Liberazione di Figline e Incisa: festa per il 72° anniversario

Si intitola “Fermati un minuto” l’iniziativa promossa dal Comune di Figline e Incisa Valdarno, dall’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e dall’associazione “27 Luglio” per ricordare la Liberazione di Figline (avvenuta il 27 luglio 1944) e quella di Incisa (5 agosto 1944) dall’oppressione nazifascista.

Le commemorazioni partiranno già il 24 luglio, con il raduno di mountain bike organizzato a Figline dalle associazioni 27 luglio e Gs Nuovo pedale figlinese (con partenza fissata alle ore 8 da piazza Salvo D’acquisto), che prevede l’arrivo a intorno alle 10 a Pian d’Albero, uno dei luoghi simbolo della nostra Liberazione, dove le truppe nazifasciste uccisero 39 persone. Saranno presenti l’assessore Mattia Chiosi, il presidente dell’associazione “27 luglio”, Valerio Vannetti, il presidente Anpi, Cristoforo Ciracì, e il direttore dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana, Matteo Mazzoni.

Le cerimonie ufficiali di commemorazione, con il rintocco di campana e un minuto di silenzio, si terranno invece il 27 luglio a Figline (in piazza Bianchi, alle ore 11) e il 5 agosto a Incisa (in piazza del Municipio, alle ore 11). In entrambi i casi saranno presenti la vicesindaca del Comune di Figline e Incisa Valdarno, Caterina Cardi, la presidente del Consiglio Comunale, Cristina Simoni, e i presidenti dell’Anpi e dell’associazione 27 luglio, Cristoforo Ciracì e Valerio Vannetti.




Commemorazione dei coniugi Pietro Stefanini e Dina Boncristiani trucidati il 2 agosto 1944 dai nazifascisti

Era il 2 agosto 1944 quando in località Panzalla, a San Polo in Chianti, i nazisti fucilarono i coniugi Pietro Stefanini e Dina Boncristiani. Fin dal settembre del 1943 la loro casa era stata rifugio e luogo di passaggio per molti renitenti, buona parte dei quali avevano poi raggiunto le formazioni partigiane. Pietro Stefanini, maresciallo dei Vigili Urbani di Firenze, che si era contraddistinto per posizioni antifasciste già all’inizio del ventennio, era stato in grado di apportare un contributo tutt’altro che trascurabile agli uomini della Sinigaglia facendo arrivare informazioni e notizie dalla città, da dove poteva andare e venire agevolmente grazie alla divisa ed alla motocicletta di servizio. La moglie, Dina Boncristiani, è stata definita dal comandante “Gracco” la migliore delle staffette della Sinigaglia, ed era talmente impegnata e sprezzante del pericolo nello svolgimento dei compiti che le erano assegnati da venire rimproverata per i rischi ai quali si sottoponeva da Sirio Ungarelli “Gianni”, commissario politico della Brigata che nelle sue memorie lascia a riguardo una toccante testimonianza nella quale ricorda come l’esempio di Dina, che “non temeva né fascisti né nazisti”, infondesse coraggio nei compagni partigiani.
Nel 1945 l’Amministrazione grevigiana pose nel luogo in cui furono trucidati i coniugi un cippo alla memoria.
Con la cerimonia del 2 Agosto ricordiamo questo sacrificio per la libertà e la democrazia.
La Cerimonia avrà il seguente svolgimento:
ore 18.30 – Raduno presso il Cippo e deposizione di una corona di alloro
ore 19.00 – Interverranno:
per il Comune di Greve in Chianti, il Sindaco Paolo Sottani
per l’A.N.P.I. Il Vice Presidente provinciale Luigi Remaschi
Saranno presenti i Familiari dei Caduti
Sono stati invitati gli Enti firmatari del Protocollo d’Intesa per il
Parco Storico della Resistenza di Pian d’Albero
ed i rappresentanti dei Comuni di Firenze, Fucecchio, Scarperia e San Piero
Seguirà ritrovo presso i locali del Circolo S.M.S. L’Unione San Polo, g.c.,
dove sarà offerto un rinfresco ai partecipanti
La cittadinanza è invitata a partecipare.




Alla Biblioteca delle Oblate tutta l’estate è dedicata al ricordo dell’Alluvione

In questa nuova tappa espositiva della mostra fotografica ufficiale del 50° dell’alluvione, “1966 l’Alluvione di Firenze“, curata dai giornalisti Franco Mariani e Mattia Lattanzi, e organizzata dall’Associazione Firenze Promuove assieme al Comune di Firenze-Consigli di Quartiere 1 2 3 4 5 – che è stata inaugurata il 28 ottobre e fino a dicembre 2016 girerà per la città esposta in varie sedi – sono esposte 80 nuove foto, tra cui diverse inedite, alcune delle quali donate a Firenze Promuove dalla Famiglia di Michele Ferlito, che nel 1966 era Ispettore Distrettuale della Toscana, Marche e Umbria, e reggente gli Istituti Penitenziari di Firenze, e della Famiglia di Gennaro Sancilio, all’epoca Sottufficiale dell’Esercito, che con le sue foto documentò la situazione in Piazza Stazione, via della Scala e in altre zone del Quartiere 1.

La mostra rimarrà esposta alle Oblate fino al 5 settembre con il seguente orario: lunedì dalle ore 14 alle ore 22, dal martedì al sabato con orario continuato dalle 9 alle 24. Chiuso la domenica. Ingresso gratuito. È previsto uno stop in concomitanza con la chiusura estiva della Biblioteca dal 4 al 15 agosto.

Inoltre sono previsti 4 eventi speciali con video proiezioni di filmati anche a colori, e racconti inediti, di quanto accadde quel 4 novembre, che si terranno, a cura dei giornalisti Franco Mariani e Mattia Lattanzi, nella sala conferenze della biblioteca delle Oblate, nei seguenti giorni: venerdì 22 Luglio alle ore 18; giovedì 28 Luglio alle ore 21; venerdì 2 Settembre alle ore 18 e alle ore 21, tutti con ingresso gratuito.
In occasione dei 50 anni dall’alluvione di Firenze del novembre 1966 la Biblioteca delle Oblate propone anche uno speciale percorso di lettura. In un opuscolo di 12 pagine, che si può tranquillamente scaricare in formato pdf dal sito internet della Biblioteca. si possono trovare quasi 100 titoli di libri sull’argomento, e 11 libri fotografici, tutti disponibili o per il prestito in Sezione contemporanea, oppure per la lettura e consultazione direttamente in Biblioteca nella sezione di conservazione e storia locale, a seconda dell’importanza del volume e della sua conservazione. Nelle proposte di lettura sono presenti anche i volumi reperibili presso le altre biblioteche del Sistema Documentario Integrato dell’Area Fiorentina (SDIAF).

Il pdf è scaricabile al seguente indirizzo internet:
http://www.biblioteche.comune.fi.it/export/sites/bibliotechecomunali/materiali/biblioteca_delle_oblate/Bibliografia




Ritorno al futuro… sempre dalla parte giusta

Martedì 19 luglio alle 17.30 nella sede della Cgil di Pisa (viale Bonaini, 71) inizia Ritorno al futuro… sempre dalla parte giusta, la festa per il 120° anniversario della Camera del lavoro di Pisa.

Si inizia con l’inaugurazione di una mostra di manifesti provenienti dall’Archivio storico della Camera del lavoro di Pisa; mostra che in autunno sarà itinerante nella provincia di Pisa. Alle 18 sarà presentato il libro Eppur si muove. Movimento operaio a Pisa e provincia dall’Unità d’Italia alla dittatura di Alessandro Marianelli.

Alcuni degli eventi sono realizzati in collaborazione con la Biblioteca Franco Serantini.




Commemorazione dei caduti di Lucolena, Querceto, Buonasera, la Panca, Lamole e Strada

Domenica 31 luglio nella frazione de La Panca saranno solennemente commemorate le vittime delle rappresaglie naziste del luglio 1944.

Alle ore 18.00 Santa messa presso la Chiesa de La Panca

Alle ore 18.45 Benedizione e deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti.




22° Anniversario della scomparsa di Giovanni Spadolini

Il 4 agosto prossimo, giovedì, il 22° anniversario della scomparsa di Giovanni Spadolini vi saranno due iniziative contemporanee a Roma e a Firenze.

A Roma alle ore 11.00 (con un convegno che si chiude alle 13.00) il Ministro Franceschini intitolerà la sala grande del Collegio Romano a Giovanni Spadolini, fondatore del Ministero. Sarà presente il Presidente della Fondazione Spadolini, prof. Cosimo Ceccuti.

A Firenze, alle ore 9.00 padre Bernardo celebrerà la Messa in suffragio del Professore a San Miniato al Monte; a seguire, intorno alle 10.00, il Comune di Firenze depositerà la corona al sepolcro.
Il Prof. Sandro Rogari, vicepresidente della Fondazione, rappresenterà la Fondazione stessa.




Firenze al tempo dell’alluvione

Giovedì 21 luglio alle 19.00 nel giardino del Torrino Santa Rosa (Lungarno Soderini, 2) si parlerà dell´alluvione di Firenze. Lo scrittore Andrea Petrioli, autore del saggio 1966: Firenze al tempo dell´alluvione (Ed. Sarnus), incontrerà il pubblico, e nell´occasione saranno proiettate immagini d´epoca.
Il 4 novembre 1966 l´Arno ruppe gli argini e la città venne travolta da una marea implacabile di acqua e fango. Il libro di Andrea Petrioli, scritto assieme al fratello Fabrizio, ci fa rivivere momento per momento i fatti che si susseguirono, dai giorni precedenti il diluvio a quelli della ricostruzione: una sorta di “fotografia panoramica” a 360 gradi, per fornire un´idea completa e dettagliata del dramma vissuto da Firenze e da un´intera nazione.




Il 46° raduno partigiano a Montignoso

Il 24 Luglio 2016, con inizio alle ore 8,30 l’Anpi Massa invita al 46° Raduno Partigiano in località il Pasquilio a Montignoso (Massa Carrara. Il programma nei materiali correlati.