Presentazione del volume | “Levassi di cappello e venir via” Agricoltura e crisi della mezzadria nel Carmignanese

Sabato 21 aprile 2018 | ore 16:30
@ Sala Consiliare Carmignano, piazza V. Emanuele II, 3

 

Presentazione del volume
“Levassi di cappello e venir via”
Agricoltura e crisi della mezzadria nel Carmignanese

Il volume di Alessandro AFFORTUNATI è edito da Polistampa.

I fattori che determinarono, nel secondo dopoguerra, la fine della mezzadria nel carmignanese, l’abbandono delle campagne – soprattutto da parte dei giovani – e le successive trasformazioni economiche e sociali; nonché le principali lotte del movimento contadino in Toscana e nel territorio di Carmignano. Questo è quanto viene delineato dallo storico Alessandro Affortunati nella sua ultima fatica, basata su ricerche d’archivio originali e su apprezzabili fonti orali. Un lavoro importante che va a colmare un’evidente lacuna negli studi sulla realtà carmignanese.

Interverranno:
Fabio Bertini, Coordinatore dei Comitati toscani del Risorgimento
Giovanni Pestelli, Biblioteca Roncioniana Prato
Edoardo Prestanti, Sindaco di Carmignano
Stella Spinelli, Assessore alla Cultura

Con la partecipazione dei musicisti: 
Giovanni Bartolomei da Prato e Jamie Marie Lazzara

Sarà presente l’autore




CALL FOR PAPERS GIORNATE DI STUDIO|La Legge Basaglia e l’Ospedale Psichiatrico di Siena

CALL FOR PAPERS ISRSEC
GIORNATE DI STUDIO LEGGE BASAGLIA
E OSPEDALE PSICHIATRICO DI SIENA

Nel quadro del progetto sui 200 anni del San Niccolò, promosso dal Comune di Siena, dell’attività dell’Istituto per i decennali del ‘900, e dell’impegno che l’Istituto assume di portare dei contributi alla conoscenza della storia locale dell’età contemporanea , si propongono due giornate di studi dedicate alla memoria dell’Ospedale Psichiatrico senese nel quarantesimo anniversario della legge 180.

17 e 18 maggio
@Stanze della memoria, sede museale dell’ISRSEC
Le giornate di studi sono venerdì 17 maggio, al pomeriggio e sabato 18 maggio al mattino, nelle Stanze della memoria, sede museale dell’Istituto. La sera del venerdì sarà dedicata a momenti di performance sui temi del convegno: letture, canti e interventi musicali.

Il convegno viene organizzato per call for papers, o inviti ad intervenire, a persone che hanno esperienza e studi della vicenda dell’Ospedale psichiatrico senese a partire dal secondo dopoguerra. Riteniamo che il centro del Convegno debba essere quello della nuova psichiatria dagli anni ’50 in poi, e quella della vita manicomiale a partire dal dopoguerra.

Nel caso di un numero elevato l’Istituto si riserva di fare una scelta, segnalando i testi esclusi che potranno essere ripresi negli atti che siamo impegnati a produrre nell’ambito della rivista Maitardi.

Sulla base delle proposte pervenute saranno stabiliti e comunicati i tempi degli interventi. Avremmo piacere anche di realizzare una piccola mostra delle pubblicazioni e film esistenti sul tema, per la quale chiediamo agli autori di avere per il periodo del convegno una copia dei loro scritti/film.

PER INVIARE PROPOSTE DI INTERVENTO
Per inviare proposte di intervento scrivere a stanzedellamemoria@gmail.com o a pietro.clemente42@gmail.com

 




Circolo Arci Rinascita Pisa: presentazione del libro “L’eccidio di Decima”

Presso il Circolo Arci Rinascita di Pisa, via del Borghetto 37, sabato 14 aprile 2018 alle ore 17:00 sarà presentato il libro di

William Pedrini, L’eccidio di Decima (5 aprile 1920, Decima di San Giovanni in Persiceto, Bologna)

Intervengono: Carlo D’Adamo, storico e saggista e Bruno Possenti, Presidente dell’ANPI provinciale di Pisa




73° anniversario della Liberazione: festa a Tavernelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa

Mercoledì 25 aprile, ricco programma di celebrazione a cura dei Comuni di Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa.

Alle ore 11.15 in Piazza Matteotti a Tavarnelle Val di Pesa intervento del Direttore dell’ISRT, Matteo Mazzoni

Ore 13.00 al Circolo ricreativo La Rampa di Tavarnelle Pranzo – buffet della Resistenza. Il ricavato sarà devoluto all’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.




25 APRILE ISRT | Tutti i nostri eventi per celebrare la Liberazione

DAL 21 AL 25 APRILE 2018

 

25 APRILE ISRT

In occasione dell’anniversario della Liberazione italiana, l’ISRT dà il via, a partire dal 21 aprile a tanti eventi e commemorazioni.
Di seguito riportiamo i link agli altri articoli di ToscanaNovecento che ne parlano, e inoltre altri nuovi eventi che vi segnaliamo:

21-24 APRILE Leo Fratini: l’uomo, l’artista
www.toscananovecento.it/custom_type/leto-fratini-luomo-lartista-un-progetto-storico-per-riscoprire-un-protagonista-del-territorio

21 APRILE L’arse argille consolerai, presentazione a Fiesole
www.toscananovecento.it/custom_type/larse-argille-consolerai-presentazione-a-fiesole/

21 APRILE La strage di Pian d’Albero, nuove pubblicazioni presentate a Figline Valdarno
www.toscananovecento.it/custom_type/la-strage-di-pian-dalbero-nuove-pubblicazioni-presentate-a-figline-valdarno/

24 APRILE I luoghi della Liberazione, eventi alla Biblioteca di Scandicci
www.toscananovecento.it/custom_type/i-luoghi-della-liberazione-eventi-alla-biblioteca-di-scandicci/

24 APRILE 
Iniziativa in collaborazione con il Consorzio di bonifica medio Valdarno sui cittadini ebrei avviati a lavoro coatto dal regime fascista presso lo stesso Consorzio. Intervento della prof.sa Baiardi e del direttore M. Mazzoni.

 

25 APRILE CELEBRAZIONI DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI
Commemorazione del Comune di Tavarnelle Val di Pesa: intervento del direttore M. Mazzoni;
Commemorazione del Comune di Sesto fiorentino: intervento del Vicepresidente G. Matulli;
Commemorazione del Comune di Lastra a Signa: intervento del Vicepresidente R. Bianchi.




Programma di APRILE RESISTENTE 2018

DAL 13 APRILE AL 25 APRILE 2018

APRILE RESISTENTE
2018

 

In allegato il programma completo con tutte le iniziative di Aprile Resistente.
Un ricco calendario organizzato dal Comune di Rufina, ANPI sezione M. di Berceto Rufina e ARCI.

programma dettagliato in allegato!




I LUOGHI DELLA LIBERAZIONE | Eventi alla Biblioteca di Scandicci

24 aprile 2018 | ore 17:30
@ La Biblioteca di Scandicci (via Roma, 38/A)

 

I LUOGHI DELLA LIBERAZIONE

Alla Biblioteca di Scandicci un pomeriggio di eventi in occasione della ricorrenza della Liberazione 2018.

 

– MOSTRA DI CARTOLINE D’EPOCA di Giuseppe Bellomo
– PRESENTAZIONE DEL VIDEO Il Ponte dei Cazzotti di Mantignano
di Maurizio Dell’Agnello con i disegni di Roberto Fiordiponti e le foto di Moreno Dolfi

Saluti di Sandro Fallani, Sindaco del Comune di Scandicci
Tavola rotonda moderata da Carlo Paravano
con interventi di:
Luigi Remaschi, ANPI Firenze
Renato Romei, ANPI Scandicci
Paolo Mencarelli, Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea
Luca Brogioni, Archivio Storico del Comune di Firenze
Franco Quercioli, Archivio del Movimento del Quartiere 4
Mirko Dormentoni, Presidente del Quartiere 4

Con la partecipazione di: Silvano Sarti (classe ’20), Ivan Cini (classe ’26) e Gianna, nipote di Ruggero Taddei, Humanitas di Firenze, GEO-Sieci, GEF-Fiesole, Trekking Italia di Firenze.




PRESENTAZIONE DEL LIBRO | La ragazza che ero, la riconosco

Venerdì 13 aprile 2018 | ore 17
@ Giardino dei Ciliegi (via dell’Agnolo, 5 – Firenze)

 

PRESENTAZIONE DEL LIBRO
La ragazza che ero, la riconosco

Il libro è stato pubblicato nel 2018 da Iacobelli editore, e curato da Silvia Neonato

Genova, anni Settanta: molte donne, come in altre città italiane, partecipano al movimento femminista che riempie le piazze.
Ma fanno contemporaneamente anche un lavoro più nascosto, riunendosi in collettivi nelle case e nelle sedi più o meno provvisorie che la politica povera della sinistra extraparlamentare poteva mettere a disposizione in quegli anni. Quel lavoro, vera e propria pratica politica definita “autocoscienza”, ha segnato la vita di tutte ed è l’eredità che le ragazze del ’68 lasciano alle donne venute dopo.
A quarant’anni di distanza, otto protagoniste di quel collettivo femminista genovese si sono reincontrate, per provare a raccontare che cosa è successo nel frattempo a ciascuna di loro e al mondo. Questi frammenti di biografie femministe illuminano una stagione di forte impegno ancora troppo lacunosamente ricostruita, affondando nella storia personale di ognuna, nelle differenze di classe e collocazione, nelle reciproche relazioni e nelle vicende di una città, dal dopoguerra a oggi.