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Archivi: Articoli - ToscanaNovecento Archivi: Articoli - ToscanaNovecento

Commemorazione della battaglia della Torricella

Domenica 18 settembre, ore 11, Montepiano, Passo della Torricella
Commemorazione della Battaglia della Torricella e della Liberazione di Vernio all’interno del Parco Memoriale della Linea Gotica, con un ricco programma per tutto il fine settimana.




L’altra Resistenza a Montemurlo: mondo cattolico e contadino

Martedì 13 settembre, ore 21.00 Montemurlo, Biblioteca Della Fonte
Comune di Montemurlo, Fondazione CDSE e ANPI ricordano l’anniversario della Liberazione di Montemurlo organizzando una serata dal titolo L’altra Resistenza. La partecipazione alla lotta di Liberazione del mondo cattolico e della comunità contadina di Montemurlo.
A cura di Alessia Cecconi e Francesco Venuti. Interverranno Giuseppe Forastiero e Angela Riviello.




Manuale Antiretorico dell’Unione Europea: da dove viene (e dove va) questa Europa

Martedì 20 settembre 2016, ore 16:45
Presso la Soprintendenza archivistica della Toscana
Via Ginori, 7 Firenze

Presentazione del libro

“Manuale Antiretorico dell’Unione Europea: da dove viene (e dove va) questa Europa”
Manifesto Libri, 2016
Di Luciana Castellina

L’iniziativa è promossa da CGIL Toscana, IRES Toscana, Centro di Documentazione e Archivio Storico della CGIL  Toscana, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana
Saluti di: Diana Toccafondi (Soprintendente Archivistico e Bibliografico della Toscana)

Partecipano: Luciana Castellina (Scrittrice, giornalista, ex deputata nazionale ed europea)

Donatella della Porta(Sociologa, Preside dell’Istituto di Scienze Umane e Sociali della Scuola Superiore Normale)

Fausto Durante (Responsabile delle Politiche Europee e Internazionali della CGIL Nazionale)

Maurizio Brotini  (Segretario Confederale  CGIL Toscana)

Chiara Bonaiuti(Centro di Documentazione della CGIL Toscana)

Coordina: Fabio Giovagnoli  (Presidente di Ires Toscana)

Il volume ripercorre sessant’anni di storia dell’Unione Europea, e sottolinea la necessità di rilanciare il progetto dell’Unione superando le scelte sbagliate e antidemocratiche con le quali Bruxelles ha risposto alla crisi e ai flussi migratori offrendo gli strumenti di lettura che permettono di distinguere gli aspetti retorici dalle scelte effettive.L’obiettivo della presentazione è quello di cogliere le sfide ma anche le opportunità di democratizzazione, che si prospettano all’Unione Europea in questo delicatissimo periodo di transizione, con particolare attenzione al ruolo  dei sindacati e della società civile nella creazione di un demos europeo, nella direzione di un passaggio da un’integrazione prevalentemente negativa- spesso appiattita sulle dinamiche della globalizzazione senza regole e diritti- ad una positiva, da una processo decisionale post-democratico a uno nuovamente democratico, valorizzando al contempo la tradizione e lo spessore costituzionale italiana.




Nuovo corso ISRT per gli insegnanti delle scuole medie nelle “Chiavi della Città” del Comune di Firenze

L’Istituto Storico della Resistenza in Toscana propone all’interno delle “Chiavi della Città” un corso di formazione per insegnanti delle scuole primarie e delle scuole medie dedicato alle date del Calendario civile: Giornata della Memoria, Giorno del Ricordo, Giorno della Liberazione nazionale.

Riteniamo infatti importante e fondamentale, in questo momento storico e nel passaggio delle generazioni, che queste date non si riducano a momenti rituali e celebrativi ma siano sempre più occasioni di studio e confronto, affinchè l’approfondimento di pagine significative e dolorose del passato aiuti ad affrontare il nostro difficile presente, grazie alla profondità dello sguardo “lungo” della Storia e allo sviluppo di un senso critico fra le nuove generazioni. Per questo è fondamentale che gli insegnanti siano sempre più preparati e consapevoli.

Gli insegnanti potranno iscriversi direttamente sul sito delle Chiavi della Città: il nostro progetto è contrassegnato dal codice n. 234 (Sezione Percorsi e progetti formativi/Giornate di studio e di formazione per i docenti)

http://www.chiavidellacitta.it/blog/argomenti/giornate-di-studio-e-percorsi-formativi-per-docenti/

 




Conclusa la terza edizione della Scuola estiva dell’Istituto storico della Resistenza della provincia di Pistoia

Da giovedì 8 a sabato 10 settembre ha avuto luogo, grazie al sostegno economico della Regione Toscana, la terza edizione della Scuola Estiva dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, dal nome “Voci di memoria: le fonti orali per lo studio della Resistenza”. L’iniziativa, ospitata nei locali della Fondazione Vivarelli e della Biblioteca San Giorgio e diretta in primo luogo a insegnanti e studenti, è stata incentrata sull’analisi delle fonti orali come strumento per comprendere le vicende resistenziali toscane. Le difficoltà e le opportunità che il loro utilizzo comporta sono state toccate nel corso dei tre giorni con grande puntualità dai relatori della scuola. Durante le tre giornate si sono alternati relatori esperti e qualificati come Giovanni Contini Bonaccossi, presidente AISO (Associazione Italiana per lo studio della Storia Orale), Francesco Catastini, ricercatore EUI, Matteo Mazzoni, direttore dell’ISRT e Valeria Galimi, ricercatrice dell’Università di Milano




Sul sentiero di Pian d’Albero

Domenica 25 settembre l’Arci Incisa organizza una passeggiata al Casolare di Pian d’Albero.

Ritrovo ore 9.00 in piazza Santa Lucia Incisa.

Pranzo offerto.

Prenotazione obbligatoria: Francesco 3665969334




Licalbe Steiner. Alle origini della grafica italiana

Lunedì 19 settembre alle ore 16.00 nel Salone brunelleschiano dell’Istituto degli Innocenti, inaugurazione della mostra “Licalbe Steiner. Alle origini della grafica italiana” a cura di Anna Steiner.

Saluti:

Alessandra Maggi, Presidente Istituto Innocenti
Daniela Mori, Presidente Consiglio di Sorveglianza Unicoop Firenze
Dario Nardella, Sindaco di Firenze

Contributi di:

Luigi Dei, Rettore Università degli studi di Firenze
Alessandro Colombo, Direttore dell’Istituto europeo di design

 

 




Archivio del Movimento di Quartiere di Firenze

Sede e contatti
Sede operativa: BiblioteCaNova dell’Isolotto (Quartiere 4) – via Chiusi, 2/3 – 50142 Firenze.
Sede legale: Circolo ARCI “Paolo Pampaloni” – via Maccari, 104 – 50142 Firenze.
Telefono: Sede operativa, 055.710834; sede legale, 055.780070.
E-mail: bibliotecacanovaisolotto@comune.fi.it
Sito web: www.movimentoquartierefirenze.it
Orari di apertura: martedì 10-12. Oppure contattare per e-mail Raffaella Marconi (rmarconi@libero.it), Franco Quercioli (francoquercioli40@gmail.com) o Moreno Biagioni (mor.biagioni@gmail.com).

Per avere maggiori informazioni consultare ilsito dell’Archivio sul quale sono consultabili: notizie sui fondi dell’Archivio, sulle mostre e sulle pubblicazioni realizzate dall’Archivio stesso, sulla vita dell’Associazione “Archivio del Movimento di Quartiere di Firenze” e sulle sue iniziative; i video prodotti dall’Archivio; lo spoglio dei periodici del Movimento di Quartiere; la cronologia degli eventi che segnarono la vita sociale e politica fiorentina dal 1966 al 1976; un settore dedicato al maestro Luciano Gori, con i libri, le foto, i film da lui – e su di lui – realizzati, nonché i disegni dei suoi alunni.

Breve storia
L’Archivio nasce dall’esigenza di raccogliere e rendere consultabile il materiale documentario (volantini, manifesti, ciclostilati, pubblicazioni, foto, filmati, disegni, nastri di registrazioni di riunioni e assemblee etc.) relativo ai movimenti sviluppatisi nell’area fiorentina durante il decennio 1966/76 – dalla nascita dei Comitati di Quartiere dell’alluvione nel novembre 1966 alla elezione dei Consigli di Quartiere nel novembre 1976 -.

Il vento del sessantotto investì anche Firenze, coniugando le sue valenze positive con le istanze partecipative già diffuse e radicate sul territorio (dalle società di mutuo soccorso della fine dell’ottocento agli organismi rionali del Comitato di Liberazione durante la Resistenza alle strutture di base del movimento operaio nelle lotte degli anni 50).
Il movimento che ne scaturì aveva i suoi capisaldi nella scuola e nel quartiere, due elementi distanti l’una dall’altro, ma che si cercò di mettere in contatto fra loro, lavorando su elementi d’interesse comune e di carattere generale.

Patrimonio
I fondi che compongono l’Archivio – L’Archivio è composto da una serie di fondi, che prendono il nome da chi li ha donati – in genere persone che furono attive nei movimenti degli anni 60 e 70 (Fondo Moreno Biagioni, Fondo Paolo Chiappe, Fondo Isanna Generali, Fondo Laura Grazzini, Fondo Benito Incatasciato, Fondo Franco Manescalchi, Fondo Ivana Marchini-Sonia Zandrini, Fondo Enrico Menduni, Fondo Sergio Milani, Fondo Carlo Natali, Fondo Franco Quercioli, Fondo Luigi Remaschi, Fondo Gianfranco Riccioni, Fondo Rumer Mori, Fondo Giampaolo Taurini, Fondo Lucia Testi-Sandro Goggioli, Fondo Paola Torricini-Alberto Brunetti) – e sono descritti nella pubblicazione “Guida alla documentazione dell’Archivio del Movimento di Quartiere di Firenze”.
La Guida all’Archivio – Nella Guida vi è anche lo spoglio dei periodici del Movimento: “Alternativa di base” (1968/1970), “I Quartieri – mensile del movimento unitario di base -” (1970/1972), “Scuola e Quartiere. Bollettino di collegamento dei doposcuola, scuole popolari, comitati genitori di Firenze e provincia” (1970/1971), “Bollettino di collegamento” (1971/1974), “Bollettino di collegamento delle scuole popolari” (1971/1974).
Nei fondi è presente anche un materiale documentario relativo a periodi successivi al decennio 1966/1976, un materiale particolarmente centrato sui temi decentramento e partecipazione, immigrazione, pace e cooperazione.

Mostre e le pubblicazioni
L’Archivio, nei suoi dieci anni di vita, ha realizzato alcune mostre (“Le radici della partecipazione – Dai Comitati di Quartiere ai Consigli di Quartiere 1966/1976”, “La nascita della CGIL Scuola”, “Gino Bartali”, “Gli azzurri di Alfredo”) che sono a disposizione gratuitamente di chi intende esporle (occorre solo farsi carico delle spese di trasporto).

Inoltre, sono anche disponibili, fino al loro esaurimento, copie delle pubblicazioni “prodotte” dall’Archivio (vedi elenco sul sito).

L’Archivio si rivolge da un lato a coloro che hanno materiale relativo al periodo ed alle tematiche che sono oggetto delle ricerche dell’Archivio perché si mettano in contatto con noi (in modo da accrescere la documentazione in nostro possesso), dall’altro a quante/i svolgono ricerche sulla storia del Quartiere e della città e, in particolare, ai giovani ed alle giovani, agli studenti ed alle studentesse, ai ragazzi ed alle ragazze affinché nelle piccole storie, nelle memorie locali, negli episodi riguardanti il territorio di appartenenza trovino tracce della storia più generale e ricostruiscano le proprie radici (per meglio comprendere il presente e progettare il futuro).
Alle scuole, alle ed agli insegnanti, offriamo possibilità di incontri, di documenti, di testimonianze sulla storia della città nel XX secolo.