Donne nella Resistenza. Conferenza a Donoratico

4-11-2016_castagneto-carducciVenerdì 4 novembre alle 15 presso la Biblioteca comunale di Castagneto Carducci a Donoratico (via della Repubblica 15/D) il direttore dell’Istoreco Catia Sonetti interverrà alla giornata “Donne nella Resistenza” a cura dell’Anpi di Castagneto Carducci.




1966: la grande alluvione

Il Comune di Santa Croce sull’Arno presenta “1966 – La Grande Alluvione” un programma ricco di iniziative in occasione del 50° anniversario dell’alluvione che nel 1966 colpì tante città bagnate dall’Arno ed anche la nostra cittadina; un’occasione per ricordare, conoscere, celebrare una parte tanto importante della nostra storia locale e nazionale, alla quale siamo lieti di invitarvi.

Le iniziative cominciano domenica 6 novembre al Centro Espositivo di Villa Pacchiani dove si terrà la Premiazione del Concorso Artistico-Letterario “Mario Marianelli”, organizzato in collaborazione con la Fondazione Mario Marianelli, che per la prima edizione ha scelto come tema l’Arno.

Sono ben due le mostre fotografiche che racconteranno quei drammatici giorni. La prima dal titolo “A come Arno” allestita dal 10 al 19 novembre nel Centro Espositivo di Villa Pacchiani (in orario 17,00-19,00) rappresenta un viaggio multimediale lungo un fiume al centro della geografia e dell’identità italiana a cinquant’anni dall’alluvione, un progetto realizzato in collaborazione con i fotografi Paolo Cagnacci e Matteo Cesari  e con la direzione creativa di DER*Lab che ne ha curato anche la piattaforma multimediale. Il progetto è stato presentato in Consiglio Regionale. La seconda, “1966 – L’alluvione a Santa Croce sull’Arno”, è una mostra diffusa nei negozi e nei palazzi comunali allestita dal 15 al 30 novembre per ricordare i giorni successivi alla notte tra il 4 ed il 5 novembre del 1966, quando l’Arno, dopo aver rotto gli argini a Ponticelli di Santa Maria a Monte, sommerse il territorio comunale. Dal 15 al 30 novembre, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Santa Croce sull’Arno, i ragazzi delle classi II della Scuola Secondaria di Primo grado realizzeranno interviste ai testimoni di quei giorni e tutto il materiale sarà raccolto e successivamente organizzato per una pubblicazione.

Completano il calendario delle iniziative le presentazioni di due libri: “Lungo l’Arno” di Saida Grifoni, programmata per sabato 12 novembre alle ore 17,30 nel centro Polivalente di Villa Pacchiani, uno strumento di facile lettura per conoscere l’Arno e ercuperare il rapporto con il fiume e “Maldifiume” di Simona Baldanzi, mercoledì 23 novembre alle ore 21,15 presso la Sala Russo Parenti della Biblioteca Comunale “Adrio Puccini”, che vuol essere un percorso di ricerca, di ascolto e di scoperte, un viaggio lento fatto a piedi, in bici, in barca, in auto, per seguire le storie di chi lungo l’Arno ha vissuto e vive tutt’oggi.

Tutte le iniziative sono ad ingresso libero.




Montepulciano celebra l’anniversario della Vittoria

Doppio appuntamento a Montepulciano, domenica 6 novembre, per la celebrazione dell’Anniversario della Vittoria e del Giorno dell’Unità Nazionale.
La tradizionale ricorrenza del 4 novembre, che fino al 1976 è stata festa nazionale, sarà infatti ricordata sia a Montepulciano Capoluogo sia ad Acquaviva, con un elemento di novità che caratterizzerà entrambe le manifestazioni.
Grazie alla sezione di Acquaviva “Zeni e Bondi” dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, i cortei e gli omaggi ai caduti in guerra saranno accompagnati dalla fanfara dei caschi piumati di Siena.
Nata come marcia allegra e vivace, l’inconfondibile armonia emessa dai militari-trombettieri è diventata uno dei simboli dei bersaglieri, insieme alla corsa che accompagna l’esecuzione.
Non mancherà naturalmente la banda dell’Istituto di Musica “Henze” che intonerà, tra l’altro, “La canzone del Piave”, composta nel 1918, altro simbolo storico, questo proprio della vittoria nella Prima Guerra Mondiale.
Il programma, messo a punto dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, con il Comitato di coordinamento delle iniziative per il Centenario della Prima Guerra Mondiale, con la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e con la già citata Associazione Bersaglieri di Acquaviva, si aprirà alle 10.00, in Piazza Grande, con la formazione del corteo.
La manifestazione farà tappa al Sagrato della Chiesa di Sant’Agostino dove Giovanna Vivarelli leggerà il testo del Bollettino della Vittoria, firmato dal Generale Armando Diaz, con cui, il 4 novembre 1918, veniva comunicata la fine della guerra (testo che è riprodotto sulla targa in bronzo apposta su una parete del sagrato), e dove il Sindaco Andrea Rossi rivolgerà il saluto del Comune ai partecipanti.
Il corteo commemorerà i caduti in guerra presso l’obelisco situato nel Giardino di Poggiofanti e nel sacrario della Chiesa di Sant’Agnese, dove saranno deposte corone d’alloro. Seguirà, alle 11.00, la S.Messa in suffragio delle vittime degli eventi bellici.
La manifestazione si sdoppierà dalle 11.15, ad Acquaviva, in Piazza della Vittoria, dove si esibiranno nuovamente le due bande e saranno ricordati il valore e il significato del 4 novembre.
Anche nella frazione l’aspetto religioso della ricorrenza sarà sottolineato dalla deposizione di una corona d’alloro presso il Sacrario e dalla celebrazione della Messa nella Chiesa di San Vittorino.
Sempre nell’ambito delle iniziative per il Centenario della Prima Guerra Mondiale, il comitato di coordinamento di Montepulciano propone un appuntamento imperdibile, non solo per gli appassionati ed i cultori della storia nazionale, con il Prof. Franco Cardini, uno dei massimi studiosi italiani. L’evento si terrà sabato 12 novembre, presso l’aula magna dei Licei Poliziani, a partire dalle ore 9.00. Il prof. Cardini terrà una lectio magistralis dal titolo “1914-1918: i primi cinque anni di una guerra lunga un secolo (e non ancora finita)”. La partecipazione è aperta a tutti, si tratta di un’occasione importante di approfondimento e di confronto con uno dei maggiori storici del nostro Paese, specializzato in Storia Medioevale, ma studioso acuto di tutte le epoche.




Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate

Domenica 6 novembre 2016 si svolgeranno a Serravalle capoluogo le celebrazioni del “IV Novembre: giornata dell’Unità Nazionale e giornata delle Forze Armate”. L’inizio è fissato per le ore 11.00 con la Santa Messa Solenne nella Chiesa di San Michele, accompagnata dal Corpo Musicale “G. Verdi”. Alle ore 12.00 il corteo verso il Monumento ai Caduti, per la deposizione della corona di alloro. Parteciperanno associazioni del territorio, dei Combattenti e Reduci e autorità civili, militari e religiose.
Altre corone di alloro, dopo la benedizione prevista alle ore 9.00 alla Chiesa di San Pietro a Casalguidi, saranno deposte sui monumenti in piazza Gramsci, in via Montalbano presso la vecchia sede della farmacia, al cimitero e al Monumento in memoria del vicebrigadiere Salvo d’Acquisto a Casalguidi e al Cippo di Silvano Fedi a Montechiaro.
La popolazione è invitata a partecipare.




Festa delle Forze armate a Sesto fiorentino

Domenica 6 novembre si terranno le celebrazioni per la Giornata delle Forze Armate e del Combattente.
Alle ore 9, in piazza Salvo D’Acquisto, verrà deposta una corona al monumento dedicato al carabiniere eroe; alle 9,30, presso la Pieve di San Martino verrà celebrata una messa in memoria dei caduti.
Alle 10,30, da piazza Vittorio Veneto, partirà il corteo che depositerà corone al Monumento ai Caduti e al Partigiano.
Alle 11, ancora in piazza Vittorio Veneto, sono previsti gli interventi del sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, e del presidente della sezione ANPI Roberto Corsi. A seguire, l’esibizione della banda musicale di Sesto Fiorentino.




La IV rivoluzione industriale e le trasformazioni del lavoro

Giovedì 10 novembre, Polo delle Scienze Sociali, Firenze, Giornata di studio in occasione della pubblicazione FUP a cura di Alessio Gramolati e Giovanni Mari, La città del lavoro di Bruno Trentin per un’altra sinistra.

In allegato il programma della giornata.




Lungo l’Arno. Paesaggi, storia e culture

19 novembre, ore 17,30, Cenacolo degli Agostiniani ad Empoli, Giuseppina Carla Romby (Università di Firenze) presenta il volume di Saida Grifoni Lungo l’Arno. Paesaggi, storia e culture, (Aska edizioni, 2016)
Un racconto sulla plurimillenaria intensa utilizzazione degli spazi e delle acque dell’Arno da parte di uomini e donne che lo hanno volutamente scelto per insediarsi, nonostante i rischi derivanti dal suo regime irregolare di fiume-torrente. Uomini e donne che vi hanno ricercato risorse e opportunità di vita e di lavoro, nonché occasioni di ispirazione letteraria e artistica, momenti di svago e di riposo.




Empoli. I giorni dell’alluvione. Cinquant’anni dal 1966

4 novembre alle 17.30, ad Empoli, inaugurazione della mostra
Empoli. I giorni dell’alluvione. Cinquant’anni dal 1966
La Vela – Margherita Hack, Via Magolo 32 – Avane

L’archivio storico di Empoli ha messo a disposizione materiale documentario e immagini per ricostruire attraverso questa mostra questo l’evento drammatico dell’alluvione del 1966 – che interessò insieme a Firenze molti territori del bacino dell’Arno e dei suoi affluenti. Anche Empoli subì pesanti danni e ci furono anche due vittime.
La mostra sarà allestita presso la Vela Margherita Hack di Avane, che fu tra le frazioni maggiormente colpite dall’alluvione, insieme a Santa Maria, Pagnana, Riottoli, Marcignana, Ponte a Elsa e Brusciana.
Nella mostra sono rappresentate le varie località invase dall’acqua e dal fango, i mezzi di soccorso, le fabbriche e le abitazioni danneggiate e poi ripulite, il cedimento del ponte sull’Arno e il suo attraversamento con il traghetto o sul ponte di barche. Saranno poi esposte foto originali di Piero Caponi, alcuni manifesti emessi dall’Amministrazione comunale nei giorni dell’emergenza e articoli di cronaca locale.