“Violenza sulle donne. Casualità o destino?”

Locandina Centro Donna DEF1Venerdì 10 marzo alle ore 16:30, presso il Centro Donna Liliana Paoletti Buti, in Largo Strozzi 3 – Livorno, si terrà un incontro dal titolo “Violenza sulle donne. Casualità o destino?“.  Tiziana Noce (Università della Calabria) proporrà un intervento sulla violenza sulle donne in prospettiva storica, Catia Sonetti (Direttrice Istoreco) parlerà della violenza contro le donne sui luoghi di lavoro.  Coordina la Presidente dell’associazione Ippogrifo, Maria Giovanna Papucci.




8 e14 marzo, presentazioni del libro Fior di Memoria, edizioni CDSE

Mercoledì 8 marzo, Vaiano, Sala polivalente L. Baldini, in occasione del progetto “Donne e Memoria”  Il Centro Anziani la Sartoria in collaborazione con Spi-CGIL, Comune di Vaiano e Fondazione CDSE organizzano un pranzo di solidarietà con a seguire la presentazione del doppio libro Fior di memoria. L’Isola, famiglie ebree in val di Bisenzio, testimonianza di Luana Cecchi. Antologia di microstoria: 1790-1957, a cura di Annalisa Marchi con il contributo dei ragazzi dell’FDL CDSE.
Interviste alle autrici a cura del CDSE

Il ricavato sarà devoluto per “Il Giardino Stagioni della Memoria” dell’ICS Bartolini di Vaiano
Per prenotazioni: 0574 988177 nel pomeriggio
Martedì 14 marzo, Camera del Lavoro di Prato, ore 17 presso il Salone “Bruno Fattori”, piazza Mercatale 89, presentazione del volume della Fondazione CDSE
Fior di Memoria. Famiglie ebree in val di Bisenzio e la fine della Fabbrica Forti a La Briglia 
Giuseppe Gregori dialoga con Annalisa Marchi
introduce Alessia Cecconi, direttrice CDSE – presiede Lorenzo Pancini, segretario CGIL Prato Iniziativa in collaborazione con l’Associazione Per il Lavoro e la Democrazia




Evento conclusivo del progetto “Dalla storia gli strumenti di base per un’educazione economico-etica”

Venerdì 10 marzo, alle ore 10, nella Sala Marraccini della Banca Tema (Corso Carducci 14), la classe V del Liceo Musicale del Polo Bianciardi presenterà la Società di Mutuo Soccorso “Chiave della Cultura”. Saranno presenti rappresentanti della Banca Tema e dell’Ufficio scolastico provinciale. È questo il risultato finale del progetto “Dalla storia gli strumenti di base per un’educazione economico-etica”, giunto a conclusione. Le diverse attività si sono svolte nel corso del 2016, alcune coinvolgendo nella parte di ascolto (3 lezioni magistrali: Giuliano Amato, Giancarlo Falco, Luca Verzichelli) tutte le scuole superiori del territorio grossetano.

La parte innovativa del progetto prevedeva una sperimentazione per una classe; è stata coinvolta la classe 5^ del Liceo Musicale (Polo Bianciardi di Grosseto). La prof.ssa Luciana Rocchi (ISGREC) e Marta Bianchi e Dino Cibecchini (formatori della Banca TEMA di Grosseto) hanno concordato con gli insegnanti il progetto: laboratori e ricerca-azione nel corso dell’anno scolastico. Oggetto: la cooperazione come chiave per affrontare momenti di crisi. La lettura e la discussione sullo Statuto di una Società di Mutuo Soccorso di fine XIX secolo hanno dato il via alla parte “creativa”. L’obiettivo era far sì che i ragazzi immaginassero una forma di cooperazione adeguata a loro, ai loro bisogni e al contesto in cui vivono. Il “compito”, che hanno svolto con entusiasmo, è stato definirne finalità e nome, passando infine alla stesura dei primi tre articoli dello Statuto di una società da creare.

Un artificio, com’era quello della creazione dello Statuto di una società, si è rivelato un potente motore di espressione di bisogni, di dialogo serrato sui significati del cooperare, in una forma non più teorica, ma operativa.

Successivo atto, per esplorare altre potenzialità di questo esperimento, è la presentazione ad altri studenti del territorio grossetano dell’esito del lavoro, con l’auspicabile scambio di informazioni, punti di vista, espressioni di interesse reale. Questo momento di uscita dal lavoro interno alla classe ha il fine di diffondere un approccio attivo e concreto a temi, che sono parte del percorso di formazione dei cittadini.

La lezione scaturita da quest’esperienza è l’utilità di un intreccio teoria-pratica: le lezioni sui grandi temi (storia delle crisi, contestualizzazione nell’Europa attuale…) sono lo sfondo su cui la ricerca-azione ha prodotto un risultato significativo.

Questa, che è la seconda tra le esperienze di collaborazione tra ISGREC e Banca TEMA, stavolta con la partecipazione di Banchitalia, offre spunti interessanti per riproporre in una nuova forma e coinvolgendo lo stesso Polo Bianciardi o altri istituti superiori in un percorso di educazione economico-etica per l’anno scolastico 2017-18.

L’iniziativa è rivolta sia a classi o gruppi di studenti delle scuole superiori grossetane che al pubblico. Per la partecipazione delle classi è necessaria prenotazione, fino alla capienza della Sala Marraccini.

ISGREC | Via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel./fax 0564 415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it




Le Biblioteche e gli Archivi di Maremma si presentano al pubblico

Martedì 7 marzo dalle 16 alle 18 nella Sala Pegaso della Provincia di Grosseto le Biblioteche di Maremma, la rete interbiblioteria del territorio grossetano, si presenta al pubblico per illustrare il proprio funzionamento, i servizi attivati in ormai circa 15 anni di attività e i grandi vantaggi che derivano dallo stare in rete sia per le Biblioteche che per gli utenti.

Da alcuni anni la rete interbibliotecaria grossetana si è trasformata, così come prevede la legge regionale sulla cultura, e da Rete di Biblioteche è diventata Rete di Biblioteche e Archivi, includendo dunque non solo le Biblioteche ma anche gli Archivi storici comunali. Contemporaneamente, alcune delle Biblioteche più grandi della Maremma hanno assunto il ruolo di capofila per alcuni filoni progettuali affiancandosi al Centro di Rete nell’ottica di una maggior cooperazione. Tra queste, la Biblioteca di Massa Marittima, grazie al lavoro in corso dal 2012 per il riordino dell’immenso patrimonio documentale degli Archivi minerari, è stata individuata dal 2013 come capofila dei progetti riguardanti gli archivi. In questa veste, la nostra Biblioteca si è occupata prima di tutto di realizzare un censimento di tutti gli archivi storici di Ente locale presenti nel territorio grossetano e di creare un data base con tutte le informazioni possibili e utili per la consultazione da parte degli interessati: il data base è pubblicato sul sito www.bibliotechedimaremma.it . Inoltre, tra le altre cose, si è lavorato anche ad una prima fase di valorizzazione del patrimonio archivistico con la redazione periodica di articoli che vengono pubblicati sul sito www.archivintoscana.it curato dalla Soprintendenza archivistica e che hanno lo scopo di far conoscere prima di tutto l’esistenza ma anche il valore e l’importanza dei vari archivi presenti in provincia di Grosseto.

In questa veste di capofila per gli Archivi, domani pomeriggio all’incontro interverrà Roberta Pieraccioli, direttore della Biblioteca di Massa Marittima, che illustrerà il percorso realizzato e i progetti per i prossimi mesi.




ISRPt: online il nuovo sito

E’ online il nuovo sito dell’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia, raggiungibile all’indirizzo http://istitutostoricoresistenza.it/. Il sito, oltre a presentare informazioni aggiornate sulle attività e le pubblicazioni dell’Istituto, offre al suo interno anche le seguenti sezioni:

– Archivio e Biblioteca, da dove è possibile accedere al catalogo della biblioteca dell’ISRPt;

– Didattica, dove sono elencate le proposte dell’Istituto per scuole e docenti;

– Ricerca, dove sono presenti banche dati compilate dall’Istituto o (come opportunamente segnalato) da altri enti;

– Immagini della memoria, dove sono state caricate immagini relative ai partigiani pistoiesi e ai bombardamenti alleati del 1943-44;

– Casa editrice, dove è possibile esplorare i periodici e i volumi pubblicati dall’Istituto.

 




“La Grande Guerra e la Rivoluzione del Febbraio 1917”, incontro al Caffè Letterario Luccalibri

Schermata 2017-03-05 alle 12.36.27Nel 100° Anniversario della Rivoluzione Russa, l’ISREC Lucca, l’Associazione Amici di “Passato e Presente” e la Società Popolare di Mutuo Soccorso “Giuseppe Garibaldi” di Lucca organizzano un’interessante serata di approfondimento storico, dal titolo “La Grande Guerra e la Rivoluzione del Febbraio 1917”: per gli interessati, l’appuntamento è per il prossimo venerdì 10 marzo 2017 alle ore 17:00, nei locali del Caffè Letterario “Luccalibri” in viale Regina Margherita 113, a Lucca. Oltre a ripercorrere in modo dettagliato genesi, sviluppi e conseguenze del grande terremoto che sconvolse l’Impero Russo nel corso dell’anno più duro del Primo Conflitto Mondiale, l’incontro sarà anche occasione per presentare al pubblico caratteristiche ed attività dell’Associazione culturale Amici di “Passato e Presente” ed il 100° numero dell’omonima Rivista di ricerca storica. Nel corso dell’iniziativa, prenderanno la parola Roberto Rossetti (insegnante ISREC Lucca), Roberto Bianchi (membro dell’Associazione Amici di “Passato e Presente” e docente di Storia Contemporanea dell’Università di Firenze) e Franco Bertolucci (direttore della Biblioteca Franco Serantini di Pisa). A coordinare gli interventi, saranno invece Andrea Ventura (direttore ISREC Lucca) e Armando Sestani (presidente della Società Popolare di Mutuo Soccorso “Giuseppe Garibaldi” di Lucca e vicepresidente ISREC Lucca). Ingresso libero.

In allegato, la locandina dell’evento.




“Raccontami la storia del Padule”

Sabato 11 marzo alle 17 presso la sala consiliare di Larciano il Presidente ISRPT Roberto Barontini presenterà il libro di Luca Baiada “Raccontami la storia del Padule. La strage di Fucecchio del 23 agosto 1944: i fatti, la giustizia, le memorie”. 

Luca Baiada, magistrato presso la corte militare d’appello di Roma, ha preso parte alle decisioni nel secondo processo Priebke ed è stato giudice per le indagini preliminari sulle stragi di Sant’Anna di Stazzema, La Romagna, Cutigliano e Pianostinatico, Artimino, Tavernelle.

La presentazione è a cura di ANPI Larciano-Lamporecchio con i patrocini dei comuni di Larciano e Lamporecchio.




Grande partecipazione e vivo interesse per il nuovo corso di formazione dell’ISRT “L’altra sponda del Mediterraneo”

É iniziato ieri pomeriggio, 3 marzo, presso la sede dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana, e proseguirà nei prossimi venerdì, il corso di formazione per docenti “L’altra sponda del Mediterraneo” rivolto all’approfondimento della storia dei paesi dell’Africa settentrionale e delle relazioni con l’Europa e l’Italia nel corso del ‘900.

Grande partecipazione di docenti di scuole medie superiori venuti da tutta la provincia.

Il primo appuntamento è stato dedicato a “Conoscere l’Islam” con l’intervento del prof. Pace docente di Sociologia delle religioni all’Università di Padova e dell’imam di Firenze Izzedin Elzir

La conoscenza è alla base del rispetto e del confronto. Il rispetto è la base di una convivenza democratica e civile e di un’azione ferma contro i diffusi fermenti di razzismo che agitano la società della quale la scuola n on può che essere protagonista.