volume.

In allegato, il .pdf della locandina dell’evento.




La storia aumentata. Didattica e nuove tecnologie: percorsi sulle mura

A conclusione di un percorso di sperimentazione didattica biennale al Liceo Artistico “Luciano Bianciardi” grazie alla collaborazione con il Laboratorio di Robotica Percettiva (PERCRO) dell’istituto Tecip, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea, il 30 maggio alle ore 16:30, nella sala del Museo Archeologico e d’arte della Maremma, sarà presentato il prodotto multimediale elaborato dagli studenti insieme ai ricercatori del PERCRO: un’applicazione per la visualizzazione degli spazi urbani dentro le mura cittadine in 3d, con testi di approfondimento sulla storia dei maggiori monumenti ed edifici.

 

Programma:

Giovanna Stellini, Assessore Comune di Grosseto

Daniela Giovannini, Dirigente Polo Bianciardi

Luciana Rocchi, Direttrice ISGREC

Saluto

 

Marcello Carrozzino, Scuola Superiore Sant’Anna

di Pisa

Le tecnologie di Ambienti Virtuali: nuove prospettive per la valorizzazione del patrimonio

culturale

Chiara Evangelista, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa

Mnemosine e la comunicazione della cultura digitale

 

Marcella Parisi, Liceo Artistico Luciano Bianciardi

Le nuove tecnologie a supporto della didattica dei beni culturali

Elena Vellati, ISGREC

Modelli di didattica laboratoriale e approcci digitali




Presentazione del volume di Ubaldina Pannocchia, staffetta partigiana

Invito_Ubaldina_emailLunedì 30 maggio, alle ore 16.30, nella Sala delle Cerimonie di Palazzo Comunale si svolgerà la presentazione del volume dal titolo “Nonna… raccontami. Ricordi di Ubaldina Pannocchia, staffetta partigiana”.
Saranno presenti Ubaldina Pannocchia, Cristina Tosi e Ambra Cavallozzi del Coordinamento femminile di ANPI e ANPPIA di Livorno.

Il libro si inserisce nella serie di pubblicazioni che il Comune, da innumerevoli anni, dedica alla memoria dell’antifascismo e della Resistenza.

Il volume trae origine da un breve opuscolo che nel 2002 Ubaldina Pannocchia realizzò soprattutto affinché la figlia e il nipote potessero conservare memoria di un periodo importante della vita familiare, inserito nel contesto più generale delle vicende tra seconda guerra mondiale, Resistenza, il lungo dopoguerra.

Ubaldina Pannocchia, più che novantenne, ancora oggi presta attività nell’ANPI e nell’ANPPIA.

Info: Comune di Livorno, ufficio cultura – 0586/820500




La presentazione all’Istoreco del volume di Enrico Acciai

AcciaiMartedì 7 giugno, alle ore 16.30, presso la Sala Conferenze dell’Istoreco Livorno (Complesso della Gherardesca, via G. Galilei 40), si terrà la presentazione del volume di Enrico Acciai, che da tempo collabora anche con l’Istoreco, “Antifascismo, Volontariato e Guerra Civile in Spagna. La sezione italiana della Colonna Ascaso”, edito da Unicopli, Milano, nel 2016.

A presentare il volume, oltre all’autore, saranno il presidente Istoreco Carla Roncaglia e Emanuela Minuto, dell’Università di Pisa.




A San Gimignano “Come un fiore che cade – Voci da un Processo”

28maggiosangimignanoIl reading Come un Fiore che Cade, scritto e diretto da Serena De Angelis con la partecipazione di Simona Cavallari e Pier Giorgio Bellocchio, e musiche a cura del Maestro Maurizio Filardo, con la partecipazione di Luca Bulgarelli e Andrea Cavallini, debutterà al Teatro dei Leggeri Di San Gimignano il 28 Maggio 2016, promosso dall’ANPI e sostenuto dall’Assessorato alla Cultura del Comune di San Gimignano.

“Sono tantissimi i fiori caduti a partire da quell’uggioso 12 dicembre 1969. Uggioso per la meteorologia, tragico per ognuno di noi che si alzava quella mattina per fare le cose di tutti i giorni. Andare all’università, al lavoro, stare in casa a sfaccendare… Eppure non era il primo giorno tragico il giorno della strage di Piazza Fontana e non sarebbe stato neppure l’ultimo.”

Serena De Angelis in Come un fiore che cade (voci da un processo) ne fa un triste e lungo elenco e si sofferma sulla strage di Piazza della Loggia. Anche quello un giorno fatidico e tragico quanti altri mai.

Era il 28 maggio 1974, ore 10.12. A Brescia, Piazza della Loggia. Un ordigno ad alto potenziale, piazzato in un cestino portarifiuti posto contro la colonna dei portici esplode in Piazza della Loggia, durante una manifestazione antifascista indetta dai sindacati, provocando la morte di 8 persone e il ferimento di 103. Alla Manifestazione partecipano tutti i partiti uniti, tranne il Movimento Sociale Italiano, decisi ad opporsi all’ondata di violenza crescente che sta travolgendo la città di quasi due anni.

Il 25 Novembre 2008, a quasi 35 anni dalla Strage, si è riaperto, alla Corte d’Assise di Brescia un nuovo dibattimento.

Lo spettacolo vuole portare agli spettatori, alcune delle voci che hanno animato le oltre duecento udienze, e le oltre 800 mila pagine che hanno composto i vari procedimenti che si sono susseguiti, tra depistaggi reticenze ed interferenze, per gli oltre 40 lunghissimi anni in cui le vittime hanno, ostinatamente, atteso giustizia.

Serena De Angelis vi si sofferma traendo le voci da quella immensa montagna di carta accumulata in quaranta anni di procedimenti giudiziari.

Lo spettacolo sarà preceduto da un seminario alle ore 17.00 presso la Sala del Consiglio del Comune di San Gimignano al quale parteciperanno: il Sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi, il Prof. Franco Cazzola – Sezione ANPI San Gimignano, la sceneggiatrice Serena De Angelis, lo storico e scrittore Giacomo Pacini, l’autore di Italicus la bomba di nessuno Luca Innocenti, lo storico Pino Picone.

Serena De Angelis è una sceneggiatrice. Ha collaborato con Radio 3, e scritto programmi per Radio 24 e Radio Italia Network. Ha scritto per il Cinema e per il Teatro e collabora con diversi Uffici Stampa e Blog di Informazione.

Dopo aver seguito, dal 2009, il Processo per la Strage di Piazza della Loggia, ha scritto la Pièce teatrale di Un Fiore che Cade, che vuole rendere omaggio a tutte le vittime della Resistenza, di ieri, di oggi e di domani.

Informazioni:

Seminario ore 17.00 presso Sala del Consiglio, Piazza Duomo, San Gimignano

Ingresso gratuito

Reading Un Fiore che Cade ore 21.00 presso Teatro dei Leggieri, San Gimignano.

Ingresso: € 8,00

  • Ufficio Pro Loco, Piazza Duomo, 0577 940008.



L’idioma molesto. Cecchi e la letteratura novecentesca a sfondo razziale

Martedì 31 maggio, alle ore 17.30 in Sala Ferri, Palazzo Strozzi, il Gabinetto Vieusseux vi invita alla presentazione del volume di Bruno Pischedda su Emilio Cecchi: Lidioma molesto. Cecchi e la letteratura novecentesca a sfondo razziale (Edizioni Aragno)

Coordina Gloria Manghetti

Intervengono: Alberto Cavaglion e Franco Contorbia




Il 2 giugno 2016 dell’Istoreco Livorno

Logo istoreco LivotnoPer il 70° anniversario della Repubblica e del voto alle donne, l’Istoreco organizza e partecipa a diverse iniziative a Livorno e nel resto della Regione.

Il Comune di Livorno e l’Istoreco in collaborazione con ANPI Livorno organizzano giovedì 2 giugno, presso il Palazzo Comunale, Sala del Consiglio Comunale, alle ore 11.30, l’iniziativa dal titolo “Bianca Guidetti Serra, una biografia femminile per raccontare il percorso di emancipazione delle italiane a 70 anni del voto alle donne”.

Dopo i saluti del Presidente del Consiglio Comunale, interverranno Catia Sonetti, direttore ISTORECO, su Raccontare il percorso di emancipazione a 70 anni dal voto alle donne e Santina Mobiglia, coautrice della biografia Bianca la rossa: Tessere il filo della democrazia. La storia di Bianca Guidetti Serra. Introdurrà gli interventi una breve proiezione di spezzoni del docufilm “Il mondo di Bianca” realizzato da Gianni Sartorio.

L’8 giugno a Firenze, presso l’Hotel Albani di via Fiume 12, il direttore Istoreco Catia Sonetti parteciperà all’iniziativa del Coordinamento Donne della Spi Cgil Toscana “10 marzo 1946. La prima volta delle donne al voto. Da 70 anni il futuro è nelle nostre mani”. Alle 9.30 introduzione di Alessandra Salvato, responsabile Coordinamento Donne della Spi Cgil Toscana. Seguiranno, dopo la proiezione di video e interviste, l’intervento di Catia Sonetti, Anna Maria Romano, responsabile Coordinamento Donne Cgil Toscana, la professoressa Eleonora Pinzuti, italianista, Daniela Cappelli, Segretaria Generale Spi Cgil Toscana. Finala musiciale con Le Musiquorum.

Il 9 giugno a Perignano presso la sala consiliare “Teresa Mattei”, alle 21.15, proiezione del documentario Rai Storia su Teresa Mattei “Resistenze, Il Passaggio della Staffetta” e interventi del direttore Istoreco Catia Sonetti su Il voto alle donne, prima tappa di un difficile percorso di emancipazione e della Prof.ssa Monica Pacini, Università di Firenze su Il difficile cammino dei diritti delle donne.




Festa della Repubblica a Scarperia-San Piero

Il 2 giugno, come noto, si festeggia la nascita della nostra Repubblica, la forma di governo che fu scelta dal popolo italiano a seguito del Referendum istituzionale indetto il 2 e 3 giugno 1946. E’ una ricorrenza importante, che sottolinea una scelta libera e consapevole di un popolo, e che deve essere ricordata e onorata. L’Amministrazione comunale di Sarperia e San Piero lo fa, come l’anno passato, rivolgendosi alle giovani generazioni, ed in particolare a coloro che hanno compiuto o compiranno diciotto anni nel 2016. Il Sindaco, Federico Ignesti, insieme agli Assessori ed ai Consiglieri di Scarperia e San Piero, incontreranno i giovani mercoledì 1 giugno, alle ore 17.30, nella corte del Palazzo dei Vicari di Scarperia, per una cerimonia ufficiale, proprio in preparazione del 2 giugno. Dopo i saluti, e i discorsi di rito, il Sindaco farà omaggio alle ragazze e ai ragazzi di una copia della Costituzione. Nella stessa occasione, sarà ricordato ai giovani cittadini stranieri nati nel nostro paese, la possibilità di richiedere la cittadinanza italiana. Ma non è finita qui. Infatti, per ricordare i 70 anni dall’istituzione del suffragio universale, reso effettivo proprio a partire dal 1946, il Sindaco ha invitato all’iniziativa anche le signore che hanno votato per la prima volta proprio in quell’anno. L’occasione si preannuncia quindi emozionante, oltre che interessante, e l’auspicio di Ignesti è che, fra le cittadine che hanno votato per la prima volta nel ’46 ce ne sia qualcuna che voglia dare una testimonianza diretta del proprio stato d’animo di allora. Il primo cittadino precisa che, qualora vi sia impossibilità, da parte di queste invitate ‘speciali’, a partecipare all’incontro, sarà sufficiente una telefonata in Comune (055 8431626) per comunicare l’eventuale disponibilità ad una visita a domicilio di un rappresentante dell’Amministrazione, per un saluto di persona. Al termine sarà offerto un rinfresco ai presenti. Anche la cittadinanza è invitata a partecipare a questo momento di memoria e di comunità.