74° anniversario dell’eccidio di Forno
Mercoledì 13 giugno si terrà la cerimonia commemorativa dell’eccidio di Forno. In allegato il programma dettagliato.
Mercoledì 13 giugno si terrà la cerimonia commemorativa dell’eccidio di Forno. In allegato il programma dettagliato.
Il 13 giugno alle ore 17.30 a Formo, nell’ambito della commemorazione dell’eccidio del 1944, si terrà l’incontro Parliamo di Tito. Documenti e ricordi del Comandante partigiano Marcello Garosi Medaglia d’oro al V. M.
Interviene, tra gli altri, Massimo Michelucci, Direttore Istituto storico della Resistenza apuana.
Segue “Mai più fascismi” raccolta di firme. Introducono Paolo Gozzani segretario CGIL Massa Carrara, Dino Oliviero Bigini segretario sezione ANPI Massa, Matteo Bartolini Presidente ARCI provinciale.

Gianluca Fulvetti, storico, docente dell’Università di Pisa, già direttore dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Lucca, è stato eletto nel Consiglio d’Amministrazione dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, al quale aderiscono gli Istituti toscani della Resistenza e dell’età contemporanea che ne avevano promosso e sostenuto la candidatura.
Recentemente impegnato nel progetto dell’Atlante nazionale delle stragi naziste e fasciste durante l’occupazione della penisola nel 1943-’45, Fulvetti è protagonista della stagione di studi che ha indagato e illustrato l’impatto della “guerra ai civili” sulla popolazione toscana.
Da direttore dell’Istituto di Lucca, ha seguito e sostenuto la nascita di questo Portale e lo sviluppo di politiche di rete sempre più sinergiche fra gli Istituti toscani in piena sintonia con l’Istituto regionale.
La redazione di ToscanaNovecento gli rivolge quindi i migliore auguri di buon lavoro in questo nuovo importante incarico!
Si ringrazia altresì il prof. Simone Neri Serneri, presidente dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, che lascia l’incarico di membro del CdA dopo due mandati.
Si segnala con piacere che è stata eletta nel CdA anche la dott.sa Isabella Insolvibile che ha recentemente tenuto la lectio magistralis per la seconda edizione del Premio Tognarini, promosso dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, presso la sede del Consiglio regionale, lo scorso 18 maggio. La prima parte della sua conferenza è stata pubblicata sul Portale lunedì 4 giugno, la seconda lo sarà lunedì 11.

Paolo Pezzino, storico dell’Università di Pisa, è stato eletto oggi Presidente dell’Istituto Ferruccio Parri – rete nazionale degli Istituti della Resistenza e dell’età contemporanea dal Consiglio generale riunito a Milano.
Il prof. Pezzino succede al prof. Valerio Onida, già presidente della Corte costituzionale, che ha concluso il suo secondo mandato alla guida dell’Istituto.
Paolo Pezzino è stato protagonista dell’importante stagione di studi sulle stragi naziste e fasciste nel corso della seconda guerra mondiale e della riflessione sulla guerra ai civili, sulle “giustizia mancata”, sulle politiche della memoria.
Recentemente ha coordinato e diretto il progetto dell’Atlante delle stragi naziste e fasciste, svolto in collaborazione fra l’ANPI e la rete degli Istituti, che consente oggi di avere un quadro sistematico e dettagliato dell’impatto delle stragi naziste e fasciste sulla popolazione italiana su tutto il territorio nazionale.
La Redazione di ToscanaNovecento gli rivolge i migliori auguri di buon lavoro per la valorizzazione delle potenzialità della rete nazionale e per la promozione della cultura storica!

Mercoledì 13 giugno alle 21,15 incontro pubblico sull'”Italia di Aldo Moro”.
Intervengono Ilaria Moroni (direttrice archivio Sergio Flamigni) e Filippo Mazzoni (Insegnante e ricercatore Isrpt).
Coordina Aldo Bartoli (associazione Gramsci).
Giovedì 12 luglio ore 15.30, presso la sede dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, nuovo appuntamento del seminario di storiografia per insegnanti coordinato e guidato da Enzo Collotti prossimo; in discussione il libro di Anna Foa, La famiglia F., edizioni Laterza.
Gli insegnanti partecipanti si impegnano a leggere il volume prima del seminario.
Per i docenti di ruolo le ore del seminario saranno riconosciute come ore di formazione.

Sabato 9 giugno 2018 | ore 16:30
@ Spazio di via degli Alfani 101 rosso – Firenze
Il 9 giugno 2018 cade l’Ottantunesimo anniversario della uccisione di Carlo e Nello Rosselli avvenuta a Bagnoles de l’Orne, in Francia per mano della Cagoule, su mandato del governo fascista italiano.
Nell’occasione, alla Fondazione Circolo Rosselli, ci si confronterà sull’attualità del messaggio dei due fratelli.
Interverranno
Per i Giovani Democratici (Gd)
Mattia Zunino, Segretario nazionale
Mario Taurino, Resp. Lavoro
Alessandra Nardini, Consigliera regionale e Presidente Gd Toscana
Raffaele Marras, Segretario generale GD Toscana
Alessio Franchino, Segretario metropolitano Firenze
Camilla Ricottini, Segretaria Firenze Città
Per la Fondazione Circolo Rosselli
Valdo Spini, Presidente
Elena Ammirabile, Assessore alla Cultura Comune di Montespertoli
Matteo Boldrini
Erica Schiavoncini
Luca Simoncini
Andrea Puccetti
L’incontro è aperto al pubblico. Seguirà il dibattito.

9 giugno 2018 | ore 16
@ Centro di Documentazione del Padule di Fucecchio a Castelmartini di Larciano
Al Centro Visite della Riserva Naturale del padule di Fucecchio è in programma per sabato 9 giugno (ore 16) un incontro sulla figura e le opere dell’artista Gino Terreni, scomparso nel 2015, che con il monumento sull’Eccidio ha lasciato a Castelmartini uno dei suoi lavori più significativi. Gino Terreni, fortemente legato alla Corrente Espressionista, a cui ha dato una sua particolare connotazione originale, tutta toscana, era nato a Empoli nel 1925; Partigiano e Combattente per la Libertà (messo al muro due volte dai nazisti), Croce al Valor Militare, cittadino onorario di vari comuni, Accademico dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e della Accademia Tiberina, fu nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Azeglio Ciampi per meriti artistici e civici. La Regione Toscana lo ha giustamente definito “l’Artista della Memoria”.
Dopo la presentazione verrà fatta la visita guidata al Monumento Nazionale realizzato da Gino Terreni.